bene educato, dopo aver incontrato tutti uomini male educati, s'innamora perdutamente di lui.
Pagina 114
di contegno. Oppure qualche giovine che s' innamorò perdutamente di una donna sulla quarantina e s' ostinò a sposarla, non ebbe a pentirsene e l' amò
Pagina 231
presente tuo sentimento; nè per alcuna disavventura, onde che ella ti avvenga, scorarti tanto perdutamente, nè in modo riceverla, come se ogni speranza ti
Pagina 209
straniera. E' gittò perdutamente il reame nelle perdute avventure dell'Austria, e ci prese uomini, danari, navile, considerazione onde accorrere alla
Pagina 321
Sì, Des Grieux... sì! sì!... Ho perduto tutto! Ma fu allora che io potei conoscerti, rimpiangerti, desiderarti perdutamente!...
Pagina 100
(perdutamente)
Pagina 103
(perdutamente)
Pagina 105
(perdutamente)
Pagina 144
a DES GRIEUX nel momento in cui egli sta per varcare la soglia dietro tutti gli altri, e gli taglia la via, afferandogli le mani, perdutamente. - II
Pagina 97
bene educato, dopo aver incontrato tutti uomini male educati, s'innamora perdutamente di lui.
Pagina 148
Campaspe, la sua bellissima favorita, il pittore Apelle se n’era perdutamente innamorato, gliela cedette in dono, come segno dell’alta considerazione che
Pagina 17
Salmacide, ninfa delle sorgenti, si innamorò perdutamente di un giovane, figlio di Mercurio (Hermes) e di Venere (Afrodite); un giorno approfittando
Pagina 146
(Si stringono perdutamente e si smarriscono nel bacio)
(Si baciano e restano avvinti perdutamente aboliti nella loro nube amorosa… )
E sale d’impeto la scala, e i due amanti si trovano avvinti in un abbraccio, perdutamente, mentre la folla tende le braccia, getta fiori, acclama
, fascisti, e hai sentito come si chiama in spagnolo un colpo di Stato dell'esercito? «Militarada». Virtuosamente indignato, perdutamente commosso, il
getta innanzi perdutamente gridando.
perdutamente innamorato di lei mostrò una pezzuola usata per il mestruo dicendogli: “Questo, dunque tu ami, o giovane: niente di bello!”.
Pagina 30
quella di mettere sul giornale una signora.... - Ma come deve fare un povero diavolo che ha la disgrazia d'innamorarsi perdutamente... - Perdutamente
Pagina 227
nausea, repugnanza invincibile per la creatura cosí perdutamente adorata quando prodigava il bel corpo agli innumerevoli amanti. La guardava appena, le
un paesetto ove il suo nome sarebbe diventato segno ad ogni abbominio, ad ogni vitupero? ... Doveva amarlo perdutamente! ... Mi sentivo intenerire
grandioso nell'aria, perché, mentre si baciavano perdutamente, sentirono come il rombo e l'ardore e la luce del fulmine.
odio secolare. L'unico figlio dei Pressendina, l'avvocatino Oreste si innamorò perdutamente di Onorina, la primogenita dei Rotellana, che perdutamente
viaggia perdutamente nel vizio. E viaggia come un navigante senza bussola e senza esperienza. Dotto in lettere greche, latine e sanscrite ed in filosofia e
villana sospettò, che egli si fosse finto perdutamente ammalato per goderne più presto la eredità. Invece egli sentì l'orrore della solitudine
padre, che non voleva ella rimanesse a carico dei buoni Losati. Spese enormi avevano fatto per lei ricchi perdutamente di lei innamorati in varii gradi
Ti amo perdutamente quando simile allo indomato corsiero del deserto, spumando dalle narici infocate,
di amare perdutamente lo sconosciuto mio liberatore. Sovente passava delle ore al balcone del mio appartamento, gettando lo sguardo in tutte le
, in quell'ufficio: vi ero stata, anzi, perdutamente infelice. Ma vi avevo scavato una tana; e il ricordo di quella tana che mi ero scavata, tanti anni
, ridotto come eri, la cosa è stata diversa. Afferrai il rasoio, per gioco. - Non mi resta che il suicidio od il chiostro! Ridevamo perdutamente. Ma lasciai
s'innamorò perdutamente di lei. Una sera di plenilunio egli stava sul più alto dei suoi giardini pensili, appoggiato ai balaustri che dominavano la
palpitavano perdutamente, e lontano, al disopra dell'ombra che pareva precipitare giù nel fossato, quei due lampi rossi tingevano di sangue i merli
seggi della città, e che s'innamorò perdutamente di una fanciulla di casa nemica; era il cavaliere di carattere violento, di temperamento focoso