Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sclamo

Numero di risultati: 53 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Sull'Oceano

171262
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

lentamente, facendo un visetto insonnito, attraversava il cassero, per discendere. - Eh! - sclamò l'agente; il momento è ben scelto. Non c'è un cane di

Pagina 155

La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato

192048
Tonar, Gozzi, Taterna, Carrer, Lambruschini, ecc. ecc. 1 occorrenze
  • 1888
  • Libreria G. B. Petrini
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

gentili che mai seppe ; ma interrogatolo del valore di quel gioiello, e uditane la risposta : E costa sì caro ! sclamò ella. Oh! padre mio, nè rammenti le

Pagina 56

Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta

222523
Misteri del chiostro napoletano 4 occorrenze
  • 1864
  • G. Barbèra
  • Firenze
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

. "Camilla!" sclamò l'altra. "Iddio l'abbia in gloria! L'ampolla scorre: terminiamo la meditazione!" Non riparlarono del suicidio del fratello, se non che

Pagina 143

ringraziamento in nome della comunità." "Davvero!" sclamò con un salto d'allegrezza il ragioniere. "E cosa vi manda?" "Un pesce!.... ma che pesce! ce

Pagina 202

della vostra libertà....." "Gesù! Gesù! Gesù!" sclamò atterrita; "si tratta di grado, di libertà! che ne sapete figlia mia? spero che non abbiate

Pagina 230

?" "Sono stata abbandonata dagli amanti." "E la mamma?" "La mamma s'indispettì nel vedermi serbar la fede al secondo amante." "Ecco, figlia mia," sclamò

Pagina 77

Carlo Darwin

411776
Michele Lessona 1 occorrenze

la preminenza del Tasso sull’Ariosto, e che all'ultimo, ferito a morte, sclamò:

Pagina 269

Nanà a Milano

656295
Arrighi, Cletto 13 occorrenze

il serio e il soddisfatto, ed espose ai presenti l'inaspettata domanda. - Diamine! - sclamò la madre. - Non si usa, mi pare, a domandar la mano di una

Pagina 128

, - eccolo là. - L'avrei giurato che era lui - sclamò Nanà. - E dimmi un po', chi è quel signore che ti accompagna, che era qui poc'anzi? - Oh, sans

Pagina 142

seno. - Un momento! - sclamò Nanà ritraendosi colla sedia; la quale avendo le rotelle scivolò indietro un bel tratto. Filippo che s'era curvato innanzi

Pagina 151

per fare una delle sue solite confusioni famose. - Sicuro! sicuro! - sclamò Bonaventuri, prima che altri pensasse a disingannarla. - È una trovata di

Pagina 182

stella. Diventerò artista drammatica. - Ma che idee avete? - Idee! - sclamò Nanà ridendo. - Mi domanda che idee ho! - proseguì come parlando a sè stessa

Pagina 203

tutto diviso per tre, dà precisamente otto franchi e sessanta centesimi a testa - sclamò Silvestro, fingendosi contento, come se avesse sciolto un

Pagina 215

mettendosi con lei al davanzale. - Ti pare? - sclamò sorridendo la fanciulla con molta dignità. - La balia ieri sera mi parlò di te. - Che cosa la ti

Pagina 238

che Nanà diede così il fuoco alla bomba, Enrico restò interdetto. - Mia moglie? - sclamò. E per due minuti non aggiunse altro. Nanà si guardava le

Pagina 243

facevi a Parigi... bada. - Oh? - sclamò Nanà; e scoppiò in una risata, perchè gli altri non s'accorgessero che la tempesta ruggiva. Ma poi pensò che

Pagina 261

mio pupillo, mi imagino - disse don Ignazio. - No signore. È il signor Aldo Rubieri. - Ah, tanto meglio! - sclamò il notaio; e deposta la forbice gli

Pagina 291

arrivato da poco e non aveva ancora parlato; don Ignazio passeggiava borbottando in su ed in giù. - Mancherebbe anche questa - sclamò egli a un tratto

Pagina 301

venduto per quarantamila franchi - rispose il Cicerone. - Bella somma! - sclamò lo zio. - Un gruppo alto un metro - aggiunse il Cicerone. - Ma la sua fama

Pagina 69

spuntar l'erba, a fiorire i tulipani. - È vero, - sclamò la Elisa, - ma a me sarebbe piaciuto di più il poter vedere fiorir le rose in giardino

Pagina VI

Racconti 1

662655
Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

! - sclamò con aria di cortese rimprovero. - E si è ingannata, e sta bene. - Fa per celia, per isvagarmi dalla mia fissazione; non è vero? - Faccio per

La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione)

663224
Dossi, Carlo 5 occorrenze
  • 1879
  • Stab. Tip. Italiano DIRETTO A L. PERELLI - Ditta Libraria di NATALE BATTEZZATI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

morire. Nostra verissima morte è quella dei nostri amati: io spegnerò, prima, il tuo ... - Ah no! - sclamò la fanciulla. - Lo spegnerò, sì - iterò

