La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale.
Possono anche essere inabilitati coloro che, per prodigalità o per abuso abituale di bevande alcooliche o di stupefacenti, espongono sè o la loro famiglia a gravi pregiudizi economici.
Il maggiore di età e il minore emancipato, i quali si trovano in condizioni di abituale infermità di mente che li rende incapaci di provvedere ai propri interessi, devono essere interdetti.
I libri predetti possono essere custoditi presso l'aeroporto di abituale ricovero dell'aeromobile.
Se il caricatore non designa in tempo utile tale luogo, la nave è condotta a quello abituale. Nel caso in cui ciò non sia possibile, il comandante sceglie un altro luogo, tenendo conto dell'interesse del caricatore.
Il certificato di immatricolazione è rilasciato dal ministro per l'aeronautica ed enuncia i contrassegni di individuazione dell'aeromobile, il tipo e le caratteristiche principali, l'uso al quale è destinato, il nome e il domicilio del proprietario, l'aeroporto di abituale ricovero dell'aeromobile, nonchè le altre indicazioni richieste dal regolamento.
Quando l'aeromobile trovasi fuori dell'aerodromo di abituale ricovero, il direttore di aeroporto esegue la trascrizione nel registro, e ne dà comunicazione telegrafica, a spese del richiedente, al direttore di aeroporto o all'autorità consolare del luogo nel quale l'aeromobile si trova o verso il quale è diretto, perchè sia ivi eseguita l'annotazione sul certificato d'immatricolazione.
Chi assume l'esercizio di un aeromobile deve preventivamente farne dichiarazione, nelle forme e con le modalità prescritte negli articoli 268 a 270, al direttore di aeroporto nella circoscrizione del quale è l'aerodromo di abituale ricovero dell'aeromobile, o se trattasi di aliante libratore alla Reale unione nazionale aeronautica.
(Ubriachezza abituale)
Il divieto è sempre aggiunto alla pena, quando si tratta di condannati per ubriachezza abituale o per reati commessi in stato di ubriachezza, sempre che questa sia abituale.
(Minore delinquente abituale, professionale o per tendenza)
La pena è aumentata se la ubriachezza è abituale.
Quando il reato è commesso in stato di ubriachezza, e questa è abituale, la pena è aumentata.
Se il colpevole è contravventore abituale o professionale, alla libertà vigilata può essere aggiunta la cauzione di buona condotta.
Agli effetti della legge penale, è considerato ubriaco abituale chi è dedito all'uso di bevande alcooliche e in stato frequente di ubriachezza.
Nel caso preveduto dalla prima parte di questo articolo, se il colpevole è un conducente di animali, la condanna importa la sospensione dall'esercizio del mestiere, quando si tratta di un contravventore abituale o professionale.
Quando non debba essere ordinata altra misura di sicurezza detentiva, i condannati alla reclusione per delitti commessi in stato di ubriachezza, qualora questa sia abituale, o per delitti commessi sotto l'azione di sostanze stupefacenti all'uso delle quali siano dediti, sono ricoverati in una casa di cura e di custodia.
E' dichiarato delinquente abituale chi, dopo essere stato condannato alla reclusione in misura superiore complessivamente a cinque anni per tre delitti non colposi, della stessa indole, commessi entro dieci anni, e non contestualmente, riporta un'altra condanna per un delitto, non colposo, della stessa indole, e commesso entro i dieci anni successivi all'ultimo dei delitti precedenti.
Con il provvedimento che dispone l'obbligo di dimora, il giudice prescrive all'imputato di non allontanarsi, senza l'autorizzazione del giudice che procede, dal territorio del comune di dimora abituale ovvero, al fine di assicurare un più efficace controllo o quando il comune di dimora abituale non è sede di ufficio di polizia, dal territorio di una frazione del predetto comune o dal territorio di un comune viciniore ovvero di una frazione di quest'ultimo. Se per la personalità del soggetto o per le condizioni ambientali la permanenza in tali luoghi non garantisce adeguatamente le esigenze cautelari previste dall'articolo 274, l'obbligo di dimora può essere disposto nel territorio di un altro comune o frazione di esso, preferibilmente nella provincia e comunque nell'ambito della regione ove è ubicato il comune di abituale dimora.
Con la sentenza di condanna il condannato è dichiarato quando occorre delinquente o contravventore abituale o professionale, o delinquente per tendenza.
Il procedimento per decreto non è ammesso quando l'imputato è stato dichiarato delinquente o contravventore abituale o professionale o delinquente per tendenza e in ogni altro caso in cui risulta la possibilità di applicare all'imputato una misura di sicurezza detentiva.
Fuori dei casi di cui al comma 7, gli stranieri che soggiornano nel territorio dello Stato devono comunicare al questore competente per territorio, entro i quindici giorni successivi, le eventuali variazioni del proprio domicilio abituale.
Per i terreni concessi in affitto, mezzadria o colonia parziaria: a) se il terreno è dato in affitto e l'affittuario non presti opera manuale abituale nella coltivazione del fondo, il canone di affitto è aumentato di diritto della spesa dell'assicurazione; b) se il terreno è dato in affitto e l'affittuario presti opera manuale abituale nella coltivazione del fondo, il canone di affitto è aumentato di diritto di una quota corrispondente alla metà della spesa dell'assicurazione; c) se il terreno è dato a mezzadria o colonia parziaria, è a carico del mezzadro o colono una quota della spesa di assicurazione proporzionale alla parte di reddito ad esso assegnato dal contratto di mezzadria o di colonia.
