' inquieto per questa responsabilità. - No, no, rifìuterebbe. Se hai paura, dammi le forbici, proverò da me.
Paraletteratura - Ragazzi
maravigliata. - Come anch' io? Ne hai forse adottata una anche tu? - No, - borbotta Francesco. - Ho detto così per dire.... - Una povera bambina infelice
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
scoperta. I ragazzi hanno fretta di saper tutto. - Infine, mamma, - domanda Francesco - come hai fatto tu, appena arrivata, a trovare. Nicoletta subito
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 117
hai? - Sette. - Sette anni? Ebbene, t' insegnerò io. - Non si può dire che questa proposta faccia un gran piacere a Nicoletta.... Ma del resto non si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
Nicoletta. - Sì, me l' hai detto. Domattina cercherò i nostri alfabeti e ti darò una lezione subito. - E quel giorno termina come il giorno prima. Ma
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 39
, finalmente! - esclama Nicoletta giuliva scotendo la testa mutilata dei bei capelli. - Che cos' hai, Maurizio? - Mi pareva di tagliarti qualche cosa di vero
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
essersi divertita un mondo per esser così allegra. - Sei andata a far visita alle tue care amiche, Maria? - domanda Mano. - Hai chiacchierato per due
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
. - Non è niente, non è niente, - dichiara il dottore. - Non hai preso nulla stamattina? - «Il latte, » sta per dire Maria, ma Francesco non gliene
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 77
tanto male al cuore. - Non hai fame? - No, affatto. - Va bene. Sai, il dottore ha detto: « Dieta fino a stasera, e stasera una minestrina leggera». È
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 83
fai una sola, comunque profonda, non sgombri il terreno dalle cattive piante, lo infesti vieppiù. Hai già visto che i semi, sotterrati profondamente
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
il cuore, se non è ferito, non crede al dolore. - Povera Maria! come benediresti quella voce che ti dicesse: Hai tempo ancora: tu sei troppo ingenua
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 115
... Ma come lasciarla così? Ella non riposa, ma soffre e addolora. Oh Maria, tu hai mutato il mio cuore tu mi facesti credere alla virtù, risorgere nella
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 145
di trovare mai in nessuna cosa mortale?... Tu, colla pura affezione dell' anima, hai cominciata l' opera pietosa della mia conversione; tuo fratello
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
Londra; è il tempo delle elezioni, la stagione delle brighe; è necessario non perder terreno. Dunque, hai inteso. Ma, per ora, non farne parola con alcuno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 177
alla fine la madre. « Perchè m' hai tu abbandonata? questi sei mesi sono stati sei anni per me! Oh Madonna santa! come ti sei cambiata, povera tosa! non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 197
d'essermi più lontano, allora è spesse tolte ch' io ti son più vicino. » Quando tu credi quasi perduta ogni cosa, allora le più volte tu hai in mano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 209
in santa pace; ma io.... » « Tu sei ancora una ragazzina, Luisa, » rispondeva l'amica: « hai quindici anni appena, e non è più di tre mesi che sei qui
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 232
poco, s' innamorò da vero della fedele sua dea del terzo piano. « Senti, mio caro! » diceva in quella sera Ghita all'amico; « l'altro giorno, tu m' hai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 241
tempo ho pur gustata, in que' pochi giorni fuggitivi, i soli giorni che con dolcezza io richiami!... - Buona e povera Maria! anche tu hai sopportato
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
po' di ragione l'hai anche tu; con una neve di questa fatta, non ci si può vedere più in là del naso.... Ah! la è una vita ladra la vita della povera
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 279
