Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: buono

Numero di risultati: 46 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle

188172
Pietro Touhar 3 occorrenze
  • 1880
  • Felice Paggi Libraio-Editore
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

racconti per fanciulli ed una scelta di esemplari di buono stile cavati dai migliori scrittori italiani. Vol. 3. Grado prima 1 Grado secondo 1 - Grade

Pagina 127

Se il buono andamento della società richiede conveniente contegno verso di lei, maggiore è l'obbligo d'aver rispetto pei luoghi e per le cose che

Pagina 15

suo lato buono e commovente; ma è da badare che non degeneri in troppa confidenza, imperocchè spesso la soverchia familiarità sbandisce il rispetto. Non

Pagina 34

Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205862
Garelli, Felice 7 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, niuna terra è buona, e niuna annata va bene. Quindi il coltivatore che sa il suo conto mette ogni cura nel prepararlo, e conservarlo bene. Anzi il buono

Pagina 114

6. Produzione del concime. 1. Le cure del coltivatore pel letame debbono essere rivolte prima ad ottenerlo buono, ed abbondante; poi a conservarlo

Pagina 117

2. Concimi minerali. Calce. 1. La calce si dà alle terre che ne mancano. Ed è un concime buono per la vite, pei cereali; ottimo per le leguminose

Pagina 128

quelle delle terre sane. Questo è buono, dolce, come si chiama comunemente, e fertilizza il terreno; quello al contrario è freddo, crudo, anche un po

Pagina 43

fare per ottenerli? Alle piante, che hai scelto, devi preparare una buona stanza, e un buono alimento. Alloggiandole bene, e nutrendole bene, n'avrai

Pagina 58

guardare alla profondità del suolo arabile, e specialmente alla natura del sottosuolo. 2. Se il terreno coltivabile è buono e profondo, smòvilo pure

Pagina 80

addentra tanto nella terra. Il suo lavoro pertanto è men buono che quello della vanga: onde si dice che la zappa ha la punta d'argento.

Pagina 85

La giovinetta campagnuola

207985
Garelli, Felice 11 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

mantiene in casa e fuori; dal mangiare buono, sufficiente, ed economico che allestisce alla famiglia; dalla biancheria, e dalle stoffe che sa comprare

l'appetito non manca, esse credono che qualunque cibo sia buono a saziarlo; e non studiano il modo di trarre buon partito dalle vivande che hanno in casa

Pagina 101

d'acqua fredda, o ripiegandole in giro una pezzuola bagnata. La bontà del burro non sta nel colore: giallo o bianco, sarà buono, se il fior di latte è

Pagina 106

28.Preparazione degli alimenti: mescolanze. Tutto è buono, a chi sa usarne: e con poco si contenta il bestiame. Con minima spesa, e con lieve

Pagina 126

buono, val meglio di chi è solamente bello. Il proverbio dice bene: «Bellezza, senza bontà, è come vino svanito. Beltà passa, bontà rimane». La

Pagina 19

può tutto quello che vuole. Dio è il creatore, e il padrone del mondo: e noi siamo le sue predilette creature. Il Signore Iddio, infinitamente buono

Pagina 2

può; Se ha il cuore buono, ed umile; Se dimentica quel che dà, e ricorda quel che riceve; Se gode del benessere altrui, come del proprio; Se usa

Pagina 36

, finisce peggio. 6.Fa il dovere, e non temere. 7.Chi ben vive, ben muore; chi vive male, muore peggio. 8.Ogni tempo è buono al ben fare. 9.Il buon dì si

Pagina 38

giorno, far pulizia, se si vuole conservare il bestiame in buono stato. Da noi la stregghiatura si fa appena ai cavalli e ai puledri. In Francia, e

Pagina 55

più tarda età, devi ancora berne poco, ma buono.

Pagina 62

materia, e nella trattazione di essa, non sono riuscito a fare un libro utile e buono, quale l'ho vivamente desiderato, voi, signore Maestre

Pagina frontespizio

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215108
Garelli, Felice 10 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

essere buono, virtuoso e felice.

