, - riprende con molta dignità la cuoca. - Abbiamo cenato e bevuto, come sempre, moderatamente. Allora sarà qualcosa di grave. - Nello stesso istante, Maria
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 107
, perchè avevo un po' di vertigine, e fortunatamente sono capitata subito davanti al finestrlno buono. - Allora abbiamo il tetto in comune con quella
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 11
detto.... - continua Alano. - C' è una signora che vi aspetta, - termina Maurizio. - Allora abbiamo indovinato che eri tu, mammina! - Avevo troppo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
fermano molto su questo argomento. Alano ne trova ben presto un altro. - Quello che occorre a una bambina è una bambola. - Noi non ne abbiamo, - dice
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
merenda, Maurizio? E tu? - Noi abbiamo già fatto merenda, stai tranquilla: abbiamo avuto ognuno la nostra fetta di pane con la marmellata, e Maria non si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
aria d' importanza - la mattina abbiamo da fare i compiti delle vacanze. - E se Maria non ci vedesse nella nostra stanza a lavorare - dice Francesco
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 32
un sapiente. - Va bene, va bene, - dice Maria. - Non avete bisogno di andare a ridirlo a lui. Orsù, abbiamo chiacchierato abbastanza, e m' impedite di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 35
quando risponde: - Come vedi, ho fatto bene, poiché ne abbiamo bisogno. - Io, - dice Alano - propongo di far leggere Nicoletta quando
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 53
due ragazzi sussultano. - Dov' è? - chiede Alano. - Al primo piano; non abbiamo il tempo di scendere. - Presto, presto, - dice Francesco. - Usciamo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 55
; - risponde Francesco con una cert'aria d' importanza - abbiamo una cosa da fare per il ritorno della mamma e siamo già un po' in ritardo. - Quando
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 65
medicine. - Francesco salta al collo di suo fratello. - Questa è un' idea luminosa, - dice - è la migliore idea che abbiamo avuta. Va' subito a vedere
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 74
lascia il tempo. - Niente, - egli dice vivamente. - Ha detto « puah », e il suo latte l'abbiamo bevuto noi. - Bene! Allora bisogna prendere una piccola
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 77
, fortunatamente. Abbiamo una lunga giornata di tranquillità davanti a noi e ci divertiremo, vedrai. - Come sono contenta, come sono contenta! - esclama Nicoletta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 91
non abbiamo propriamente avuto un altro come lui, o forse non è bene cercarlo nella storia della letteratura per l'infanzia. Infatti l'immagine che
Paraletteratura - Ragazzi
fuori qualche sillaba; come diceva, geloso dell'ufficio suo, il loro collega. Una sera, la settimana susseguente al giorno che abbiamo descritto
Paraletteratura - Ragazzi
, la comare Caterina, venuta a Milano in compagnia del signor Gaspero, quel vecchio possidente che abbiamo incontrato più d' una volta, in questa storia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 197
mattina in cui l'abbiamo trovato che passeggiava nella sala dell'albergo: « Eugenio, sedete qui, accanto a me. Le prove d'amicizia che m'avete dato, il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
me rinuncio alla parte che mi può toccare, e voglio che quel poco che abbiamo, non è vero, mamma? serva per voi, e per te, Maria, per te, quando
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
non abbiamo mai seriamente discorso intorno a così gravi cose; ma io ben conobbi tutta la vostra vita dal primo giorno che mi sono incontrato con voi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
, eh? Abbiamo forse finora parlato per ridere? - Egli mi prese una mano: - Conny, Conny: non tentar di scherzare quando non ne hai voglia! Tu non sei
