Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 1334 in 27 pagine

  • Pagina 2 di 27

Come devo comportarmi?

172624
Anna Vertua Gentile 4 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
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a un angolo della lettera stessa. Si avverta però di non accludere mai nella lettera la busta col proprio indirizzo e il francobollo, che sarebbe una

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Pagina 303

in carrozza, si alzerà. La signora che cavalca badi di non salutare mai col frustino.

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Pagina 365

giuochino lungo i corridoi, nè facciano strepito in nessuna maniera. A tavola rotonda, la signora mostrerà tutta la finezza della sua educazione, col suo

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Pagina 367

La signora nubile sa che, per vivere a suo modo, ed essere ben accetta, ha bisogno di vincere molti pregiudizi, di imporsi col così detto « saper

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Pagina 397

Per essere felici

179761
Maria Rina Pierazzi 5 occorrenze
  • 1922
  • Linicio Cappelli - Editore
  • Rocca San Casciano - Torino
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e godersi la vita a loro beneplacito; ma non so quali risultati potranno dare matrimoni simili. Invece colei cha si unisce ad un uomo col fermo

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Pagina 180

col maggior interesse e con spirito di economia come se si trattasse di cosa propria.

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Pagina 222

ospiti. Col caffè, che si prende generalmente fuori di tavola, in un salottino speciale, per dar agio, a chi lo desidera, di fumare una sigaretta, — col

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Pagina 236

consisterà in un oggetto personale: un ventaglio di valore, un ombrellino col manico d'oro, una borsa di prezzo, etc. — oltre alla classica bomboniera

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Pagina 271

forma più grande che può avere la sventura. Il bruno è uso antichissimo. Solamente non tutti i popoli della terra lo esprimono col medesimo colore. Per

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Pagina 278

Le belle maniere

179860
Francesca Fiorentina 1 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
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. Quel ladro avrà cominciato col non aver un posto distinto per ogni cosa sua, e avrà finito col non averlo per ogni sua idea, per ogni sua sensazione

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Pagina 52

Il Galateo

180897
Brunella Gasperini 2 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
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va in tram col preciso scopo di pestare i piedi alla gente: se lo fa, lo fa involontariamente. Potrebbe capitare anche a voi. Quando vi capita

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Pagina 180

no la cravatta, sostituire la camicia col maglioncino, la giacca col cardigan, il tutto comunque senza volute sciatterie, che sono uno snobismo alla

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Pagina 32

Il tesoro

181908
Vanna Piccini 1 occorrenze
  • 1951
  • Cavallotti editori
  • Milano
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fianco del coperto, servendosene soltanto per asciugare lievemente le labbra. Il coltello non si porti mai alla bocca. Non si prende mai il sale col

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Pagina 592

Il saper vivere

186139
Donna Letizia 3 occorrenze
  • 1960
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
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stato detto. Si può, volendo, usare le posatine già sulla tavola per le frutta e mettere invece il piatto del formaggio col coltello sopra. 7) bicchiere

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Pagina 108

ostentazione la bocca con le mani o - peggio - col tovagliolo, il che servirebbe soltanto a far notare maggiormente ciò che si vuol far passare inosservato

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Pagina 117

corrretto. Non gli si imporrà di recitare qualche poesiola, non si vanteranno, lui presente, le sue prodezze, ma nemmeno lo si umilierà col resoconto

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Pagina 25

Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno

189226
Pitigrilli (Dino Segre) 1 occorrenze
  • 1957
  • Milano
  • Casa Editrice Sonzogno
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Daudet, bocciato la prima volta, non si presentò più. Il poeta Chateaubriand (col d finale; non col t; col t è un filetto di bue arrosto, con

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Pagina 338

Nuovo galateo

190277
Melchiorre Gioja 1 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
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voleri a'suoi servi esternava fuorché coll'occhio e col gesto, e, se doveva spiegarsi di più, non degnavasi d'aprir bocca, ma scriveva. Per ottenere

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Pagina 246

La gente per bene

191611
Marchesa Colombi 1 occorrenze
  • 2007
  • Interlinea
  • Novara
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, anche avendo i genitori, dovrà fare altrettanto. Oppure la sposa si fa fare, per la prima volta, delle carte da visita col suo nome da signorina, (è

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Pagina 113

La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato

192474
Tonar, Gozzi, Taterna, Carrer, Lambruschini, ecc. ecc. 5 occorrenze
  • 1888
  • Libreria G. B. Petrini
  • Torino
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; a fianco di questa, ha col mortaio il pestello, le grattugie, stacci e staccini, taglieri, mestole e matterelli da rispianar paste o tramestar la

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Pagina 208

filetto è la parte più apprezzata, e si presta benissimo nel primo servizio di un pranzo, anche come arrosto. Col petto, col cervello, con la lingua

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Pagina 237

detto boccone del cacciatore, che lo si dà con un poco di carne aderente. - Il coniglio si trincia col medesimo metodo. I lepretti si tagliano a

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Pagina 242

soletta per un paio d'ore e non la invitarono nemmeno a passeggiare in giardino. La gentile fanciulla diede vista di non accorgersene ; col sorriso sulle

