- Era già in istrada... ad attendere che il Commendatore uscisse...per venirlo a cercare.
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E lui...stupido!...continua ad andarci!
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- No!... Ho fatto tardi...e l'ho mandato ad avvertire che...per impegni imprevisti...pregavo di rimandar la pratica.
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Il male si è che adesso non abbiamo in vista nessuna grande sciagura da soccorrere...e che siamo in troppi ad apprezzare il valore di questa trovata!
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E tu...vedi tutto nero... Dio, che donna!... Ad ascoltarti, si perderebbe ogni coraggio!...
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(alla voce di Tosca, Cavaradossi fa un rapido cenno ad Angelotti di tacere)
(uno dei birri che seguì Scarpia, torna dalla Cappella portando il paniere che Cavaradossi diede ad Angelotti)
gioia, che egli soffoca tosto timoroso, erompe dal suo petto. Egli ha riconosciuto il pittore e gli stende le braccia come ad un aiuto insperato)
(Scarpia stende il braccio verso Tosca avvicinandosele barcollante in atto di aiuto. Tosca lo sfugge – ma ad un tratto ella si trova presa fra
Cavaradossi, poi chiama a sé il Carceriere: con questi e col Sergente ridiscende, non senza aver prima dato ad una sentinella, che sta in fondo, l’ordine
che gli sforzi di ridurre ad unità le scienze cadano nell'apriorismo scientifico e in una creazione subiettiva della scienza, che si riduce [sic
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Nei giornali in quelli che si pubblicano là dove la società umana ha raggiunto il più alto grado d'intellettualità ⸺ come avviene, ad esempio, a
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rivoluzionarii ed elettorali della borghesia ascendente, così oggi, a mano a mano che la cultura scende alle classi inferiori e proletarie, o queste salgono ad
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Ad ogni modo, prescindendo per ora da questi inconvenienti, i quali sono attenuati dalla divisione netta che intercede fra il giornalista e lo
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Infine il giornale concorre e più concorrerà in avvenire ad applicare alla vita i risultati delle scienze pratiche.
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Il più spesso sono idee politiche e desideri di proselitismo politico che inducono a fondare un giornale, assegnano ad esso i suoi lettori, lo
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Sia per le rapide mutazioni della vita economica e sociale che creavano ad ogni istante interessi nuovi ed esigevano corrispondenti mutazioni nel
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che li sentono hanno la prevalenza politica e l'esercizio di diritti politici per mezzo de' quali possano tendere ad addossare allo Stato la
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appresi come capaci di essere soddisfatti da una data comunità: così, ad esempio, la sicurezza personale, la viabilità, la difesa del territorio e simili
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Il giornale ha, in primo luogo, contribuito certamente ad attenuare la rigidezza della coscienza del dovere. Mondano e superficiale, il più spesso
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soddisfazione di sempre nuovi bisogni, tende ad aumentare oggi, come al tempo della civiltà pagana, le esigenze della vita pubblica a scapito della vita
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Noi assistiamo così nelle colonne del giornalismo moderno ad una lotta, ad una crisi morale che ci si presenta interessantissima, e da cui dipende in
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sviluppata, come ad. es. in Germania e in Francia, e specialmente in Inghilterra e negli Stati Uniti.
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In fondi queste prime vicende del giornalismo sono notevoli: non epiche, perché esso fu macchiato di molti errori e di molte colpe, ma ad ognimodo
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condotto ad occuparsi direttamente, come di tante altre cose, anche dei problemi o delle diverse filosofie della società.
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La redazione obbedisce quindi a certe norme comuni: tutte le parti del giornale aspirano ad ottenere un effetto determinato. Come una corrente, le
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— sicché poi si finisce col dimenticarli ⸺ quei loro gusti e quelle opinioni che non sono riducibili ad unità collettiva: sviluppare invece le altre, alle
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Prendiamo, ad esempio, la megalomania delle classi parassitarie che vivono a spese dello Stato a proposito della guerra d'Africa. Organo di questa
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C'è poi la critica della vita pubblica e sociale, fatta in base ad una filosofia politica propria, con preparazione intellettuale o morale diversa
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D'onde consegue poi l'inettitudine quasi assoluta ad escire dalla cerchia ristretta ed abituale dei lettori per guadagnare anime nuove
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partiti qualche cosa di così evidentemente patologico ed anormale che è impossibile ad un giornale seguirli, senza almeno nascondere od attenuare molto del
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sociale, nell'equilibrio d'interessi noti e nettamente formulati, nel crescere continuo dei beni intellettuali e morali, ad ottenere tutti questi vantaggi
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di estendersi ad ogni manifestazione loro, ed intieramente cattolica nel senso di pervaderle tutte con la forza del principio religioso animatore.
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È quindi al giornale cattolico più che ad ogni altro giornale necessario che rispecchi tutta la vita, la vita economica, sociale, politica, come la
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nell'intimo desiderio di tutta la nostra azione pubblica: ringiovanire il pensiero civile e sociale dei cattolici, guadagnare il popolo ad un
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l'ufficio che esso ha nella divisione del lavoro sociale e nel concorso di tutte le varie forme di questo ad un solo risultato complessivo.
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I positivisti ad oltranza, male bestie sempre, troveranno poco scientifico il concetto di progresso e di perfezione umana che è in fondo a queste
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al regolamento, e la Camera, su proposta del collega Toaldi, si aggiornava ad oggi.
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prestano quasi ad una specie di custodia forzata,
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possono vivere abdicando alle ragioni della propria vita. Forse che sarebbe lavoro fecondo per noi approvare due o tre leggi utili ad una categoria
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Siamo di fronte alla questione del regolamento della Camera, ad una questione che interessa egualmente tutte le parti di essa, perchè il regolamento
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può restaurare la tranquillità dell'Assemblea, dove la Maggioranza è congiurata a sopraffare una Minoranza decisa ad estreme difese.
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La lotta sarà aspra ed impari ad un tempo: lo sappiamo. Intorno a voi si coalizzeranno tutti gli interessi confessabili ed inconfessabili, le regìe
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infatti di fronte a questo dilemma: sottometterci o resistere ad oltranza; sottometterci cioè all'arbitrio assoluto della Maggioranza, vale a dire
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la minima speranza che la proposta di lui potesse condurci ad una vera pacificazione, non esiterei un momento ad accettarla.
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Certamente la mia richiesta è superflua, poichè io sono sicuro che l'onorevole presidente del Consiglio, prima che si venga ad una votazione, vorrà
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probabilità qualsiasi di venire ad una risoluzione?
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dall'onorevole Pantano poi, e secondo certe manifestazioni esterne, le quali sono pure abbastanza autentiche, è evidente che qui non si può venire ad un
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credere che si possa venire ad una soluzione sodisfacente.
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coscienziosamente, esplicitamente dichiarato che, per essi, il regolamento vigente è quello antico, è evidente che non si può venire ad un accordo sulla proposta
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Accademia della crusca
