, Leonia! Sentivo troppo la mancanza dei bambini. Avevo voglia di tornare a casa. Il medico non era troppo contento, ma tanto peggio.... Del resto
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appena cominciato otto giorni fa. Ne avevo fatti quattro o cinque giri; poi è scomparso senza poterlo ritrovare, e ora eccolo quasi fìnito. Tutto il
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, perchè avevo un po' di vertigine, e fortunatamente sono capitata subito davanti al finestrlno buono. - Allora abbiamo il tetto in comune con quella
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detto.... - continua Alano. - C' è una signora che vi aspetta, - termina Maurizio. - Allora abbiamo indovinato che eri tu, mammina! - Avevo troppo
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avevo tutto finito, tutto ciò era per la signorina Nicoletta! - Tutto ciò era per Nicoletta, - ripetono i fanciulli in coro. - Vedo - dice Maria con
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Maria. - Preferisco vederli riprendere le pietanze che bere medicine. E poi m' imbrogliano. Ieri, del salame, ne avevo tagliato come sempre; ebbene, me
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! - La vecchia sale i tre scalini e vede i tre fanciulli. - Oh, mi avete sentito salire? - dice ingenuamente. - Perbacco! - Ti avevo raccomandato di
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avevo proprio voglia d'esser buono in questi giorni, ed è molto difficile esser cattivi, quando ce lo dicono.... - Ti occorre qualche ispirazione
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, alzarsi precipitosamente e correre verso Francesco. E che risate allegre al racconto della caduta! - Sai, - dice il ragazzo - avevo paura che il buon Dio
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avevo la tua età Kim Aldany, I mangiaforeste Michel Amelin, Che bello fare la modella Alan Arkin, Cassie ama Beethoven Tamar Bergman, Il ragazzo di lassù
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!... - E bene, cosa avrei dovuto fare? come vedere, conoscere, ponderare?... Avevo un bel replicare: Senza la diagnosi, come si fa? - la fanciulla
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che avevo tanto di testa. Cercava ben io di rimbeccar quelle antifone alla meglio, ma era peggio! Io aveva bel dire: la responsabilità è sempre del
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altro a dirvi. » « Ch' io parli con lui?... No mai, mai! Una volta avevo pur creduto all'onestà, alla grandezza del suo cuore: povero ingannato ch'io era
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, attaccarsegli alla zimarra: « Siete una benedetta donna, » le disse ; « ve l' avevo pur detto d' aspet- tare, ciò v' avrei .fatta avvertire io stesso! Ma
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forestiera » « È stata la sorte.... un caso.... io era la compagna delle damigelle di quel signore; avevo passati alcuni mesi con loro, dopo che le avevo
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costo vuoi parlare con essa? » « No, no, t'avevo promesso di tacere, e ho taciuto.... benchè avessi una tentazione, a dirtela schietta, di mostrare che
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avevo dato le spalle all' umide inabitate reliquie del castello di Fuentes, e spariva nella lontananza anche quell' ultima lucida zona dell' Adda, che
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che voi. » Entrammo nel casolare Il messere col quale, camminando di conserva, avevo fatto più ampia conoscenza, e in cui veramente vedevo uno di que
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avevo, pregai per esso il Signore, e in quel momento dimenticai tutto il passato. Egli era più che amico mio, era fratello; Dio solo, Dio che mi lesse
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momento. Feci le viste di non accorgermi del terrore che, senza volerlo, gli avevo cacciato in corpo, nè di quell' impaccio con cui egli andavasi
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fatta: domandai perdono a mio padre d'una colpa non mia; ma lo feci di cuore.... Oh da tanto tempo non avevo intesa la sua voce! » « È dunque vero? Ora
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anni: ella si sarà maritata a diciannove, fors'anche a diciotto: certo certo. To', non ci avevo mai pensato che a quest'ora potrei essere mamma anch' io
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... NONNA TYL Si starebbe tanto bene, se però veniste più spesso a trovarci!... Ti ricordi, Tyltyl?... L'ultima volta, avevo fatta una bella torta di
