voli del desiderio... Dove aleggiava, sorradendo giardini dalla eterna primavera, la sua mente desiosa? - Chi è il mio sposo? - domandava la gentile al
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. Ordinò lo conducessero nei giardini reali, bardato bene, con sella e briglia, e vi montò a cavallo: - Avanti, focoso! L'asino partì come una saetta, e, in
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animali che vedeva nelle passeggiate pei giardini del palazzo reale; e mostrava grande interesse specialmente per gli uccelli di preda, per gli animali non
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venne a dire: - Li ho trovati. Sono diventati due signori; hanno palazzo, giardini, terre, ma ... pretendono troppo. - Che cosa pretendono? - Che Sua
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, e che abitava un castello in cima a un colle circondato da giardini. Nessuno voleva andarci. Soltanto un giovanotto - quello che aveva detto
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evidenti -. E alzava la testa e apriva i polmoni, per respirar meglio l'aria ossigenata dei giardini pubblici che gli sorridevano d'attorno con le
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una vasta curva, dolcissima, dove l'onda del mare veniva a morire lentamente quasi per languore amoroso. Giardini ancora bagnati della rugiada del
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giardini di aranci della Conca d'oro, le turbavano la testa. E se ne stava tutta la giornata rifugiata là, come in un angolo di paradiso, senza piú
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... Eppure sono arrivato a dubitare anche di essa. Perché? Ecco: rammento di averla incontrata un giorno nei giardini di Pitti con le sue due amiche
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ringhiera. Tacevano i giardini e gli orti nella luce smorta. Solo il vento usciva ogni tanto con un bisbiglio tra i rami in fiore e fra le tenere
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, in una casetta di via San Barnaba, posta tra il convento dei barnabiti e l'ospedale, un luogo segreto tra molti giardini, dove l'erba si fa strada
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giardini verso il canale di San Gerolamo, con travi e stipiti dipinti a rabeschi rococò, logorati dal tempo, ma conservanti ancora al disotto delle
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erano a spasso nei giardini pubblici con Demetrio, uscí di casa, fece una corsa fino in via Velasca, trovò facilmente la porta dei bagni, chiese del
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al Caffè Biffi, in Galleria, o ai giardini pubblici, o a teatro. D'autunno o era un viaggio sui laghi o un mese di campagna a Erba o a Besana Brianza
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scambiare due parole insieme, né di prendere un sorbetto a un tavolino dei giardini pubblici, né d'ascoltare cinque minuti di messa in Duomo, l'una
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ancora i colori vivaci dei giardini e il bianco delle villette, che scappavano innanzi al battello, dolci dolci, come le cartine in un organetto a
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i soliti giardini di due spanne. Adriano invece, cattivo come sono d'ordinario molti uomini verso le donne, aveva dimenticato la Gilda, insuperbitosi
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disgustarsi, dopo avere ubbriacandosi fraternizzato con i garzoni da caffè e rotto il naso al busto del generale Garibaldi nei giardini pubblici, avevano
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sentiva potentemente la nostalgia del caffè concerto. A Bimblana era quasi passato l'orrore delle avventure nei giardini pubblici. La Contessa Cento su
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si parla con altre donne fuorché con la fioraia, con la guantaia, con la padrona di casa, con la mercantessa di sedie al teatro e ai giardini pubblici
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finestre ampie distese di lago, felici paesi, altre ville, altri giardini ridenti fra l'acqua e il cielo. Anche veduto con la sua scena solitaria e severa
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al piano in disordine, portando in collo e sui fianchi ville, torri, giardini, inghirlandate di vigneti, curve intorno a laghetti pieni di cielo. E poi
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, deserti, dove le case pareano difendere accigliate il sonno della povera gente; passarono davanti a giardini, a piccole ville vanitose, in fronzoli, che
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del Lario, una meravigliosa fantasmagoria di palazzi e di giardini emergenti dalle onde! Ma basti! ... Gli è un vero peccato quello che io sto
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s'innamorò perdutamente di lei. Una sera di plenilunio egli stava sul più alto dei suoi giardini pensili, appoggiato ai balaustri che dominavano la
