come tante altre. Una riverenza della duchessa, un inchino e un baciamano di Monsignore. E sùbito dopo Monsignore mi prese pel braccio, mi trasse in
braccio la duchessa di Frondosa che continuava da sei anni ad accendergli la fantasia e tutt'il resto come il primo giorno e che continuava, da parte sua
Maestà aveva infatti afferrato il mio braccio e, stritolandomelo quasi nel parossismo d'una improvvisa commozione, aveva esclamato: «Ma guardi, guardi
? Si fermò, fermandomi per il braccio. Trassi il taccuino e scrissi: "Ho bisogno di lavorare,,. Ma egli non sapeva leggere; e me lo fece sapere in modo
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malaugurata mattina in cui mi ero rivolto a lui per aiuto. Mi raggiunse davanti alla drogheria e mi prese per il braccio: e prima che avessi capito che
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lasciai portare via, sotto l'ombrello che pareva un pino: ma quando si fu davanti alla drogheria afferrai il braccio del vecchio per tirarlo verso il mare
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ma forte: ha in braccio una bimba di circa tre anni che pare morta, tanto s'abbandona, con le manine gialle pendenti e la testina bionda scarmigliata
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Finalmente ebbi l'idea di uscirmene davvero, da questa vita, con la mia creatura in braccio. Non c'era più posto per me nella vita. E andai di nuovo
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portato in braccio più che suo padre stesso. E se ho spento il fuoco l'ho fatto per lui, perchè lui solo mi voleva bene. Mi diceva sempre: Michele
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attaccato a lei; allora lo riprese in braccio e andò fuori, nel cortile erboso, dietro la casa, dove al disopra del muro si vedeva la china verde
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riserva in saccoccia: poi lo riavvolse nella sciarpa, e lo prese in braccio tentando ancora d'interrogarlo. E gl'indicava i punti estremi della strada
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segno di gioia. Avevo appena un anno quando caddi di braccio ad una servetta sventata: ferito gravemente alla testa, dopo una lunga infermità rimasi
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(Entrano dal giardino, diretti verso l’uscita, un Giovine elegante che tiene strette al braccio due belle donnine).
(La scena resta per un momento deserta. Poi Lisette a passettini svelti appare dalla serra. Reca in mano un vistoso cappello e sul braccio un
dell'erta, ci lanciò ambedue, lunghi quant'eravamo in un fossato, dove Pippo si ruppe una gamba, io mi ruppi un braccio, e la cavalla si ruppe la testa
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manca alla tua raccolta, o caricatura losca di pedante!.... E stendevo il braccio nel vuoto, come per afferrare il nemico e girare il pugno
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, passandosi una mano sul volto come se uscisse da un sogno; ma non appena sentì ch'io ero presso di lei e le cingevo il busto con un braccio, fece un
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