, diuturna ed illuminata delle persone che ad honorem, prestarono la loro opera, rendendo possibile il raggiungimento di risultati così buoni. La C. E. ben
popolare il Fascismo, giungendo in ogni casa con la diuturna azione di incitamento e di assistenza. Passando all'esame della ingente attività dei Fasci
Letteratura. ‒ Tale diuturna evoluzione, attraverso tre economie tipiche, e in ispecie la somma delle esperienze accumulate dai cittadini dei liberi
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prima in Italia; fatto solenne maturatosi attraverso tre momenti storici: — la diuturna incubazione di popolazioni artigiane e agricole attorno ai
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quanto lo può intendere un seguace delle idee liberali. Non è colla diuturna guerra alle istituzioni ecclesiastiche, alle mense vescovili, agli ordini
piacer, per la mia debolezza, il mio sostare non t'abbia risospinta nella stretta della diuturna sofferenza inerte. Perciò se freddo e ruvido io ti sembri
col corpo imbarazzato geme il reuma ed il torpore, che nel volto porta il velo della noia ed il pallore della diuturna morte, si rinchiude frettoloso
membra, la vita è fredda e piena di sgomento, triste isolato debole mi sento vo' ritornare. Vo' ritornare ai banchi della scuola alla diuturna noia, alle
ogni cosa che nasce moritura, che in vari aspetti pur la vita tiene - ed il tempo travolge - e mentre viva vivendo muor la diuturna morte. Ed ancor io
della diuturna noia il nostro sogno parmi tradito e per ignote voci con parole di scherno messo a nudo, pesato, misurato, confrontato… Come se ignote
esser un bene e vita sufficiente la diuturna morte. E baci e doni e la mensa imbandita, dolci parole in copia e dolci cose, liete promesse e guardi
nell'ombra; dite, dunque, ai giudici che l'esecutore materiale del crimine non è se non la creatura malefica foggiata dall'opera diuturna di qualche
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di non dominarli più.... Ha paura: la sua opera diuturna e scaltra sta per essere svelata: bisogna giuocare una carta ultima, o veder tutto miseramente
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soverchiato l'opera diuturna e laboriosa della ragione. La riamavo con violenza, e non volevo turbarla; la desideravo con un impeto furioso, e la
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Accademia della crusca
