Se nella casa abita anche il locatore, si detrae dalla somma dovuta una quota corrispondente alla parte da lui occupata.
All'imputato e a chi abita o possiede il luogo in cui è eseguita una perquisizione domiciliare è consegnata, nell'atto d'iniziare le operazioni, copia del decreto del giudice, con invito orale di assistervi o farsi rappresentare da persona che sia sul posto. La copia, se non può essere consegnata alle indicate persone, è consegnata e l'invito è fatto ad un congiunto o domestico, al portiere o ad un vicino se vi si trovi, purché abbia capacità di essere testimonio ad atti processuali.
L'unità sanitaria locale, quando non sia in grado di fornire il servizio direttamente, vi provvede mediante convenzioni con istituti esistenti nella regione in cui abita l'utente o anche in altre regioni, aventi i requisiti indicati dalla legge, stipulate in conformità ad uno schema tipo approvato dal Ministro della sanità, sentito il Consiglio sanitario nazionale.
S'instaura una tensione tra l'essere persona e l'essere cittadino, ma in tal modo la persona stessa non solo perde il senso della responsabilità nei confronti degli altri consociati, ma anche non abita più in un luogo adatto per la ricerca del bene comune. La cooperazione pubblica può essere edificata solo sulla base di un'autentica democrazia deliberativa.
Le osservazioni svolte sono frutto dell'esperienza svolta a Milano come Fondazione Casa della carità, che è un luogo di ospitalità, dove si abita, dove abito anch'io. Attualmente ci sono 130 tra uomini e donne di tante nazionalità (oltre 70) e anche persone e famiglie Rom, accolte dopo uno dei tanti sgomberi. Ma siamo presenti anche nei diversi non luoghi della metropoli, con un approccio di mediazione, di attenzione al contesto, di sviluppo di patti di socialità e legalità. Le osservazioni non sono peraltro solo una testimonianza, perché in quei luoghi si sviluppano saperi, una domanda culturale e crescono riflessioni, inquietudini, interrogativi, soprattutto in questa fase.
Alice non abita più qui (a proposito e a sproposito del "nostro" diritto sindacale)