11. Alla fine della mattinata, suor Caterina aveva imparato che la pittura è molto piú complicata a dire che a fare, mentre Lucrezia Buti aveva
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13 Filippo, insoddisfatto, guardava il dipinto continuamente, socchiudendo gli occhi, ricordando il volto di Lucrezia, ritoccando, guardando ancora
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si stringe al suo collo e le susurra: - Lo do a Lucrezia. È così povera! Un po' di acqua zuccherata le tiene il posto del caffè, e lo zucchero è
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possono; bisbigliano preghiere dinanzi al Santo Sepolcro. Il Venerdì Santo è una giornata strana, triste, muta, solenne. Le campane tacciono. Lucrezia
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caldo, le mani frizzano, gli orecchi frizzano, il naso frizza. Ninetto ha deciso che andrà con Lucrezia, la più povera delle vicine di casa, a ritirare la
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IL PINO DI LUCREZIA
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Il figlio di Lucrezia, la vicina povera degli Altieri, è morto in guerra. Era quasi un ragazzo quando partì, e cadde subito sul campo, da valoroso
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gloria dei Sagredo. Madonna Lucrezia, quando il marito e la figlia erano immersi in quelle lezioni, prendeva un lavoretto o un libro, e seduta in silenzio
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i porti d'Oriente. Madonna Lucrezia e Loredana si recavano qualche volta nell'immenso cantiere per far visita a un vecchio zio, Nane Barozzi, che
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dalle acque pigre e dava l'illusione che anche il rio fiorisse, come tutto fiorisce in primavera. Lucrezia Sagredo viveva in una notte profonda; ma
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subito Lucrezia Sagredo, ansiosa di calmare Loredana. Un'ombra passò sul viso bianco di nonna Bettina. - Da qualche giorno a questa parte non capisco
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Riconosciamo la Gentilesca anche nelle due opere appese l'una sull'altra nella Pinacoteca di Napoli, la Lucrezia attribuita a Stanzioni, e la Susanna
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La Lucrezia è un po' fredda di carni, ma ha brani magistrali nei tagli di sete, e prospettive pavimentarie di cui la Gentilesca si teneva assai.
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Ebbene: la Lucrezia Romana si spiega soltanto con la cerchia Gentileschi: i Gentileschi di certo crearono questo soggetto di scena classica patrizia
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Lucrezia Romana, Betsabea, Susanna e simili empietà signorili della mitologia ebrea o latina furono sempre a cuore dei Gentileschi, che dovettero
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Lucrezia uccisa da Tarquinio nella Galleria di San Luca, l'opera che è lo specchio fedele di tutte le tendenze toscane, e che si potrebbe attribuire
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Vienna e ad Amsterdam, al Panfilo l'Adultera (n. 1549) attribuita fin qui a I P. Brandel, al Romanelli la Lucrezia e la Storia di Iefte, entrambi sotto
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155. Lucrezia e Tarquinio. Roma, Accademia di San Luca. Opera toscana vicina al Bilivert.
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del Boscoli]. Alla stessa scuola, nella seconda edizione furono anche ascritti: 891. Lucrezia. Roma, Galleria di San Luca. Prima esposta come Cagnacci
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Detti e Lucrezia.
Detti e Lucrezia desolata.
Detto e Lucrezia Contarini.
Detto ed un Servo, poi Lucrezia Contarini.
Lucrezia esce precipitosa da una stanza seguìta dalle Ancelle che cercano trattenerla.
(Jacopo parte fra le guardie, Lucrezia sviene fra le braccia delle Dame; tutti si ritirano.)
(Jacopo parte fra i Custodi preceduto da Loredano, e seguìto lentamente dal Doge, che si appoggia a Lucrezia)
Detti e Lucrezia Contarini che si presenta sulla soglia co’ due figli suoi, seguìta da varie Dame sue amiche e da Pisana.
, seguìto da Lucrezia e Pisana.
(Jacopo, scortato dal Sopracomito e dai Custodi, sale sulla galera, Lucrezia sviene tra le braccia di Pisana; Loredano entra nel palazzo ducale
Detti, e Lucrezia desolata.
Detto ed un Servo, poi Lucrezia Contarini.
Detti e Lucrezia.
Detto e Lucrezia Contarini.
(Jacopo parte fra i Custodi preceduto da Loredano, e seguìto lentamente dal Doge, che si appoggia a Lucrezia)
Lucrezia esce precipitosa da una stanza seguìta dalle Ancelle che cercano trattenerla.
(Jacopo parte fra le guardie, Lucrezia sviene fra le braccia delle Dame; tutti si ritirano)
Detti e Lucrezia Contarini che si presenta sulla soglia co’ due figli suoi, seguìta da varie Dame sue amiche e da Pisana.
, seguìto da Lucrezia e Pisana.
(Jacopo, scortato dal Sopracomito e dai Custodi, sale sulla galera, Lucrezia sviene tra le braccia di Pisana; Loredano entra nel palazzo ducale
Detti, e Lucrezia desolata.
Detti, e Lucrezia.
Detto, e Lucrezia Contarini.
Detto ed un Servo, poi Lucrezia Contarini.
(Jacopo parte fra le guardie, Lucrezia sviene fra le braccia delle Dame, tutti si ritirano.)
(Jacopo parte fra i Custodi preceduto da Loredano, e seguìto lentamente dal Doge, che si appoggia a Lucrezia.)
Detti e Lucrezia Contarini che si presenta sulla soglia co’ due Figli suoi, seguita da varie Dame sue amiche, e da Pisana.
, seguito da Lucrezia e Pisana.
(Jacopo, scortato dal Sopracomito e dai Custodi, sale sulla galera, Lucrezia sviene tra le braccia di Pisana; Loredano entra nel palazzo ducale
Lucrezia degli Ordelaffi, soffocata dalla vergogna e dal furore. La vede il marito e giocondamente la chiama.
(131 a. Cr.) proclamava il matrimonio un male necessario; la virtù romana familiare che avea dato le Lucrezia, Virginie, Cornelie, avea fatto posto
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