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interessante di quella del pepe.... Ecco, vi ho dato tutto quello che avevo per aiutarvi a trovare l'Uccellino Azzurro.... Lo so: forse l'Anello-che-rende
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cosa ha detto?... Non mi è stato possibile rifiutare, credimi.... Avevo lasciato un biglietto per spiegarti.... LA MAMMA Ma che cosa, vai farneticando
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, mentre io non avevo fatto nulla, proprio nulla, ecco!... IL CANE (rifacendole il verso) Proprio nulla, proprio nulla? (A bassa voce, facendole una
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(maternamente) Ascoltami, bambino mio.... Sono stata finora buona e compiacente.... Ho fatto per te quello che non avevo mai fatto per nessuno.... Ti ho
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non lo sappiamo perchè non possiamo vedere dentro di loro.... Te l'avevo detto: è pericoloso destarli nella mia assenza.... TYLTYL (asciugando il
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rincresceva che lo facesse per causa mia. Non l'avevo mica picchiata con malanimo, io; solo per il nervoso della paura che avevo patita. Le dissi di
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. Avevo sulla punta della lingua di domandarle «Tu però gli vuoi bene?», ma queste sono domande micidiali, quando una ragazza ha i genitori che non
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stata una volta da sola, ma appena entrata era venuta via subito perché i pipistrelli le facevano impressione. A me non tanto. Ne avevo visti due
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castello, che finché non si sfogava le sarebbe rimasto il groppo sul cuore. Io adesso con la Vittorina ci avevo abbastanza confidenza, non era piú come
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verso camera mia. Avevo ancora troppa soggezione di loro per presentarmi a tavola senza aver fatto un po' di toeletta, non parliamo poi di farli
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che credevo di non essere capace; proprio vero che tutto sta a cominciare. - Adesso vado a cercarla. Non l'avevo pensata male: cosí potevo tirare le
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magari si annoiava pure lui. Avevo persino voglia di attaccare discorso, sarebbe stato giusto che ci facessimo compagnia tra noi due, dato che gli
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Cosí la mia vacanza al castello non era finita, come avevo creduto prima. Veramente mi ero quasi aspettata che gli zii di Ippolita mi spedissero via
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Dopo, anche Ippolita si ostinava a dire che scovandola dentro a quel cunicolo l'avevo salvata. - Ma finiscila, - protestavo io. - Vorrei vedere se
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intorno sembrava che friggesse, da tanto che stridevano le cicale. Il cameriere - autista (avevo scoperto che si chiamava Remigio, come l'eroe del
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ortensie? Il conte Ottavio, che, si vede, aveva fatto anche lui un giretto nel parco invece della siesta. Il «plin plin» che avevo già pronto non mi
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mica il divorzio in Italia - . Difatti allora non c'era. - E con questo? Loro stanno all'estero. Già: non ci avevo pensato. Se era cosí, la cosa
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. Io ci tenevo alle cantine, perché avevo la fissa di cercare il tesoro, anche se capivo bene che forse non doveva esserci, ma insomma non si sa mai
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dell'Enigmistica. Mica scheletri da far paura: no, di quelli che si disegnano di nascosto a scuola, tanto per far passare l'ora. Avevo fatto lo scheletro
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rimordeva la coscienza della brutta parte che stava facendo con lei? E be', se mai ne avevo tanto piacere, guarda un po'! E frrzz e frrzz e frrzz. Che
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d'accordo che non mi avrebbe chiamata, cosí potevo sempre dire agli zii che quella mattina non l'avevo ancora vista e non ci eravamo parlate per niente
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siccome avevo bandito di darla in isposa a chi fosse riuscito a vincere la sua cupa mestizia, sin da questo momento tu sei il suo fidanzato e alla mia
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; il lavoro gli veniva, ma non ancora come una volta! Ma Pinotto si disse: «Ci vorrà tempo e pazienza; ci ho messo quindici anni quando avevo gli occhi
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