9. Il buon figliolo. Giorgino è un giovinotto così buono e giudizioso, che tutti lo lodano, e gli vogliono bene. Fin da ragazzo Giorgino mostrava

Pagina 10

7. Preparazione degli alimenti: mescolanze. Tutto è buono, a chi sa usarne: e con poco si contenta il bestiame. Con minima spesa, e con lieve

Pagina 108

può tutto quello che vuole. Dio è il creatore e il padrone del mondo: e noi siamo le sue predilette creature. Il Signore Iddio, infinitamente buono, ci

Pagina 2

lavoro: ed essi? Tu diventerai un buono ed onesto coltivatore: ma essi come finiranno? Prega il Signore che li corregga, e li faccia buoni: ma fuggi la

Pagina 4

36. Tommaso ritorna alla zappa ed è contento. Tommaso nella città trovò del buono; ma trovò anche del brutto assai, e per suo conto vi imparò molte

Pagina 49

altro che di vederti crescere sano, costumato, obbediente, giudizioso. O giovinetto, prega il Signore che ti faccia buono, e ti conservi lungamente il

Pagina 6

, se non venisse spogliata del gaz nocivo, e rifornita di quello buono. E ciò fanno le piante: esse respirano acido carbonico, e restituiscono

Pagina 65

faccia pulizia, se si vuole conservare il bestiame in buono stato. Da noi la stregghiatura si fa appena ai cavalli e ai puledri. In Francia, e nella

Pagina 80

ne deve bere poco, annacquato, e ben di rado puro. Crescendo negli anni, e fino alla più tarda età, devi ancora berne poco, ma buono, e in casa tua

Pagina 89

XIII legislatura – Tornata dell’11 marzo 1880

601261
Farini 2 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

ministro dell'interno. Ma, Dio buono, onorevole Compans, poteva dirmene qualche cosa, siamo tutti e due piemontesi, abbiamo avuto corrispondenze e

Pagina 712

ministro dell'interno. Sono mal servito? Dio buono! era ancora a capo della sua provincia, onorevole Compans, un uomo distinto che ha per tanto tempo

Pagina 712

XIV legislatura - Tornata del 18 novembre 1880

604984
Farini 1 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

della rinnovazione, e questo è certamente un vantaggio. Ma poichè, come dice il proverbio, l'ottimo è molte volte nemico del buono, così abbiamo pensato

Pagina 1730

Nanà a Milano

656306
Arrighi, Cletto 8 occorrenze

contribuito a dar in luce una pazzarella di quel carattere, dal quale, secondo lui, un marito non avrebbe cavato nulla di buono. "Figuratevi! - pensava

Pagina 128

." L'aneddoto era buono e si rise. Allora Nanà si mise a magnificare il modo di raccontare del conte, e tutti o quasi tutti si diedero a raccontar il loro

Pagina 182

aveva più voluto tornare da lui e se lo teneva buono ed amico in casa, soltanto per la paura ch'egli svelasse ad O'Stiary la vergogna di madama Tricon

Pagina 215

fronte ad un amico senza colpa. Il marchese che non aveva "il buono testimonio della propria coscienza, nè il sentimento della giustizia della propria

Pagina 243

bisognava tener buono il Marliani e riprese: - Tu sei troppo gentiluomo per fare una simile vigliaccheria. - Bada Nanà a non scherzare col fuoco. Tu non

Pagina 261

buono. - Dunque allora se non è che questo - disse egli con voce posata e chiara dovete sapere cari miei, che quella persona da nominarsi, la quale ha

Pagina 301

per convenzionalismo, come si usa ormai di dirlo da tutti gli uomini, ma stanco di buono e vedrei di buon occhio un successore. Provino, provino

Pagina 69

perversa, la Luisa era un ciuffetto, ma non dava a pensare che sarebbe diventata la birba che diventò. Ella aveva qualche istinto buono; tant'è vero che

Pagina VI

Un viaggio a Roma senza vedere il Papa

663970
Faldella, Giovanni 4 occorrenze

ciociaro passavano delle paure, delle lagrime, e forse anche delle stille di odio e di vendetta. Il vino padronale dell'osteria era buono; onde io ne

cogliesse l'occasione per istillare nelle vene dei Romani un po' di sangue settentrionale e a preferenza olandese, buono per le dighe e indicatissimo per la

detto dialettica ), per cui armonizzarono e si appropriarono tutto ciò che pareva loro buono, dalle navi cartaginesi alle divinità artistiche della

, e allacciandosi stizzosamente il piviale: - Pazienza! pazienza! Allora, Tonio, intuona tu l'antifona. - Ma io non sono buono... ho paura