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Pagina 73

compagne continui dispetti. A questa dà un buffetto, a quella un pizzicotto ; una spinge col gomito, a un'altra strappa la penna dalle dita, e gliele

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Pagina 77

Saper vivere. Norme di buona creanza

193412
Matilde Serao 3 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
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, quando può chiacchierare con un'amica, fare la partita col cappellano, flirtare con un giovanotto: è impossibile che l'uncinetto, o l'ago di ricamo, o i

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Pagina 128

, col ricevimento di un'ora al giorno, sfollato il salone, dove, una volta la settimana, la gente si accalcava, facendo subire una fatica enorme alla

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Pagina 60

bimbo o la bimba, il solito dono di un oggetto di argento, bicchiere, o tazza, o posata, e una mancia modesta alle persone di casa, di accordo col

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Pagina 93

Nuovo galateo. Tomo II

194090
Melchiorre Gioia 1 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
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nelle sue relazioni col Governo; il nobile decaduto che ha sempre

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Pagina 10

Galateo morale

197129
Giacinto Gallenga 16 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
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piattello, il bicchiere, il cucchiarino col suo bravo moccichino. Ed è curioso che questi seri sono piu schifiltosi d'ogni altro avventore. Qualcuno si

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Pagina 107

retta alle persone e di inchinarsi alle regole della urbanità e della cortesia. Tu li vedi ognora col viso rannuvolato, con un fare da istrice che

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Pagina 19

norme di civiltà, di compitezza cui molti di essi apprezzano più del danaro con cui si pagano le loro fatiche. Col deprimere, coll'umiliare il

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Pagina 200

in cui lavorano) si immedesimano col ministro, col prefetto, coll'alto impiegato insomma, al cui nome scrivono le lettere, i richiami, i rimproveri

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Pagina 206

scherzare sui giurati, finisce col non prendere più sul serio nemmeno il giurì, nemmeno la giustizia. E se per disgrazia una serie di verdetti che facciano a

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Pagina 261

Giustiniano, di Papiniano e di Ulpiano. «Il medico invece col suo microscopio, col suo specillo, ora tastando il polso ora con la percussione del torace e con

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Pagina 279

rendersi, altrimenti operando, ridicoli, io dirò loro col Tommaseo: «La Chiesa cattolica è la più grande società, anche umanamente parlando, che sia

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Pagina 367

Il militare non può scusarsi dell'essere sgarbato, brutale, prepotente col dire che egli non appartiene all'elemento civile; giacché questa antitesi

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Pagina 373

pavimenti delle camere. Non dovete poi per niun conto scuotere la polvere degli abiti o delle scarpe col fazzoletto entro le abitazioni. Lascierete

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Pagina 430

che tu leggi sull'altrui volto; tedio che si manifesta, col trarre a ogni momento dell'oriuolo, col contemplare il solaio della camera, collo

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Pagina 434

a persuaderci che è d'uopo liberarci da tutte quelle conoscenze che potrebbero col loro linguaggio, colla loro condotta attraversare il compimento di

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Pagina 439

ascoltanti col parlar troppo adagio, annaspando le parole; ma nemmeno affoltar quest'ultime a segno di stancare l'altrui attenzione; non parlare con

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Pagina 444

, approfittando delle occasioni che porge un tale divertimento, alla ingenuità, al candore delle giovanette; ma più trista colei che invita col suo

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Pagina 458

tutto un fremito vi invade, voi palpitate, voi gemete colla voce, col suono dell'artista che per voi allora scompare, come scompare quel mondo

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Pagina 463

cose fetenti alle altrui nari, chi sputasse sul pavimento, chi si tergesse il sudore colla tovaglia, chi facesse la musica bella colla forchetta, col

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Pagina 490

sorge, col sole che muore l'angolo della terra ov'essi riposano, lasciamo trasportarsi lo spirito nostro a quei misteriosi lidi ove le ombre di

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Pagina 499

Signorilità

198785
Contessa Elena Morozzo Della Rocca nata Muzzati 2 occorrenze
  • 1933
  • Lanciano
  • Giuseppe Carabba Editore
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, le verdure cotte e crude, le frittate, il pesce, si mangiano tenendo nella destra la forchetta e aiutandosi col pane, senza far uso del coltello. In

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Pagina 253

, bisogna provare quale effetto essa fa sulla nostra pelle; per i tipi bruni meridionali è indicata quella scura, che va col nome di «Rachel»... e, in

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Pagina 99

Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo

200722
Simonetta Malaspina 4 occorrenze
  • 1970
  • Milano
  • Giovanni de Vecchio Editore
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coppetta lavadita contenente acqua tiepida e un petalo di rosa (o una fettina di limone), egli la metterà alla sua sinistra col relativo salviettino (a

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signora firma col suo nome di battesimo seguito dal cognome del marito: se vuole, può anche far seguire (al terzo posto) il suo cognome di famiglia. Se la

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Pagina 188

minestra è il primo piatto tipico del pasto serale: d'inverno soprattutto, dal momento che d'estate, col caldo, si preferisce spesso sostituirlo con un

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Pagina 285

e vi dà l'aria malata: se siete appena un po'vanitosi non dovete assolutamente trascurarvi in questo modo col pretesto di "mettervi in libertà". Farsi

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Pagina 49