, che ti sorride negli occhi e sul labbro. - Oh il buon Dio! - sclamò Forestina, battendo palma con palma - E come si fà a ringraziarlo? - Pregando. - E

additando violentemente sè: io l'infame! - sclamò - io il vile! - Ma, pochi dì poi - mare e cielo infuriati - fu, quell'infame e quel vile veduto a

! - e lì, sbassàndosi Gualdo e riunendo una manata di carboni e di cènere - Ecco le case mie! - sclamò in un tuon di dolore che ottenebràvasi in rabbia

? ... Soppiattone! - Io sono il più forte ... - Pah! - sclamò Gualdo con un scoppio di risa - il più forte! ... Vedi là! - e snudò, distendèndolo, un braccio in

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675846
Garibaldi, Giuseppe 5 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

, avvicinossi, lo prese per la mano, la scosse e con voce commossa: «quelli erano bei tempi, amico caro! - sclamò, poi dirigendosi alla brigata: - Io allora

istesse, balenatogli alla mente, il suo pugnale venne fuori come una striscia di fuoco. Quindi brandendo il ferro, Attilio sclamò: «Maledizione a

.? il fratello d’Irene», sclamò Orazio varcando d’un salto la tavola ed afferrando il traditore per la gola! Cencio, tra l’ugne di una tigre o tra gli

precipitava in mezzo ai congiurati. Silvio fu il primo che la riconobbe, e: «Povera Camilla!» sclamò il coraggioso cacciatore di cignali. «Povera

porse. Con apparente attenzione il Cardinale parve intento alla lettura, quindi ripiegato il foglio sclamò: «Ah siete voi signora!» e il furfante si

ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

676018
Ghislanzoni, Antonio 4 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

! - Alzatevi! - sclamò Fidelia quasi atterrita. - La pace viene da Dio, che la promette e la dona agli uomini di buona volontà. - La voce della donna è la

! - sclamò Fidelia con entusiasmo. - Voi, l'inventore della macchina che ha destato la meraviglia del mondo! - Pur troppo io sono quello sventurato

soffermavano dinanzi a quello strano reclamo. - Mo'! vedete dove si arriva! - sclamò il Virey; - e in verità non v'è ragione da stupirne! Io stesso

metri, ora spetta a voi di salire altrettanto. Siamo, o non siamo equilibristi? Animo, dunque! Salite! - Bella pretesa davvero! - sclamò l'Albani irritato

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679342
Praga, Emilio 15 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

? - Suona un'altra volta, disse il più piccolo. Suonai io, e Baccio fu tosto ad aprirmi quella memorabile porticina. - Oh! bravi ragazzi, sclamò: siete

Una scampanellata che venia dalla camera di Don Luigi interruppe il racconto terribile del povero vedovo. - Dio mio, sclamò, come destandosi a sua

madre era la sorella di Mansueta .... e il signor de Emma .... - Zitta! sclamò Ermenegilda, additando l'impennata della farmacia. Bazzetta riapparve

profondi che mi fissavano con una curiosità che sapeva di investigazione e che si sciolse in un lungo sorriso immobile. - Santa Caterina! sclamò poi

... ecc ... » E s'affrettò a soggiungere: - È poi in sostanza la stessa cosa. - Uff! sclamò il sindaco, mettete un po' quel che diavolo volete; l'uno o

. - Il dottore! sclamò Bazzetta. e, vuotato d'un fiato un altro bicchiere, s'alzò, scosse dalla giubba le ceneri della pipa e si avviò verso la porta

. - No, sclamò il curato. Poi diventò smorto come un cencio lavato. Il medico mi avvertì con un'occhiata supplichevole di non insistere. Beppe era

Baccio, siamo a tempo? sclamò il farmacista, entrando. - Manca il signor dottore. - Ci sono. Il signor De Emma entrò e sedemmo. Non si trovarono mai

invece che di conforto riesce loro una squisita tortura. Don Luigi avvertì poi il singolare vestito di Aminta: - Poveretto, come sei ridotto! sclamò a

quello che la muterei in fortezza, sclamò il curato, a cui il lettore s'accorgerà che io non avevo detta tutta intiera la verità. I miei occhi non

venisti ad aprire, tutto meravigliato. - Santi del paradiso! sclamò il campanaro, spalancando gli occhi e alzando le braccia; era per questo?! ... Se me ne

credente. - Strano enigma! sclamò il curato. - Enigma sì, io dissi, e mostruoso, ma punto strano. - Come? domandò Don Luigi. - Queste buie disfatte della

venite con noi. - Vengo, ma ad un patto. - Ma che patto! - Vo' sapere se colui è morto e vo' vedere il cadavere. - Andiamo, andiamo, sclamò seccato il

resto. « - Tu non vuoi accettar nulla da me, sclamò. «E mi diè un'occhiata che mi penetrò fin nell'anima. «Avesse ella indovinato il mio pensiero? Lo

all'operazione sporgevano il capo sopra le sue spalle per vedere. Uno di essi, un vetturale della vicina stazione, sclamo: - Tò la ballerina della palazzina