possiede, dalla sontuosità dell'ufficio che occupa, dalla ricchezza dei ricami che gli fregiano l'abito.... o il seggiolone.
Pagina 205
seggiolone; mali ipocriti, mali traditori che vi lasciano intatto il roseo delle guancie e non vi rubano, i scellerati, un'oncia di carne. Ebbene, se avete la
Pagina 470
novellieri del paese n'ebbero a cianciar per lungo tempo, a farne le più belle e strane conghietture del mondo. Nel mezzo della stanza, sopra il seggiolone
Pagina 302
Le accosta un seggiolone.
Pagina 213
dal seggiolone dove passava intere giornate tossendo e lamentandosi dei cento malanni che aveva addosso; gli pareva che stesse meglio nell'altro mondo
Pagina 13
Una sala in casa della baronessa. Vasta ma squallida per scarsità e vecchiezza di addobbo. In mezzo un alto seggiolone antico. Uscio a sinistra
Che possiamo farci?!... Ora dammi una mano: mettiamo un po' d'ordine... La predella dinanzi al seggiolone...
Pagina 10
felicità di chi è venuto finalmente a capo d'una impresa grande e difficile. Dopo aver ben passeggiato, si adagiava nel suo seggiolone a bracciuoli
Pagina 27
assenso; poi si raccolse nel suo seggiolone, mostrando di voler ascoltare a lungo. E Tribolino, con la sua gambettina sinistra comodamente accavalciata
Pagina 95
, i braccioli del seggiolone, fanno tutt’uno con i visi dei figli del pittore; le cose assumono la vitalità dei visi e i visi vengono assorbiti dalle
Pagina 147
uscire ha lasciato le recenti ammaccature sul cuscino rosso del seggiolone. Quella stanza pulita, modesta, un po’all’antica, serba tuttavia qualcosa dell
Pagina 206
viso nel cuscino del seggiolone e contrae spasmodicamente le mani; persino in quel suo abbigliamento a gale scompigliate, v’è una larghezza di modo
Pagina 407
Curra segue il Marchese, chiude la porta ond’è uscito, e riviene a Leonora abbandonatasi sul seggiolone piangente.
candelabro d’argento acceso con paralumi, sola luce che schiarirà la sala. Un seggiolone è presso il tavolino. Un mobile con sopra un oriuolo fra le due
Fidelia, sola, seduta sul seggiolone.
vicina alla porta. – Fidelia, senza sensi, sul seggiolone. – Tigrana nell’alcòva. – Poi Frank, Gualtiero, Edgar, dalla porta in fondo preceduti da alcune
. – Fidelia torna lentamente sorridendo verso il proscenio, va a sedere sul seggiolone e, ravvoltosi il velo intorno alla persona di guisa che soltanto un
accesa e un vaso in cui sta il ramoscello d’alloro tolto da Fidelia alla bara di Edgar. – Alla sinistra del tavolo un seggiolone. – Tutto ha impronta
ad un vasto camino. Armadio addossato alla parete di destra. Un tavolino, una cassapanca. Lungo le pareti un seggiolone e qualche scranna. Sul
Falstaff sempre adagiato nel suo gran seggiolone al suo solito posto bevendo il suo Xeres. – Bardolfo e Pistola verso il fondo accanto alla porta di
lume e si mette a bere comodamente sdraiato sul seggiolone.
L’interno dell’Osteria della Giarrettiera. Una tavola. Un gran seggiolone. Una panca. Sulla tavola i resti d’un desinare, parecchie bottiglie e un
(Desiré trascina il seggiolone presso il caminetto; indi attizza il fuoco. – Fedora guarda intorno curiosamente.)
, sprofondato nel seggiolone, dorme profondamente.)
Sulla scena, a dritta, un tavolino dinanzi a un sofà: a sinistra, una scrivania: nel mezzo, un seggiolone di cuojo. – Alle pareti quadri, armi
seggiolone e piange silenziosamente, guardando l’uscio inibito.)
(Dimitri corre via per l’anticamera: Desiré fa per seguirlo: Fedora si lascia cadere sul seggiolone presso il caminetto, voltando le spalle nude alla
Curra segue il Marchese, chiude la porta ond’è uscito, e riviene a Leonora abbandonatasi sul seggiolone piangente.
, due candelabri d’argento accesi con paralumi, sola luce che schiarirà la sala. Un seggiolone presso il tavolino; un mobile con sopra un oriuolo fra le
Curra segue il Marchese, chiude la porta ond’è uscito, e riviene a Leonora abbandonatasi sul seggiolone piangente.
candelabri d’argento accesi con paralumi, sola luce che schiarirà la sala. Un seggiolone presso il tavolino; un mobile con sopra un oriuolo fra le
Scena: Laboratorio di Faust come nell’atto primo ma qua e là diroccato dal tempo. Voci magiche sparse nell’aria. Faust seduto sul seggiolone e
sinistra della duchessa e del Duca. V’ha un seggiolone presso una tavola coperta di velluto.
sinistra della duchessa e del Duca. V’ha un seggiolone presso una tavola coperta di velluto.
fondo un lungo e largo terrazzo, fuor del quale si vede la piazza Doria. A mezza scena a destra seggiolone, tavola coll’occorrente per iscrivere.
Duca. V’ha un seggiolone presso una tavola coperta di velluto ed altri mobili.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
personaggio viveva. Avvi pure una ricca tavola con presso un seggiolone ducale di quercia.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
equestre, corrispondente all’epoca in cui il dipinto personaggio viveva. Avvi pure una ricca tavola con presso un seggiolone ducale di quercia.
Detti, Jago e Silva, che pomposamente vestito da grande di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
equestre, corrispondente all’epoca in cui il dipinto personaggio viveva. Avvi pure una ricca tavola con presso un seggiolone ducale di quercia.
Il Doge, appena entrato, si abbandona sul seggiolone.
seggiolone.
Il Doge, appena entrato, si abbandona sul seggiolone.
seggiolone.
seggiolone, sul quale, appena entrato, si abbandona il Doge.
cui una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse medicine. A metà della scena una toletta, vicino un seggiolone; più distante un altro mobile
misero a battere il tempo sui banchi; il presidente, stordito dal frastuono, ballava sul suo seggiolone, agitando il campanello, e su nelle tribune si
sordamente: - E dire, o giovinettino, ch'io ti facevo solo buono a toccare il salterio e a startene sul cuscino ai piedi del seggiolone! E mi giuochi di quelle