voluto?... » « Oh! tu hai ragione, Carlo, » disse allora sua sorella. « Il Signore non abbandona mai! Lui che ci manda i travagli, ci darà sempre anche
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
che hai deposta nel loro cuore; usurpatori del nome santo dell'amicizia, infami che ti si prostrano a' piedi quando buona fortuna ti sorride, e dappoi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 56
. di buon' ora hai gustato i piaceri dell' anima, per viver contenta nella tua meschina sorte.... Ecco a che si riduce la benevolenza del ricco!... Con
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
lei e mi disse con un'aria solenne: - Scusami cara; ma nella tua casa regna un disordine scandaloso. Tu hai bisogno.... - Di un' istitutrice di polso
Paraletteratura - Ragazzi
vuoi, fa' come se fosse un tuo compagno.... TYLTYL Posso stringergli la mano?.. LA LUCE Certo; hai paura che ti faccia male?.. Ma andiamo, via
Paraletteratura - Ragazzi
della Fata è perentorio; del resto non hai nulla da temere.... IL CANE Bene, bene, in ogni modo, se saranno cattivi, basterà che tu, mio piccolo dio
Paraletteratura - Ragazzi
(lasciandosi cadere sfinita sugli scalini di marmo) Sono io, comare Notte.... Non ne posso più.... LA NOTTE Che hai, figliuola mia?... Sei pallida
Paraletteratura - Ragazzi
Ma guarda un po', Luce!... Si sono seduti a tavola!... LA LUCE Chiamali! Altrimenti andrà a finir male.... TYLTYL Tylô!... Qua, Tylô! Qua subito, hai
Paraletteratura - Ragazzi
, signora. Son sicuro però che non l'avrà fatto apposta.... LA QUERCIA E tu, che cosa vieni a fare qui, e perchè hai fatto uscire le nostre anime dalle loro
Paraletteratura - Ragazzi
mele.... Ne hai mangiata tanta, che t'ha, fatto male.... TYLTYL Io?... Ma se non ne ho più mangiate, di torte di mele, dall'anno passato in qua!... Non
Paraletteratura - Ragazzi
veri zuccherini!... MYTYL (succhiando uno dei diti) Dio, com'è buono!... Ne hai molti?... Lo ZUCCHERO (c. s.) Sì, quanti ne voglio.... MYTYL Senti
Paraletteratura - Ragazzi
l'hai tu.... Guarda! Quanti lumi! Quanti lumi!... MYTYL Che cosa fa tutta quella gente che fa tanto rumore?... TYLTYL Suonano. MYTYL Sono in collera
Paraletteratura - Ragazzi
Tyltyl e Mytyl? Anch'egli è andato alla ricerca, dell'Oiseau bleu, hai rincorso la felicità per i campi dell'angoscia, del mistero e della morte e poi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina XII
... cosí stilé. E poi non hai un guardaroba adatto, dovessero mai esserci degli invitati. - Ma mamma, credi che vada in vacanza da Ippolita per fare
Paraletteratura - Ragazzi
: - Come eri bu-u-uffa! Quando hai detto «gridando uh accipicchia», oh che bu-u-uffa eri! Prima cosa, le mollai uno schiaffone, dicendo: - Potevi ben
Paraletteratura - Ragazzi
diversamente. - Dove hai detto di voler andare? - A Parigi, a raggiungere mia madre che abita là. - Lo sai che ci vuole il passaporto, per andare in
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
tesoro. Poi improvvisamente era morto davvero, ma hai voglia di cercare, non si era trovata nemmeno una moneta d'oro piccola cosí. - E come mai? - si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 141
spiegarsi. - Non è affatto questo, è che... Insomma, l'hai ben visto, no, come sono gli zii. Due gran noiosi. E apposta ti dicevo, come vuoi che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
questi discorsi. - Perché? Hai paura? - No, non proprio, ma insomma non mi fa piacere, specialmente cosí quasi al buio come siamo. - Io non l'ho mai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
veniva? Hai visto il timbro? O il francobollo, almeno? - No, non ci ho fatto caso. Ippolita pensò un momento. Il suo occhio vago era tutt'altro che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
d'estate la lucciola lo avvertì che non sarebbe più tornata. - Ti ringrazio di quanto hai fatto per me. Oramai non ho più bisogno: le cose vanno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
robusto - ripicchiò la furbacchiola. Il lupo, inorgoglito della lode rispose: - Hai ragione. Si fece avanti e con le fauci sganciò la caldaia dal
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 28