Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: aboliamo

Numero di risultati: 4 in 1 pagine

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XIII Legislatura – Tornata del 21 febbraio 1877

589402
Spantigati 1 occorrenze
  • 1877
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Ma siccome pareva che non ci fosse il tempo a compiere il relativo lavoro, così si disse: intanto aboliamo il Comitato privato, di cui si riconosce generalmente l'inopportunità, ritorniamo agii uffici, ma facciamolo in via provvisoria. Questo sistema però è durato fino ad ora. Nel tempo ultimamente trascorso si fecero studi larghissimi, i quali condussero finalmente alla presentazione di quel progetto, sul quale la Camera è chiamata a discutere.

Pagina 1474

XII legislatura – Tornata del 1 maggio 1876

590488
Biancheri 1 occorrenze
  • 1876
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Se si ha il coraggio di dire: aboliamo tutte queste competenze speciali, e rimandiamo tutto all'autorità giudiziaria, io ci sono ed applaudo al desiderio manifestato l'altro giorno dall'onorevole Minervini; ma se questo noi non possiamo fare; se questo è un desiderio che lontanamente potrà attuarsi, nelle condizioni legislative in cui noi ci troviamo; io allora dico, come temperamento transitorio, regoliamo i casi nei quali l'autorità amministrativa deve intervenire a decidere del diritto degli interessi privati. Per non sentirsi il bisogno di questo provvedimento dovrebbe dirsi: la competenza per la tassazione dell'imposta di ricchezza mobile, la competenza amministrativa cessa, e l'autorità giudiziaria interviene in tutto e per tutto nelle questioni che riguardano tassazioni di ricchezza mobile, ecc. Lo stesso si dica per il macinato. La competenza amministrativa stabilita per la determinazione delle quote del macinato sparisce; come per le miniere e così via discorrendo.

Pagina 420

XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872

611866
Biancheri 1 occorrenze
  • 1872
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Io capirei questa obbiezione dell'onorevole preopinante nel caso che si volesse assolutamente abolire ogni marchio; allora forse potrebbe avere una qualche consistenza il suo timore, ma poichè noi non aboliamo il marchio pubblico, e non facciamo che renderlo facoltativo, egli vede, come vede certo tutta la Camera, che il rimedio è pronto. Quando i nostri orefici vedranno che i loro lavori non sono più ricercati, perchè mancano del marchio, li porteranno a marchiare. Anche col nuovo sistema vi saranno gli uffici del marchio, anzi vi ha un articolo nel progetto in discussione da cui è fatto obbligo al Governo di istituire questi uffici tuttavolta che gli è garantito un introito uguale alle spese che costano.

Pagina 1687

XXII Legislatura – Tornata del 1 marzo 1907

617083
Marcora 1 occorrenze
  • 1907
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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In Senato si disse: perchè non aboliamo il ricorso al Re? E veramente, a rigor di logica e secondo l'avviso di tutti gli studiosi di diritto pubblico, meglio sarebbe la abolizione. In sostanza, è uno strascico di vecchi tempi, è un richiamo a poteri sovrani, che, con i tempi nuovi, non esistono più.

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