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metropolitane, musei, giardini, si alzano sulla punta dei piedi e la gonna a quadri verdi e blu si allarga tonda: una stoffa che non è cotone, non è lana e di
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di conversazione, di cui era fornito il teatro e che erano altrettanti giardini ornati di vaghe piante in fiore. Anche negli intervalli la musica non
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città posta in basso; e dei giardini sparsi qua e là, fra quartieri e quartieri dell'immensa metropoli planetaria. È quello un luogo poco frequentato
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inebbriare, tale un profumo da ricordare le delizie dell'amore. Nel secolo XIX i giardini erano già una meraviglia, perchè riunivano in piccolo spazio
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. L'articolo, descrivendo la festa, soggiungeva: "Non si può ideare nulla di piú splendido, se non pensando ai giardini d'Armida. I fiori dai profumi
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del Sultano. Allora, animato da insolito ardimento, si slanciò nei giardini, preceduto dalla fiera, gridando: - A me, cristiani, per il leone di san
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girare per le vie, a penetrare per le case e nei giardini pronunziando misteriose parole, che nessuno capiva. Però, a quelle parole, serpi, vipere
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erano vasti giardini, ove crescevano foreste di piante marine, e v'erano aiuole di alghe verdi, cosparse di diamanti invece che di fiori
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preziosa, e le nude pareti delle sale, i giardini incolti, non echeggiavano più di suoni e canti, non vi si vedevano più danzatrici. Quando egli usciva a
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. E Ruggiero vide il Cairo addormentato, con i bazars deserti, le moschee bianche, gli alti minareti, i superbi palazzi, i giardini silenziosi e
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artistiche : i giovani ricordano con tenerezza Praga e Tarchetti. Al Cimitero monumentale, ne' giardini rialzati c'è una colonnetta mozza con l'epigrafe
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passaggio che ad un solo uomo alla volta, e scesero nei giardini del rajah, che avevano una notevole estensione e che, stante l'ora mattutina, erano
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cura. Devono avere cortili, giardini, cisterne d'acqua e fontane non solo nelle stanze bensì anche all'entrata e grandi ventole mosse a mano dai servi
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giardini. Sopra la porta pendeva una grande tavola di legno, la quale doveva servire probabilmente da insegna. - Ecco la posada di Panchita, la bella
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frettolosamente in marcia, attraversando dei giardini e delle piccole piantagioni di banani, e tenendosi prudentemente lontani dalle rare case che
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altro non serve che ad alimentare gli stagni ed i laghetti dei giardini del palazzo imperiale, il carro si diresse verso il nord- est. - Mi pare che
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come spinto da una molla e guardava con occhio stupefatto quell'agglomeramento straordinario di fabbricati, di giardini e di vascelli. - La nave
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giardini, con terrazzi, gallerie e porticati di marmo bianco. Attraversato un ponte levatoio, entrarono in un ampio cortile di forma quadrata, circondato
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era diretto verso una viuzza assai stretta, fiancheggiata da giardini e da casupole di paglia e di fango abitate da poveri negri, tenendosi però ad una
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finestre che guardavano sui giardini della kasbah, poi aprirono una porta massiccia, laminata di ferro e li invitarono ad entrare. Si trovarono in una
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, discende, si attarda nelle umide ed oscure navate delle chiese, mormora nei tristi giardini dei conventi, si disperde, si ritrova, si rinnovella
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Il dolce aprile aveva fatto sbocciare tutti i fiori dei giardini, degli orti, delle terrazze e dei balconi napoletani: dovunque vi era un po' di
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, non l'assessore dei giardini, non i proprietarii delle case, non quelli dei magazzini, salvo la vana pietà di qualche malinconico viandante, che
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viale appartato dei giardini, sola con Rook, gettò istintivamente un grido di sgomento e volle alzarsi per fuggire. - Sarah! - sussurrò lui
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accolgono i giardini d'infanzia, da mattina a sera. Dai giardini d' infanzia passano alle scuole elementari, e nelle ore che corrono fra la fine della
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Accademia della crusca
