La campagna invece rimane a rappresentare, coll'isolamento delle famiglie o di gruppi collettivi: — il sentimento di saldezza degli organismi elementari della società; — gli interessi essenziali e permanenti dell'umanità, come quelli del suolo cui questa è abbarbicata; — il culto delle consuetudini e tradizioni sotto la tutela della autorità imperante. In una parola ha ufficio di conservazione fisica, morale, politica.
Pagina 2.139
Se questa fede è in me, so donde mi è venuta; so quali spiriti viventi me l'hanno comunicata e in nome di chi; so attraverso quali simboli e riti e pratiche essa mi è divenuta familiare, dall'infanzia, e si è abbarbicata nel mio spirito, l'ha fecondato, è divenuta sostanza della mia personalità. Tutto questo è storicamente il cristianesimo; il mio albero genealogico è il cristianesimo: il mio cognome è: Cristiano. Ma poi ho anche un nome: e questo nome sono io stesso; ed io sono cristiano a modo mio, come ciascuno è cristiano a modo suo, e non c'è, nella realtà della vita, UN cristianesimo, ma tanti quante sono le coscienze che hanno in sé qualche cosa di cristiano non come una veste o un imparaticcio, ma come realtà della loro realtà, unica ed ineffabile. E, in questo senso, nessuno è cristiano come il suo vicino; e l'ideale del cristianesimo come istituzione sta nel fare del proprio spirito una cosa passiva, un cadavere, nel non pensare e non volere che con la testa e la volontà dei superiori: ideale morto e mortifero, ma irraggiungibile.
Pagina 188