, nello svenimento. La pallidezza del volto, lo stato di abbandono delle membra, le palpebre socchiuse, la testa inclinata da un lato, e l'atteggiamento
Pagina 195
fisica; la gente che lavora e si affatica meno, ha meno bisogno di noi dell'abbandono, delle esagerazioni, delle sciocchezze e delle buffonate". Beard
Pagina 206
, io mi abbandono alla foga del lavoro per dieci o dodici ore di seguito, dopo tre o quattro giorni devo fermarmi. La sera del terzo o quarto giorno
Pagina 234
finanziaria, si sono forse trovati nelle condizioni d'assoluto abbandono, e di totale miseria, quali, oggi, l'onorevole Prinetti vorrebbe far credere
Pagina 6877
sono fortemente organizzati, intelligentemente rappresentati, efficacemente garantiti; da noi vi è la più grande apatia, il più grande abbandono, salvo
Pagina 5131
. Era quella stessa figura elegante, bionda e delicata, che ora dormiva nel molle abbandono della stanchezza, che una donnaccia aveva osato toccare
della sua anima, che nell'abbandono delle forze e della coscienza, usciva a carezzarla. Ma la prosa, cioè la verità, l'aspettava al suo risvegliarsi
con sua meraviglia l'adirato genitore entrare e mettersi a sedere senza parlare, coll'abbandono di chi stenta a reggersi sulle gambe. Sia che la notte
camera. Angelica, rivedendola, batté le due mani e gridò: "Viva la sposa!..." Allargò le braccia, nelle quali Arabella si gettò coll'abbandono di una
alla lingua di fuoco che serpeggiava nel vano nero del caminetto, si abbandonò col pensiero e si lasciò assorbire nella sua stanchezza dai bagliori
nuova, presa da un senso di abbandono, quasi di squilibrio nel corpo, cresceva in lei il dubbio, se poteva rimanere senza rimorso e senza vergogna a
il presentimento. Io porto la maledizione... Ora vengo a Milano. Tu non devi andare in prigione..." Parlava quasi inconsciamente, per abbandono
dominare. Arabella si passò lievemente la sinistra sul volto per rimuoverne una nuvola oscura che l'avvolse, socchiuse gli occhi con un abbandono
rimprovero Maria Arundelli, stringendosi al petto il suo marmocchio. "Maria, se anche tu mi abbandoni..." "Io non ti abbandono, ma tu adesso sei
..." tornò a esclamare Arabella con un sincero abbandono di pietà, cercando di sviare il povero vecchio da una corrente che lo trascinava alla disperazione
trovammo soli, lontani dai luoghi testimoni della prima felicità, ella mi si abbandonò piangendo al collo e mi disse: Padre, perdonagli; cedi alla sua
previsione dell’abbandono che avremmo sofferto, nascondeva un suggerimento dell’egoismo, significava che ciascuno di noi si credeva più capace d’amore dell
più triste, più tormentosa, più tragica, è un’altra. Non è la brutale che segue alla morte, o all’abbandono, al tradimento: è la fine lenta, lunga e
’amor proprio è massimamente offeso nel tradimento e nell’abbandono, bisogna, per guarire radicalmente, che l’amor proprio ottenga la sua rivincita