Paraletteratura - Ragazzi
acceso il fuoco.... TYLTYL Domanda dunque a Mytyl se non è vero!... Ah quante avventure abbiamo avute!... LA MAMMA Come, Mytyl?... Che cosa dici
Paraletteratura - Ragazzi
quotidiana i nostri spiriti e i nostri istinti migliori, noi abbiamo disimparato a riconoscere l'anima delle cose che ci sono più vicine, la poesia del
Paraletteratura - Ragazzi
giorno.... LA GATTA Andiamo, via, non bisticciamoci! Abbiamo ben altro e di meglio da fare.... Non manca più che il Pane. Dove sarà?... IL CANE Non la
Paraletteratura - Ragazzi
mezzo!... (Getta via il cucchiaio). Mytyl, abbiamo appena il tempo di andare.... NONNA TYL Via, restate ancora un minuto.... Non brucia mica la casa
Paraletteratura - Ragazzi
bastone. Non c'è dubbio: è una fata). LA FATA Bambini, avete per caso l'erba che canta oppure l'uccellino azzurro?... TYLTYL Abbiamo dell'erba, si, ma
Paraletteratura - Ragazzi
posso proprio accettare, questa, volta.... Abbiamo molta fretta ; stiamo cercando l'Uccellino Azzurro.... Per caso, non sapreste dirci dove si è nascosto
Paraletteratura - Ragazzi
che dirà?... LA LUCE Abbiamo fatto tutto quello ch'era in noi.... Bisogna dunque concludere che l'Uccellino Azzurro non esiste; oppure che muta colore
Paraletteratura - Ragazzi
Uomini sapranno che abbiamo messo in atto quanto decideremo or ora di fare, si vendicheranno ferocemente... Bisogna dunque esser tutti d'accordo
Paraletteratura - Ragazzi
entrare.... Sii prudente; e noi, teniamoci pronti a richiuderla presto, come abbiamo fatto per le Guerre.... TYLTYL (schiudendo la porta con infinita
Paraletteratura - Ragazzi
questo piccolo aborto?... Non si ammettono reclami: non abbiamo tempio da perdere.... IL PICCINO (sospinto dagli altri) No, no!... Non Voglio andar via
Paraletteratura - Ragazzi
più sapere che una volta «c'era un re» e perchè la nuova società non deve baloccarsi con incantesimi e con filtri magici.... Oggi come non mai abbiamo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina XIX
al centro della terra. Abbiamo fatto un altro po' di passi nella nuova direzione che la galleria aveva preso, cioè, come si capí poi, tornando verso
Paraletteratura - Ragazzi
successo niente. Però al trovatore e alla dama non abbiamo piú giocato, dopo quel primo giorno.
Paraletteratura - Ragazzi
allora; e ci siamo di nuovo guardate in faccia. In quel preciso momento tutt'e due abbiamo capito che cosa poteva, anzi doveva succedere poi. Stavamo
Paraletteratura - Ragazzi
colpo, poveretto, altro che spiegare. - Ma se le avete tanto cercate... - Se le abbiamo cercate e non si sono trovate, vuol dire che qualcuno le ha fatte
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 141
sotto il livello del suolo. Poi abbiamo le grotte in fondo al parco. Anche quelle sono sotterranee, almeno in parte, e antiche. Appartenevano ai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
invece successe poi. Lo stesso vale per quell'altra volta, quando siamo andate nelle grotte. Lí anzi successe ancora meno, non abbiamo neppure cantato né
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
caso che la gran luce che ci aveva abbagliato era riflessa da un nuvolone di quelli ammucchiati su alti alti come torri. Poi l'abbiamo visto; era
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
che cercava di seminarmi per parlarle a tu per tu, cosa diamine avrà avuto da dirle? Ma lei si liberò e aspettò che le raggiungessi. Cosí abbiamo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 73
rispose. Allora disse Sempronio: - Non abbiamo pensato che oggi è domenica, e anche il mulinaro riposa. Dolenti essi stavano per andarsene, quando
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
ombre della sera sono calate. - Credevo vi foste sperduti. - Oh, no! - risponde Sempronella. - Abbiamo pescato in compagnia di compare Festo. - Oh i bei
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 52