recherebbe all' organismo la minore sensibilità. Delboeuf ha detto: "La formule de l'épuisement nous a paru rétive a l'expérimentation"Opera citata, pag
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giocavano e tubavano, come se volessero far all' amore; pochi minuti dopo si decisero ad entrare nella loro casa. Li prendemmo subito e, misurata la
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, di Byron, che pesavano da 1860 grammi a 1600 grammi. All'altro estremo della scala abbiamo i cervelli dei microcefali come quelli descritti dal
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prendeva in mano un autore tedesco od inglese. Il male di capo che succede ad un intenso lavoro cerebrale, corrisponde all' indolenzimento che proviamo
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hanno veduto, tanto che l'immagine successiva si sovrappone all' immagine della memoria. La differenza tra i fantasmi che lasciano le immagini
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ritmo di due secondi. Questi tracciati egli faceva quattro volte al giorno, alle 9 e alle 11 ant., poi andava a far colazione e ritornava all'1 e alle 4
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2.469 all' 1 pom. fa 31 contrazioni e il lavoro compiuto è di chilogrammetri 3.294 Il giorno successivo il professor Aducco scrive alle 11 il tracciato
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istituti militari. La disciplina militare, più dura, dà maggior soggezione a chi insegna. Noi all' Università, non obblighiamo nessuno a stare sui banchi
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all' Università e appena finiti gli esami potevasi subito scrivere il tracciato della loro fatica coll'ergografo. Ho fatto varie esperienze sopra di me
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nel 1843 annunciò il fatto che il cervello resiste fino all' ultima ora, nello sfinimento cagionato dalla mancanza di cibo, fu una grande meraviglia per
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di eseguire un' esperienza per studiare i cambiamenti della curva della fatica. All' 1,30 pom. scrive il tracciato coll' ergografo, sollevando tre
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pubblicato dal Voss ad Amburgo) si occupano esclusivamente dell'igiene delle scuole, ed a Berna si stabilì all' Università, un insegnamento speciale solo
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vittime. All' Università, eccetto intorno al tempo degli esami, può dirsi che sia un riposo per la maggior parte dei giovani. Ma anche per le scuole
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all' ufficio di vescovo, quante penitenze, quanti esercizii di pietà, ha egli fatti! Fatto voto di andare da Firenze a Loreto, da Loreto a Roma e da
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nitro e lo zolfo, all' accensione della polvere, produce la detonazione e dà impulso alla palla. Nel telegrafo si consuma dello zinco e dell' acido
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andava a congiungersi con un timpano a leva, F, il quale per mezzo dell'asticella G scriveva i movimenti trasmessi dal cervello all' aria contenuta
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già arrivati tutti. A mezzogiorno nessuno dei giovani era ancora giunto; solo all'1.10 ne arrivarono due insieme, e più tardi ne arrivò un terzo. Si
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foglio di carta D. Il telaio scorre con dolce attrito nell'incasso della piattaforma trasversale F. A questo modo si scrivono l' una accanto all
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Intanto Hagenbach si è seduto ad una tavola avanti all’osteria dell’Aquila. Afra accorre sorridente, felice… Tutti si fanno intorno all’Hagenbach
(all’ardito colpo di Vincenzo Gellner)
(Passando vicino all’Hagenbach, lo guarda prima con civetteria, poi con uno sguardo profondo così che egli è scosso).
(Tutti si affannano intorno all’abisso, tirando le corde. Dopo pochi minuti di un’ansia spaventevole, la Wally compare tenendo legato e stretto a sé
(Gellner, all’udire la voce del Pedone esce dalla casa ove era entrato poc’anzi, ne chiude la porta con gran precauzione, poi, quasi strisciando per
amanti, felici, strettamente abbracciati, sembrano di nulla accorgersi, e si sussurrano all’orecchio parole d’amore).
piazzale danzano allegramente Fanciulle e Cacciatori. – Gruppi di Contadine stanno loro intorno. – Lo Stromminger, all’alzarsi della tela, è seduto; egli
profondi pieni di fuoco: è la Wally! Vedere suo padre a terra presso all’Hagenbach, afferrare costui alle spalle e cacciarlo con forza lontano così da
… avanzano a tentoni… Essi stessi ormai sono completamente scomparsi nell’oscurità. Invisibili l’uno all’altro, chiamansi fiocamente per nome… Quando odesi
Il Paesaggio: la piazza di Sölden. – Nel fondo la Chiesa alla quale si accede per un’ampia gradinata. – Da una parte all’altra, trasversalmente
l’anno dalla sera che, all’Hochstoff, fu respinto dalla Wally e costei del padre messa alla porta).
riflessi verdastri e con le sue onde irrigidite che si prolungavano sino all’altro versante della montagna. L’orizzonte colle sue innumerevoli catene di
(Silvio scompare e Canio si appressa all’angolo del teatro.)
(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)
(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per
La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel
All’alzarsi della tela si sentono squilli di tromba stonata alternantisi con dei colpi di cassa, ed insieme risate, grida allegre, fischi di monelli
che svaniscano le prove del reato. I miei predecessori non hanno mancato di richiamare l'autorità giudiziaria all' osservanza di quei precetti e di
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miei predecessori; ed io posso promettere all' onorevole Mel di rinnovare questa raccomandazione. Ma io credo che il miglior rimedio consista in una
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All'onorevole Coffari ha fatto osservare, e giustamente, che a proposito delle spese di giustizia non si sarebbe potuto sollevare la questione delle
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All'onorevole Mel, al quale ha risposto l'onorevole ministro, io devo rivolgere un'osservazione. Se egli avesse fatto a me l'onore di leggere le
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all' estero (Spese fisse), lire 721,000.
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All'importazione in Austria:
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All'importazione in Italia:
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e tormenti, la migliore, la vera prova d’amore sarà appunto questa: rinunziare all’amore… Che ne siano capaci molti, non è da credere. E poi, quand
animato! Come guardavo sicuramente all’avvenire!… E come m’ingannavo! Voi che sapete leggere nel vostro pensiero, che non soffrite più di vertigini
voi non avete composto in una bara le forme adorate che teneste strette fra le vostre braccia; non avete sentito opprimervi il petto pensando all
’amarne alcuni; poi, all’idea di legarsi con uno di costoro indissolubilmente, s’è accorta che le sue inclinazioni non erano forti e prepotenti. Quando
sua bella testa tutta bianca, con un’espressione piena d’indulgente compatimento, come dinanzi all’irragionevole cordoglio d’una fanciulla inesperta
proprio, offeso perché ci fu sottratto un amore, è soddisfatto all’idea di poterlo riottenere. C’è anche allora un’ironia, ed è la più sottile di tutte
Accademia della crusca
