come una mela cotta, un buon diavolo, vestito come un sagrestano e che si dava aria di borghese agiato; ma semplice e credenzone come un fanciullo, e
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, subito dopo la Funzione, una bomboniera di confetti insieme con l'offerta. - Al sagrestano e al chierichetto, una mancia.
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il colore preferito in quelle circostanze. La durerà questa moda? Ne dubito. Il compare, uscendo di chiesa, dà una mancia al sagrestano; e, rientrando
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che ogni regalo che si debba fare al clero, al chierico, al sagrestano, spetta assolutamente a lui; né il cresimando, né la sua famiglia vi debbono
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sagrestano che avrà annunziato i visitatori o mostrato l'oggetto in questione. Come si fanno gli inviti per scritto, ho già detto parlando della
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' intorno; e la luce moribonda del giorno si spargeva appena nell'alto della nuda volta. Il vecchio sagrestano, uscito del piccolo coro, veniva a versar novo
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piccolo paese, dalla matrigna alla fruttivendola, dal mugnaio al padrone di casa, dal sagrestano al lampionaio, tutti avevano da dire qualche cosa contro
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sgoccioli del caratello. Don Pietro approvava. - Era venuto anche il sagrestano di San Cosimo, per le torce del triduo.... Una settimana avanti! Perchè
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parte da recitare. E quel giorno marito e moglie credettero di toccare il cielo col dito. Don Carmine, il sagrestano, vestito il ragazzo con la corazza
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la via c'era folla; tutte le comari alle finestre o su gli usci. E quando il sagrestano venne a dar l'avviso che il prete era già partito avanti
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Il prete era a pie' della gradinata scavata nel vivo masso, col sagrestano e l'Eremita. La cavalcatura del prete, legata a un albero, mangiava
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occhi per terra, entravano in chiesa, per fare accendere dal sagrestano le lampade votive. La chiesa era ornata a festa e la barella del santo, tutta
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sagrestano, presa la torcia, la pesò con la mano e la infisse sopra uno dei chiodi ai piedi del santo. Ce n'erano tre file, di torcie, con ogni sorta di nastri
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: così che ogni regalo che si debba fare al clero, al chierico, al sagrestano, spetta assolutamente a lui; nè il cresimando, nè la sua famiglia vi
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stradone; esso era semplicissimo: un prete, un sagrestano che portava la croce, un ragazzo che recava l'acqua benedetta, e tre o quattro pescatori; il
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nell’arte, e informatosi dal sagrestano dei casi dell’artistello, volle pigliarlo con sè, e gli insegnò a leggere e a scrivere, e si affaticava a
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, col suo piccolo sagrestano, col suo ciuco o col suo cavallo. La mattina, lo dice lui stesso, dipingeva dal vero in tele di bastante grandezza
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Cavaradossi – Sagrestano.
Tosca – Scarpia – Sagrestano.
Scarpia – Sagrestano – Cantori, Allievi, ecc. – Spoletta – Birri.
Sagrestano – Allievi e Cantori della Cappella – Chierici – Confratelli.
(suona l’Angelus. Il Sagrestano si inginocchia e prega sommesso).
Cavaradossi – Sagrestano.
Sagrestano – Allievi e Cantori della Cappella – Chierici – Confratelli.
Tosca – Scarpia – Sagrestano.
Scarpia – Sagrestano – Cantori, Allievi, ecc. – Spoletta – Birri.
(suona l’Angelus. Il Sagrestano si inginocchia e prega sommesso).
del Demanio. Quella stanzuccia era attigua alla chiesetta di cui disimpegnava l'ufficio di sagrestano; demolito più tardi il convento per edificarvi un
da quattro contadini, camminavano il sagrestano col crocifisso, il rettore, più dritto, più lungo, più magro della sera innanzi e occupato a tenere
sagrestano, - soggiunse colui, vedendosi guardato con tanto d'occhi. - Spicciati, vieni. - Il Decano era seduto su un seggiolone con piano e spalliera di
talvolta il sagrestano che lo aveva allogato presso il signor Decano. - Contentissimo! - Non osava di dire che si annoiava mortalmente, specie la sera quando
, nell'aiutarlo a indossare i paramenti sacri per la messa, don Giuseppe il sagrestano gli domandava: «Avete sentito, don Silvio? Il marchese di
? ... Al prevosto Montoro? ... Anche a don Giuseppe il sagrestano?». «Con chi l'avete, cugino?» L'impeto della collera gl'impediva di raccontare con ordine
nuovo! - Mastro Cosimo, guardatevi da don Ignazio il sagrestano! Glielo dissero tante volte, ch'egli cominciò a riflettere seriamente: - Se lo dicono
e gli occhi bassi, preceduto dal mazziere vestito di rosso, dal sagrestano e dai diaconi in tonacella, fra il magnifico scampanío d i tutte le
aveva gratis la bottega in compenso del suo ufficio di sagrestano. Costui ora doveva rigar diritto e tener pulita la chiesetta e il bugigattolo della
, a cavallo di due mule, il prete e il sagrestano ... La sua povera mamma, che se n'andava, come se n'era andata una volta, ma questa volta per sempre
ragazzo. - Poi imparerai anche a servirmi la santa messa. - Io faccio il nuzzaru , non il sagrestano, - rispose Mommo serio serio. Gli era parso che Don
degli uomini che incitavano su l'aia le mule a correre torno torno per trebbiare i covoni; e vedeva passare il sagrestano della parrocchia o il barbiere
, egli aveva scorto i quattro manovali col cataletto e la cassa mortuaria, e il prete e il sagrestano in cotta, a cavallo, che venivano per la scoscesa
nemmeno il sagrestano, se quei due lì, in confessione, gridano come disperati. E gli amanti non solo muoiono, ma uno è bell'e andato da un pezzo
per terra. Il sagrestano si mise a raccoglierle nella palma della mano. Serena ebbe il libro e ritornò al castello paterno. La matrigna la guardò
il frate sagrestano col viso tutto rabbuffato: - Padre abate, - disse tremando, - in chiesa è avvenuto un miracolo. - I miracoli che avvengono in
Uno squillo sottile e prolungato rispose allo scrollo potente che il sagrestano, avvezzo alle corde del campanile, aveva dato all'esile cordicina
che tornerà di buon umore. - Non c'è stato da quasi un mese; quella passeggiata gli fa sempre un gran bene. Il sagrestano si fregava le mani
, dissi al campanaro; ho mutato avviso. Mi fermo qui: dormirò dal vostro curato. Il viso del sagrestano si illuminò. - Che buona idea, signor mio, che bel
d'essi il segno della croce; forse un nocchier balordo mentre un prete parlava alzò la voce; forse hanno i mozzi striduli deriso il sagrestano pel suo
Alle dieci e mezzo di quella domenica, il sagrestano della parrocchia dei Ss. Apostoli uscì sulla porta dell'antica chiesa napoletana e cominciò ad
scritti tutti quelli che nun ciaveveno un scudo da rigalà’ nì ar sagrestano pe’ ffasse precurà’ un vijetto, nì a quelli bbizzochi farsi che ppijaveno
una cristiana. Er vennardì a ssera, m’aricordo come si ffussi adesso, a l’ora ch’entrava la festa de loro, er sagrestano de li scóli ggirava pe’ Ghetto