(Rigetti del mare e piante sul lido. Relitti aeronautici).
Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre
Fanno parte del demanio marittimo: a) il lido, la spiaggia, i porti, le rade; b) le lagune, le foci dei fiumi che sboccano in mare, i bacini di acqua
Il lido del mare ed i confini con gli altri Stati costituiscono la linea doganale.
Nei luoghi dove non sono uffici doganali è vietato ai capitani di navi, salvo il permesso della dogana o caso di forza maggiore, di rasentare il lido
zona di vigilanza è stabilita fino a cinque chilometri dal lido verso l'interno.
Lungo il lido del mare, in corrispondenza delle foci dei fiumi e degli altri corsi d'acqua nonché degli sbocchi dei canali, delle lagune e dei bacini
dogana, trasportando merci estere con navi, rasenta il lido del mare o getta l'àncora o sta alla cappa in prossimità del lido stesso, salvo casi di forza
laguna veneta, nonché nel territorio dei centri storici di Chioggia e di Sottomarina e nelle isole di Pellestrina, Lido e Sant'Erasmo; g) il parere
La zona di mare sottoposta a vigilanza doganale agli effetti della presente legge è stabilita in 12 miglia marine dal lido.
Lungo la linea doganale marittima è permesso anche di notte l'ingresso nei porti e l'approdo al lido dove esistono uffici doganali, ma è vietata ogni
Il lido del mare, le sponde nazionali del lago di Lugano opposte a quelle estere, i confini con gli altri Stati costituiscono la linea doganale. Sono
Lungo il lido del mare e lungo le frontiere di terra, dove le dogane sono situate in luoghi distanti dalla linea doganale, possono essere istituiti
Nei luoghi dove non sono uffici doganali è vietato ai capitani di navi, salvo il permesso della dogana o caso di forza maggiore, di rasentare il lido
marittima tale zona di vigilanza è stabilita fino a cinque chilometri dal lido verso l'interno.
dogana, trasportando merci estere con navi, rasenta il lido del mare o getta l'àncora o sta alla cappa in prossimità del lido stesso, salvo casi di forza
di nuovo su qualche lido marino: e ho il sospetto che il piccolo Vasco insegnerà ai tre cittadini il nuoto, la pesca, e il modo di manovrare una
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molte isolette, quasi interamente chiuso da una sottile striscia di terra, detta lido (fig. 29). Giù lungo la penisola i monti Appennini, e il mare da
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e istruttore, coadiuvato in questo ufficio dal lido ex-caporale di fanteria. Col pretesto di aprire la mattina e chiudere la sera le stanze del
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trovarsi in una città orientale: palmizii, cactus ed altri alberi esotici si movevano pesanti su quel cielo caldo, sullo sfondo turchino del lido. Sui
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della Riva degli Schiavoni, che termina nel verde fosco dei giardini pubblici, e di lontano qualche isoletta e la sottile striscia del Lido. Ma di un
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rotondissirna sopra tutte le case del lido, una striscia di terra che sembra badare a se stessa soltanto quando c'è la luna. È soltanto in questa notti
: chiamarono il Torino «squadra-cacao». Di quella formazione faceva parte, oltre a Lido Lieri, Armano, Arce e Bonifaci, anche Enzo Bearzot, l'attuale
paterna contessa Carmela De Simone Caetani. È presso questa signora che la bambina, prima tenuta, nascosta all'Hotel Lido di Venezia, si trova da
riconoscere sul lido asiano. I forti, visti dall'alto, sembrano giocattoli. Come barchette appariscono due corazzate semiemerse dalla scogliera di Imbro
liquore Gala Caffè della Stock di Trieste, ai bicchieri Lido della Bormioli di Parma, alle calze e ai filati di lana Carnei della Malerba di Milano e
Qualche prezzo: a Lido di Spina un cottage in affitto a turni settimanali a cifre varianti dalle 66 alle 132 mila lire (con otto posti letto) o un
mascella si allunga, gli occhi diventano sottili fessure crudeli; Lido Vieri, anni fa di fronte al grande Gigi Riva, era un felino pronto al balzo, le
UN FILM FRANCESE SULLO SCHERMO DEL LIDO
André Cayatte vinse al Lido, nel 1950, il Leone d'Oro con Giustizia è fatta; e se quella assegnazione non indignò, non certo entusiasmò. Si premiava
Curd Jurgens trascorre vacanze quanto mai borghesi tra le tende del Lido di Venezia. «Il mio primo riposo, da quattro anni in qua...». In questi
Passeggiando a Venezia sul lido, il Goethe vide a terra un cranio spezzato di montone e n’ebbe la prima idea della teoria delle vertebre craniane, la
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onde, e poscia più facilmente gettati sul lido allo stato di sassi, sabbia o melma. Ma quanto spesso non vediamo noi, lungo le basi delle coste che si
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si para dinanzi come un lido che si scosta dal navigante quanto più egli si crede presso ad afferrarlo.
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nudo i monti dell'opposto lido, che non dista dal nostro più di 60 miglia. Perocchè ivi la costa dell'Italia e quella della Dalmazia formano due
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Disgraziatamente non è così il golfo della Spezia; esso rientra in direzione parallela al lido, di modo che chi ha ben osservato la conformazione del
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chilometri e mezzo. A tre chilometri e mezzo di distanza dal lato occidentale dell'arsenale c'è il lido foraneo della costa.
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Ma, se il golfo della Spezia rientrasse nella terra in quadratura al lido, come diciamo geometricamente parlando, quando s'interni proprio
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: e quando sbarcava a Marsala la prima spedizione, nella quale pure vi erano alcuni dei suddetti uffiziali, vennero ad incontrarci sul lido altri di
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Il mare è generoso come ogni cosa grande: ama tanto la terra che gonfio in lei si espande; della rondin che porta dall'uno all'altro lido le querule
Fatale notte! notte di incanti e meraviglie! Un grido sommesso, dai canali più spopolati al lido, corre di bocca in bocca nella folla atterrita. Fu
attaccasti il nido? Me l'ha insegnato un vecchio che tien bottega al lido; fu caso: fra i suoi libri presi un Catullo in mano, tu sai quant'io l’adoro quel
avvolte pur le guancie di rosa di qualche bambinello, nato a far dolce il nido della povera madre, e che doman sul lido stenderà le manine alla folla
Poiché il lido è scomparso, poiché nulla ne appare Steno lascia alla forcola il remo. Il cielo e il mare e il fatale amor suo! Tutto il resto è
la fronte; quei buoni curati li hai tutti scordati? Pensa ai bimbi del lido, ai ritornelli che col vento venian dai navicelli; e mi dicevi, seduti
Quando scendo alla riva del mare lungo il lido di sabbia minuta, ove tragge la barca sparuta il nocchiero che all'alba tornò; o fanciulla, vien meco
Sù, la vostra canzone intonate bruni figli del lido ridente, e nell'alto la barca guidate, che già brilla la luna nascente. Già la luna nascente
cammino, oh torna, e sèguita la canzonetta, o forosetta! Ma là, sul lido candido, ahi! forse, o bricconcella, ti aspetta nella nota navicella ansioso
insetti, appaion lunge ai veleggianti cari. Alla mesta famiglia che al lido ste' in attesa lungamente della diletta gente, oh come dolce è il giorno, e il
raggio di un amore insuperabile e nella sua voce armoniosa vibra la passione: - Io t'amo - ella dice -, partiamo. Sono mille anni che il lido imbalsamato
Accademia della crusca