(Contrabbando abituale)
(Contrabbando abituale o professionale secondo il codice penale)
L'iscrizione nei registri anagrafici del comune di Campione d'Italia può essere richiesta soltanto da coloro che hanno effettivamente stabilito la loro dimora abituale nel comune.
Contrabbando abituale.
Contrabbando abituale o professionale secondo il Codice penale.
La disposizione di cui al comma precedente si applica anche ai contratti relativi ad immobili adibiti all'esercizio abituale e professionale di qualsiasi attività di lavoro autonomo.
Gli utenti hanno diritto di accedere, per motivate ragioni o in casi di urgenza o di temporanea dimora in luogo diverso da quello abituale, ai servizi di assistenza di qualsiasi unità sanitaria locale.
Esercizio professionale effettivo, continuativo, abituale e prevalente e revisione degli albi, degli elenchi e dei registri; obbligo di iscrizione alla previdenza forense
La permanenza dell'iscrizione all'albo è subordinata all'esercizio della professione in modo effettivo, continuativo, abituale e prevalente, salve le eccezioni previste anche in riferimento ai primi anni di esercizio professionale. Le modalità di accertamento dell'esercizio effettivo, continuativo, abituale e prevalente della professione, le eccezioni consentite e le modalità per la reiscrizione sono disciplinate con regolamento adottato ai sensi dell'articolo 1 e con le modalità nello stesso stabilite, con esclusione di ogni riferimento al reddito professionale.
E' vietato l'acquisto abituale delle polizze del Monte di pietà e concedere, per professione, sovvenzioni supplementari su pegni delle polizze stesse.
Oltre quanto è disposto dagli articoli precedenti, l'autorità di pubblica sicurezza può ordinare di ufficio la chiusura di qualsiasi locale di meretricio, abituale od occasionale, notorio o clandestino o sospetto, quando ragioni di ordine pubblico, di igiene, di moralità o sicurezza pubblica la consigliano.
L'equazione "residenza anagrafica = dimora abituale" non vale ai fini della detrazione ICI per le abitazioni principali. La dimora abituale può anche non coincidere con quella risultante dalla residenza: la presunzione derivante dai dati anagrafici è, infatti, solo relativa ed il contribuente può provare il concreto utilizzo continuativo dell'abitazione documentando i consumi del gas, luce, telefono presso l'immobile.
Con la sentenza in commento la Suprema Corte conferma gli orientamenti già espressi in tema di ascolto e di residenza del minore; la nota richiama la disciplina normativa applicabile e si sofferma sulle modalità dell'ascolto e sulla nozione di residenza abituale del minore.
Sottrazione internazionale di minori, residenza abituale, trasferimento temporaneo all'estero
., commentando congiuntamente le due pronunce di cui sopra, coglie l'occasione per analizzare il concetto internazionalistico di "residenza abituale del minore" in rapporto ad un suo temporaneo trasferimento all'estero.
L'abuso dei mezzi di correzione non è reato abituale
Che cosa differenzia l'ubriachezza abituale dalla cronica intossicazione da alcool? Il tribunale di Bologna torna su un tema che agita da sempre dottrina e giurisprudenza e che oggi, alla luce degli sviluppi della scienza psichiatrica, continua a rappresentare per l'interprete una questione di non facile soluzione.
La sospensione del termine per l'azione di disconoscimento della paternità opera anche per l'incapace naturale affetto da "abituale grave infermità mentale"
Ai confini tra "gendered crime" e delitto abituale
Il regolamento successioni allinea il nostro sistema ai principi europei, sostituendo il criterio di collegamento della cittadinanza con la residenza abituale. A dispetto di tale scelta, la nuova disciplina si distingue per essere (giustamente) eurocentrica, lacunosa in alcuni punti non indifferenti e, soprattutto, assai utile per un generoso ''forum shopping''.
Dichiarazioni d'intento: maggiori adempimenti per l'esportatore abituale
Il disegno di legge "semplificazioni" ha previsto che, a partire dal 1º gennaio 2014, per gli acquisti effettuati senza applicazione dell'IVA da parte dell'esportatore abituale, non deve più essere il cedente a "trasmettere" le "dichiarazioni d'intento" relative alle operazioni da perfezionare, ma direttamente l'"esportatore abituale", che deve provvedere a consegnare la "dichiarazione" d'intento al proprio fornitore o prestatore, unitamente alla "ricevuta" dell'avvenuta presentazione all'Agenzia delle entrate. Le modifiche vanno nella giusta direzione, poiché "ribaltano" l'"onere" della comunicazione all'Amministrazione finanziaria in capo al soggetto che vanta la qualifica di "esportatore abituale", esonerando in tal modo il fornitore che riceve la dichiarazione d'intento.
Anche qualche riflesso ermeneutico distorto, nello "speculum" della dogmatica del reato abituale
La ricaduta impositiva e catasta le della natura abituale od occasionale dell'attività dei "bed and breakfast"
Nuove prospettive sul trasferimento dello "status" di esportatore abituale IVA
In merito al trasferimento dello "status" di esportatore abituale IVA, non convince quanto affermato dalla decisione di merito, confermata dalla sentenza della Cassazione n. 4158/2016, per effetto dell'inammissibilità del ricorso in Cassazione, secondo cui il trasferimento del "plafond" da soggetto a soggetto non è consentito dalla legge IVA e non è ipotizzabile il suo trasferimento ad altri. In realtà, è possibile trasferire lo "status" di esportatore abituale, nel caso di cessione del ramo d'azienda, anche in assenza di una norma speciale nel Decreto IVA. Si ritiene invece convincente, come disposto dai giudici di merito, condizionare il passaggio dell'utilizzo del "plafond" alla previsione contrattuale del trasferimento.