lama concava. Questo rimane anche dopo esser stato una volta affilato adoperabile più a lungo (circa un anno), che un coltello dalla lama liscia
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l'angelo dell'annegazione, si smorzano gli strali del comunismo e degli odj inveterati; il pugnale affilato si spezza, e la parola della maledizione si
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coltellino non è affilato. Non si sbuccia intera ma si taglia prima a quarti: mele, pere. Le pesche si sbucciano dopo averle tagliate in due. Le
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significano una sensibilità che può giungere sino al sensualismo. Un naso greco, affilato, indica raffinamento di carattere, amore alle arti, astuzia
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ignorava sempre la grande sciagura, e per nonna Bettina il cui viso diveniva ogni giorno più pallido e affilato. Ma che cosa ne sarebbe stato di lei se nel
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fin da quell'istante la tristissima visione dell'abbaino sperduto tra i comignoli veneziani gli era rimasta fitta nel cuore come un pugnale affilato
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pallida dal naso affilato, gli orecchi cerei, come allungati, e le occhiaie livide; con quell'avanzo di voce rauca e cavernosa, a scatti. — Mi rincresce
. Come il suo corpo, anche il volto era affilato e pallido e le sue ciglia di seta, delicate come antenne di farfalla, spiccavano troppo nere sulla pelle
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fianchi, il viso alto, gli occhi fissi. In un'espressione nuova di dolore, il volto le si era ancora di più affilato; le labbra, sbiancate, le tremavano
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diede. Fatto sta che quel poveretto erasi ben bene innamorato di me. La sua faccia era divenuta secca allampanata: il naso affilato, gli occhi
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picchiarvi sopra: i suoi occhi però avevano preso la luce argentea e lucente dell'acciaio affilato. «Vossignoria sa chi sono i miei fratelli?» E poiché
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fianchi, il viso alto, gli occhi fissi. In un'espressione nuova di dolore, il volto le si era ancora di più affilato; le labbra, sbiancate, le tremavano
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con quanta forza aveva, un lungo coltellaccio affilato che entrò profondamente..... La lotta fu breve, ma terribile: il povero assassinato stava per
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guardar Marta intensamente, studiandone il volto affilato, e Marta si lasciava covare da quello sguardo, restando dolce, malinconica, sempre un po
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aristocraticamente affilato, dai baffi fini biondi che covrivano una bocca fine e mai sorridente, dai suoi celestiali occhi azzurri, simili a un cielo
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trascuratezze che l'occhio troppo affilato del critico vi scorge, e che forse fecero dire più che nella massa doversi ammirare quel monumento nelle sue parti che
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mezzo a due. Nettatelo bene e risciacquatelo abbondantemente, e poi con un coltellino affilato sfilettatelo, staccando cioè dalla spina principale
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servendovi di un coltello bene affilato, il brodo avanzato potrete utilizzarlo, dopo averlo sgrassato accuratamente, per fare delle minestre o dei
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Sgozzare e preparare il pollame. Si pigliano i polastri ecc. per le ali, piegando loro il collo indietro e con un coltello affilato si fa un taglio
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grattugia della noce moscata. Mandorle tagliate a filetti vuol dire tagliare con un coltello affilato ogni mandorla sbucciata per lungo in diversi filetti
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, né piccolo, né rotondo, né affilato, ch'era un incanto. Guardando quella signora, pareva di non veder altro che il naso di tutta la sua bella persona
bella, meglio della marchesa, con quel viso affilato, bianco come il latte e quegli occhi neri e quei folti capelli nerissimi, alta e snella. E
il naso affilato, sembrava che tentennasse il capo a ogni passo dei portatori. Giunti vicino al Casino, essi deponevano a terra il cataletto, e la
singhiozzando, ma con un cupo rimprovero, quasi minaccia, nello sguardo. Don Silvio La Ciura, steso sul cataletto, col naso affilato, con gli occhi affondati
un momento. E la bambina sorrideva a tutte quelle carezze, con strano sorriso di donnina seria. Alta, gracilina, col visino affilato, i capelli
affilato; le mani scarne e bianchissime brancicavano i bracciuoli della poltrona dov'ella si disten deva con l'abbandono di persona morta; e mentre le
! ... - Ah, il mio bambino! ... Ah, il mio caro bambino! - sospirava con le lagrime agli occhi, vedendo quel visino affilato di creaturina malaticcia che
prendersela coi santi e con la Madonna, e non si accorgeva della moglie che tremava in un canto, pallida, col naso affilato come una moribonda. - Ah, Signore
intelligente, naso di razza, musino bene affilato da cane da fermo; non poteva sbagliarsi. Da prima, resistette alla curiosità e sbrigò l'evangelo; ma
donna da capo a piedi. Ella era pallida e scarna, col collo lungo, il naso affilato quasi trasparente; ma i folti capelli neri, pettinati ancora alla
labbra rosee, ma secche e socchiuse; un nasino affilato grazioso, sopracciglia nere nere e stranamente folte; ciglia lunghe e nere e palpebre grandi che
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gettando sulla tavola un coltello affilato che teneva nella tasca del farsetto, disse con voce cupa: - Hai giocato un brutto gioco, guarda. Mi sarei
afferrava quest' ultimo e si premeva girando: spesso il vetro si rompeva, e il troncone affilato si piantava nella mano. Sarebbe stato facile, anzi
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considerato un esperto nell' arte di mantenere affilato il coltello e di recidere con un solo colpo la trachea, l' esofago e le carotidi dell' animale. Ma
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altri dormivano ancora, e distinse Gedale accanto a Bella, Pavel accanto a Ròkhele Nera, e Ròkhele Bianca accanto a Isidor. Il viso pallido ed affilato
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sue capre, Line, Sissl. Mendel il senza-donne. Rivide, al di là delle palpebre, il viso affilato di Rivke, con gli occhi suggellati, i capelli
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gonna che non portava da anni e dagli alti sandali ortopedici; ma gli occhi bruni e fermi, lontani fra loro, e il naso affilato, diritto e breve
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di rozzi e massicci arnesi, ricavati da lamiere lavorate a martello, spesso col manico affilato, in modo che serva in pari tempo da coltello per
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denti umani, di scaglie di testuggine e di perle di vetro. Alla cintola portava un coltellaccio, che pareva essere stato affilato di recente. "Che cosa
, trasfigurati, colla pelle dei volti grinzosa, gli sguardi istupiditi, il naso affilato. Si tenevano gli uni addosso agli altri e tremavano come se
sembrava più minuto, più consunto, affilato da una mano diminuitrice. - Sorella mia bella, sorella mia cara, - piangeva Maddalena, sempre
, mentalmente, la sua attenzione era su quel volto amato, affilato dalla infermità, che sembrava riacquistasse una novella vivacità. Mentre il benefico
il cadavere: il naso affilato, le labbra sottili e pallide, l'occhio incavernato. Lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò più volte
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Accademia della crusca
