! L'altro sempre a cinque passi gli era dietro bestemmiando: - Ho giurato! Ugo venne nella corte. Tutto era buio, e poco mancò non inciampasse e fosse
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era nella cappella da un pezzo e così pregava, quando nella corte ecco un grido spaventato, e un altro! Imilda si fa in piedi tremante, corre sotto
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succinte, corte, aderenti alle braccia e al busto, calze strette in gamba, di colore oscuro, usatti neri, puntuti, senza calcagni e senza lacciuoli
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nata (tredici o quattordici anni ). Mentre parla muove le corte gambe nude, su e giù i piedi nei sandali, dilatando le narici scoperte come piccole froge
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vuole più fare il fornaio perché non può dormire la notte. Basso, cosce corte, gl'incisivi superiori spezzati (sassata) fossetta al mento come una
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, le andò incontro col Re e con tutta la Corte. Fecero grandi feste, e vissero tutti felici e contenti. E noi citrulli ci nettiamo i denti.
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gastigo terminasse. Il mugnaio Re venne al mulino accompagnato dai Ministri e da tutta la corte. - La Rota è infradicita; la Tramoggia è rosa dalle
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guidaleschi non si scorgeva nemmeno il segno. Il Re pensò di fare una passeggiata a cavallo, e ordinò gli si sellasse quell'asino; la corte, tutti a
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corte non si ragionava che di quei mirabili desinari; e i medici erano stupiti che il grave male della Regina fosse già guarito col semplice rimedio o
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stato scoperto un furto nella guardaroba della Regina: mancavano tre abiti di gala, abiti di un valore inestimabile; tutta la corte era sossopra; il Re
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ore della giornata, anche quando teneva consiglio coi Ministri. Gli aveva fatto cucire dal sarto di Corte un bel vestito da paggetto, e dal calzolaio di
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, voglio sposarla! - Sono quelle di Carbonella, Reuccio! Vorreste sposare Carbonella, figlio mio? - No, no, no, Maestà! Vi fate beffa di me! La Corte
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chiamare l'orafo di Corte e gli ordinò uno zoccoletto simile a quello; ma accadde che mentre quell'altro non dava fastidio al Reuccio, quantunque ora
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erano bambine, con le vesti corte e le trecce dietro le spalle, ora non si sapevano dar pace di vedersi coi capelli bianchi, col viso pieno di grinze
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Rossi, sul punto di andar via - sì, io ho una piccola corte di amiche e di amici, di amici sopratutto. Bisogna intrattenersela attorno, per non accorgersi
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: - Sí, l'appetito è una bella cosa; però l'arsenico e la digitale non bisogna trascurarli. Un allegro brusio di ragazzi montava dalla corte; e i
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scorgevano il recinto della corte e le finestre chiuse, a traverso gli alberi di eucalipti che la circondavano da ogni parte. Contrariamente alle
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tribunale o alla corte di appello, investiva con gran violenza i giudici, forse perché convinto di recitare una specie di commedia da darla a bere ai clienti
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gran corte che potrà stracciare, in tutti i casi, la sentenza del tribunale! - rispose il vecchio, ridendo ironicamente. - C'è pure la cassazione che
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sotto il grembiale tutte le volte che hanno bisogno di traversare la corte, che svengono se vedono uccidere un cappone, che non sanno spennacchiare una
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rumore dei passi su e giú per la scala, mi vestii in fretta e scesi anch'io in corte a vedere. Il Berretta, smorto come una rapa, mi raccontò il caso
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dall'orlo delle fosse, che mostrano la nera crosta della terra, i mozziconi delle piante capitozzate sporgono le braccia corte e intirizzite a un roseo
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bianca splendeva tutta in un barbaglio di sole), sentí la voce del Manetta, che lo chiamava dalla corte e che, mostrando una lettera orlata di nero
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nitidamente colla loggetta vestita di frasche nel tenue chiarore della luna. Tutte le finestre verso la corte eran buie, tranne quella di Giacomo
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saliva dalla corte, come sparse ombre di desolati fantasmi. Il caseggiato signorile, dopo aver servito per alcuni anni ad uso di filatoio, era caduto, in
