"serbatoi di menti": si chiama "Crowdsourcing for Intelligence" e promette faville ...
saltare in quel fuoco, accompagnando il piroscafo, come per unire la propria alla nostra allegrezza. Allora fu un turbinìo di faville, una festa di
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. C. Cantù. Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza. G. Carducci, Ceneri e faville Vivi col tuo nemico oggi, come se dovesse
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d'educazione sociale che egli professava; un giorno trovandosi in una sala, si avvide che alcune faville sfuggite dal caminetto ove crepitava una bella
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faville. Ed erbe, fiori ed arbusti rivestono i lembi delle spiaggie, i dossi delle rupi, le sue profondità più riposte, e ve n'ha che a sembianza di selva
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; nonne e zie preparano l'albero, poi si chiama in sala tutta l'adunanza ad ammirarlo, sfolgorante per le gaie faville dei lumicini e le tinte screziate
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accesa, così che le faville sprizzano all'intorno. Poi con poche frasi rapide spiega come si propone di intralciare l'opera dei crociati. In qualcuno dei
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era vero, Ippolita, che da privatista aveva fatto faville, nella nostra scuola raggiungeva appena appena il sei, erano molto tirati allora nelle scuole
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la cappa ospitale del camino di antica pietra, dove eran volate via insieme alle faville tante belle favole, la famiglia si raccolse anco una volta in
le faville. Una passione di quella sorta non avrebbe fatto che aggravare la mia sventura. Egli era un medico; l'amai per ispontanea ispirazione, l'amai
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Ore 2. Che urlo! che urlo rauco, selvaggio, lacerante!... Il mostro ansava, sbuffava, fremeva, sprizzava faville di fuoco - il mostro di ferro che
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È noto per lo istorie che, se dalla Toscana partirono le faville onde per ogni dove si raccese il lume delle nobili arti, in Pisa particolarmente
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PENSATE... SE SI METTESSERO IN AFFARI INSIEME, FAREBBERO FAVILLE!
... E IL SINDACO DISPERDE LE FAVILLE E LE CENERI ARDENTI COL CAPPELLO...
L’ONDA MI DONDOLA SOTTO LA LUNA COME UNA GONDOLA SULLA LAGUNA! IN CIEL LE STELLE PAIONO FAVILLE PAION FARFALLE PAION SCINTILLE!
, da giorni, i titoli della scuderia fanno faville in Piazza Affari. Il 27 marzo l'Olivetti era al suo minimo storico, 733 lire. Ieri, dopo l'ennesimo
pipa, ogni tanto un soffio di vento strappava faville che volavano nel buio e sollevava il mantello militare che lo avvolgeva”.
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vagheggiare ciò che amiamo; ed è per alcune faville d' amore che spande nell' animo che la divina grazia ci rende meditativi della santa legge e delle cose
l'illuminazione notturna di Torino. Quel formicaio di faville sono le vittime disperse del Santo Oblio, sono le schiave bianche costrette alla prostituzione dai
stelle appaiono e spariscono, come faville in carta bruciata, che lieve si irrigidisce e si screpola nera. * Madre di chi? Madre per chi? Meglio non
, rapito tra fiotti di fumo, stormi di faville, oscure forme d'alberi e di casolari. Forse studiava il senso riposto dei bizzarri ed incomprensibili
, dall'alto del suo pulpito, non cessava di impartire ordini a questi e a quelli. I suoi occhi grigi mandavano faville. In termine di mezz'ora, i documenti
del palazzo e le quattro volonterose che stavano a guardia della sala, spruzzarono di faville i vasi purificatori e da questi subitamente elevossi una
mani il focolare andassero scrutando ingordamente, e alle ceneri insieme le faville disperdessero al vento ... L'angoscia di non giungere alla vita e
. Le grosse palle in ottone degli alari riverberavano alle fiammelle delle brage, mentre nella camera mollemente assopita il crepitìo delle faville
distingueva ancora una vivezza di braciere, dal quale sfuggivano faville e bracie, che cadevano e si spegnevano. Egli si volse; il disco guardava col grande
cenere e le faville, e la neve batteva tanto forte contro i vetri delle due finestrine della cucina, da spaccarli. Erano le cinque appena, ma già era buio
parole che non seppe rispondere; allora il Conte la sollevò da terra, la pose a sedere sulla sella e il cavallo partì di trotto facendo le faville sui
eran compagni i dubbii, le noie e i disinganni... Oh i suoi canti! caligini cosparse di faville, raggi erranti nel buio come fatue scintille... Se voi
. Tutto era silenzio nel resto. Io guardava il tizzone ardente da cui spiccavansi le faville come anime liberate dalla materia, e pensavo a quella della
di serenate! ... Dimmi, quanti morirono sotto tue lunghe occhiate? Ringraziane il pittore! La tua sembianza suscita faville ancor d'amore, la tua
senza equipaggio sparì nel buio, visibile soltanto per le faville che scaturivano dal fumaiolo. Tutti aspettarono col fiato sospeso; pochi minuti dopo si
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possa dedicare nemmeno cinque minuti alla pesca degli albatros? Lasciò cadere a terra tutto, e raggiunse il Corsaro, che seguiva con lo sguardo le faville