I nuovi poteri dell'Autorità nazionale anticorruzione: "post fata resurgam"
bastone. Non c'è dubbio: è una fata). LA FATA Bambini, avete per caso l'erba che canta oppure l'uccellino azzurro?... TYLTYL Abbiamo dell'erba, si, ma
Nel palazzo della Fata Vestibolo magnifico nel palazzo della FATA BERILUNA. Colonne di marmo chiaro con capitelli d'oro e d'argento. Scalinate
distinto che fa stupire. Sembra una vera principessa, destinata da una fata capricciosa a far la contadinella finchè passerà un principe che le
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ogni cosa. — Come va questa faccenda? — Maestà, la faccenda è piana. Quell'uomo ha avuto un chiodo incantato della fata Regina, e l' ha piantato sulla
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Giunti davanti la grotta, il bel giovane picchiò. — Chi siete? Son io e Serpentina. — Chi volete? — La Fata Regina. - La grotta si spalancò, e si
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L’arte veneziana è una fata col sole per nimbo, che attrae, che ammalia, ma che, a lungo, fa venir le traveggole. Chi si mette adesso all’impresa di
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GRAZIE, CORNELIA... CIOÈ, FATA DI VENTO...
IO SONO LA FATA DI VENTO E TI CEDO IL MIO TALISMANO, CHE RADDOPPIERÀ IL TUO PUNTEGGIO...
, L’ESPLORATRICE... IO, IL CHIERICO... E POI C’ERANO IL MAGO DI MELNIBONE, LA FATA DI VENTO E IL MASTER, CHE CI HANNO GUIDATI IN QUELL’ANGUSTO
deputato Alvisi, il quale sembra ci sfugga come la fata Morgana? Io quel progetto di legge l'ho letto e l'ho meditato, e punto non dubito che l'avrete
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scrollare la testa? - Maestà, veggo guai! - E non c'è rimedio? - Maestà, bisognerebbe interrogare una più sapiente di me: la Fata gobba. - O dove trovare
creature di Dio e per malvagità, non per altro. Ne sarete gastigata. In che modo io non so dirvelo. Ve lo dirà la Fata Cicogna. - E dove si trova la Fata
Grazie! Grazie, fata Rosabianca! ... (A un gesto del Re, il Reuccio e la Reginotta si precipitano riconoscenti a baciare le mani alla Fata.)
(al Re) Non so più sbadigliare. (Alla Fata:) Perdonate, gloriosa Fata! Non sapevano quel che facevano.
Ecco la fata Rosabianca ...
Attendiamo fata Rosabianca!
(cadendo in ginocchio ai piedi della Fata): Abbiamo atteso, per sette anni, un mese e un giorno, questo portento! A ogni primavera ... siamo venuti
NO! No! La Fata è bella ... Non dobbiamo canzonarla!
(al Ministro): La Fata è bella! Voi siete brutto!
(al Ministro): Che ne sapete voi di questa Fata?
(facendo graziosamente il verso alla Fata): E frulla! E frulla! E frulla!
Tante volte il bene bisogna farlo con la forza ... (La Fata stende un braccio, stacca la testa di rapa del Reuccio e la posa sopra uno dei tronchi
Notte silente! Notte serena! Sotto il tuo manto lieve vaghiamo. La nostra Fata seco ci mena: Quante miserie noi confortiamo! (Si vede sorgere
Grazie, potentissima Fata! (Abbracciando i figli, piangendo di gioia) Così vi avevo sognati!
(al Re: Regina ... sarebbe un po' troppo! Esser fata Rosabianca ... è già molto! Non dite sciocchezze, Maestà ... (sorride ironicamente.)
Sua Maestà il Re, tuo padre, è furibondo contro di te! ... Se la buona Fata facesse il miracolo! ...
Ahi Benefica Fata! ... Meritereste di essere Regina! (Al Ministro:) Mi sembra di non avere più sonno!
(abbracciando i figli): Figli miei! ... Come sono contento! ... (Alla Fata:) Dovreste compiere un altro prodigio ... Guarirmi da questa malattia del
Maestà, è la prima volta che la sento nominare! Giacché è Fata ... sarà buona come tutte le Fate!
... Ma ora è una sola ... Ah! ... È lei! ... È lei! ... La "fata Rosabianca" che di giorno è rana, e di notte è Fata ... Dove c'è lei, io non posso far
(esitante): Non posso! Per rinunziare ... (Si arresta.) (Dall'interno della cella si odono tre voci: della Reginotta, di fata Azzurra, di Centovite.)
Maestà, non vi date pensiero di me. Qui non mi manca niente. La mia madrina fata Azzurra mi provvede di tutto.
(porta alla bocca una fetta di gallinaccio, ma fata Azzurra gliela leva dalla forchetta e la depone nei piatto del Ministro) Eh? ... Eh? Certi
(al Reuccio e alla Reginotta che si divertono a lanciare sassolini nell'acqua del ruscello): Cheti! Cheti! Potreste colpire la fata Rosabianca che
(schermendosi): Basta! Basta! ... (Sorride soddisfatta dell'opera sua.) (La Fata alza un braccio e traccia dei segni nell'aria. Sul fondo scuro del
Grazie, Maestà! (Il Re lo guarda in cagnesco. Porta alla bocca un'altra fetta di gallinaccio, e fata Azzurra gliela leva di nuovo dalla forchetta e
(da sé): Povere Cameriere! Fortuna che io non ho commesso niente di male contro la Fata! ... Altrimenti, in che cosa mi trasformerebbe? ... In asino
, si sente il dolcissimo canto della fata Azzurra.)
PERSONAGGI Sua Maestà il Re Dormi La Fata Rosabianca Sua Maestà la Regina Dormiglia Il primo ministro di Re Dormi Il Reuccio "Testa-di-Rapa" Prima
Ci siamo! (Il gracido lentamente smuore, e sorgono dall'acqua le Ancelle di fata Rosabianca. Si distinguono nell'oscurità per la lieve fosforescenza
accosta all'uscio della cella. Tutt'a un tratto diventa fata Azzurra e sparisce pel buco della serratura.)
(ripetendo come sopra): Chi sorride di lassù? Chi risponde di quaggiù? (Le Ancelle e la Fata si dileguano a poco a poco, sparendo tra gli alberi
un dolce sogno la tua vita, ormai, sarà! (Mentre il canto si attenua, il corpo della fata Azzurra diventa sempre più diafano, trasparente, fino a che
sul tronco dove la Fata ha posato le loro teste. La Reginotta prende la testa del fratello; questi la testa di lei. Se le adattano sul collo.)
Mangiapoco Un Contadino La Reginotta Il Carnefice Fata Azzurra (anche sotto e sembianze di una vecchina) Dame della Regina Servitori di Casa reale La scena ha
(alle Ancelle) Su! Su! Già spunta il sole ... salutiamolo con un bel gracidio. Ma prima tuffiamoci nell'acqua ... (Le Ancelle e la Fata si mutano
Verso sera giunsero dalla Fata dell'Adolescenza. Entrarono per la finestra aperta. La buona Fata li accolse benevolmente. Prese Piumadoro per mano
Giunsero verso sera in vista del primo castello. Sulle torri apparve la Fata Variopinta e fece un cenno con le mani. Piumadoro si sentì attrarre da
tutta quella stamberga nera; e in mezzo a quel chiarore vide una Fata, bella come un oc- chio di sole, che gli sorrideva. Era avvolta in una nuvola e
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