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incontro colle braccia aperte: - Caro ingegnere, che bel regalo! - disse, stringendo nelle sue mani corte e grassoccie i miei polsi, e storpiando, per
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filosofia, i buoni bocconi, i complimenti, la corte dei signori, e quel che segue, fin che il buon tempo dura; quando la festa è finita, si torna a casa a
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. Riconobbe che aveva dormito e sognato. Cominciava appena ad albeggiare. - Giacomo! - risonò di nuovo la voce, dalla parte della corte. "Chi mi chiama
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per un pensiero di pelo assai diverso. Quell'odore di corte musulmana malamente cristianizzata nelle tradizioni diminuite da basso impero, le aveva
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sulle turpitudini clericali e sul connubio liberticida tra il Papato e le volpi di Corte che governano l’Italia. «Io seguo la religione di Dio! - egli
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rovesciata, Gasparo cominciò a favellare dei disegni della corte papale coadiuvata dal Principe C. Narrò che lui stesso era stato inviato dal Principe
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potuto scansare il combattimento scendendo colla sua gente giù pe’ sotterranei. Ma sdegnando una ritirata prima di misurarsi coi mercenari della Corte
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molti anni, sovrano della campagna romana, più di colui che siede al Quirinale, finché i coccodrilli di quella corte astutissima, vedendo che nulla
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inginocchiare, prorompere non in uno ma in tre sì consecutivi che fecero ridere tutta la Corte ... Sia detto tra noi, Monsignore, io non vorrei essere oggi
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marziale. La Corte ne seguiva l'esempio. Così nel gran salone del Palazzo Madama il Conte San Martino d'Agliè produsse un suo Ercole domatore dei Mostri e
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principio del '700, quando la corte si riposava in ozi arcadici o venatorii, dopo i giorni terribili dell'assedio. Il Castello, la mole rossigna di
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dall'oro, cedettero il passo. Cassandrino diventò amico del Re. Dopo qualche giorno in tutta la Corte si parlava meravigliati della sua generosità
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lui. Gentile aveva passato l'Appennino di Romagna e si trovava alla Corte dei Malatesta di Rimini, dove il signore lo aveva creato suo paggio e lo
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; perfino le corte pale da trincea, come racconta terribilmente Remarque in "Niente di nuovo sul fronte occidentale". La gomma da masticare non è stata usata
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orizzontale. Quando l' animaletto sta sulle quattro zampe, è "prono" (pendente) verso il basso, perché le anteriori sono più corte delle posteriori
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modellare a tuo piacere, puoi ambientare la tua storia dove vuoi; nel soggiorno di casa tua, nell' Empireo, alla corte di Tamerlano, nella stiva di un
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vorrai. Pensaci. - Io avere pensato. - Che cosa vorrai? - Tu avere commedianti a corte, Altezza. - Sì. - Io voler vedere commedie indiane e suggerire
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Mentre Sandokan lavorava tenacemente e con buona fortuna a liberare Surama, Yanez si riposava, almeno apparentemente, alla corte del rajah, passando
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perfetto inglese: - Ben felice di salutarvi, mylord e di vedere qui, alla corte di S. A. il rajah dell'Assam, un altro europeo. - Quelle parole però erano
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ciò può farti felice, io ti offro alla mia corte un appartamento, i miei elefanti ed i miei scikari (7).
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, uscito incolume da quella prima lotta, riorganizzò rapidamente i suoi bucanieri, i quali avevano lasciati i loro archibugi per impugnare delle corte e
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. Fellata, arabi, Tuareg e negri si precipitavano verso la vasta piazza della grande moschea, per assistere al passaggio del sultano e della sua corte. Tutti
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scrivere di suo pugno a Donna Regina Toraldo che le aveva destinato in isposo Don Filippo Capece, cavaliere della corte napoletana. Imbruniva. Nel vano di
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, appartenessero alla nobiltà. Donn'Anna Carafa di Medina disprezzava i facili costumi francesi che corrompevano la rigida corte spagnuola, ma scrutatrice
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e potente; le orgogliose dame spagnole della Corte vicereale avrebbero volentieri abbandonato la loro fierezza castigliana per esser amate da lui e
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