portare oggi un cappello piccolo, dimani un grande, ora un abito da arlecchino ed ora uno da senatore.
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. Un anno solo! e dopo un anno le vedove possono danzare, i vedovi possono vestire la casacca d'arlecchino. Chi muor muore, e chi vive si fa cuore. Oh
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mortificazione quaresimale, e sarebbe assurdo portarvi un abito di penitenza e di divozione, che vi figurerebbe come un arlecchino a servire la Messa.
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E anche lo scherzare, per quanto onesto, non sempre conviene a tutti; i frizzi d'arlecchino, a mo' d'esempio, non istanno bene in bocca d'un
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allora: la vedrete multicolore come la veste di Arlecchino. Gl'Italiani erano dunque servi e divisi. Quale profondo dolore e quale terribile umiliazione
teatrino, una lampada illumina lo scenario che spicca con i bei colori vivaci. Il sipario rosso si alza. Arlecchino, Colombina, Sganapino
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divisa a brandelli, come la veste di Arlecchino, e l'Austria continuò a farla da padrona quasi da per tutto. Finalmente nel 1848, nel 59, nel 60, nel
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; sua moglie li veste e li imparrucca. Dalle loro abili mani escono: Arlecchino con l'abito a scacchi, Balanzone in veste rossa e mantello nero
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TARTAGLIA ARLECCHINO Guardie. Soldati. L'azione accade ai tempi del C'era una volta ... ATTO PRIMO. La scena rappresenta la sala della reggia destinata al
Uno dei più celebri quadri del Gérôme, è il Duello fra due maschere, nel Bois de Boulogne. Un Pierrot ed un Arlecchino si sono trovati rivali in un
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costume di Arlecchino» (1924), oppure «Paolo figlio dell’artista in costume di Pierrot a otto anni» (1929), o il «Ritratto della Madre» sono opere che
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gomma cava, radente il suolo, qui il balzo faticoso subito affloscito sul piede posapiatto come nell'Arlecchino di Degas o nel Martedì Grasso di
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pittore, assessore a Rimini, rivisita quadri antichi con i colori di Arlecchino. È un pittore? Non è un pittore? È contemporaneo? Essere contemporaneo
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Baccalà all'arlecchino.
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Cavolfiore all’arlecchino.
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Arlecchino di pasta di Armandole.
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Nedda (Colombina), Peppe (Arlecchino), Canio (Pagliaccio), Tonio (Taddeo) e Silvio.
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
(Arriva una pittoresca carretta dipinta a varii colori e tirata da un asino che Peppe, in abito da Arlecchino, guida a mano camminando, mentre collo
Nedda (Colombina), Peppe (Arlecchino), Canio (Pagliaccio), Tonio (Taddeo) e Silvio.
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
(Arriva una pittoresca carretta dipinta a varii colori e tirata da un asino che Peppe, in abito da Arlecchino, guida a mano camminando, mentre collo
Se ne va con Arlecchino per le vie superbo e bello col tricorno, lo spadino, la bautta ed il mantello.
persone. A Stallone, il pericoloso compito di portare in salvo i sopravvissuti. [Arlecchino]
viso di Pantalone, di Arlecchino e di Brighella. Non consiglierei la maschera intiera, ma una mezza maschera, che avvolgesse il capo, lasciando
e di show business mosso da tre sorelle. Non fidarsi di quel muscolo che si chiama cuore: è troppo impenitente (all'Arlecchino, Cavour e Corallo)
schermo. «Sono stato per vent'anni attore di teatro, e sulla ribalta bisogna saperle fare tutte, la parte dell'eroe e quella del vigliacco, Arlecchino
Capitano Spavento e Arlecchino.
Arlecchino, pallido e battendo i denti per la paura, ritorna correndo ansante, affannato, trafelato e al Capitano indica a destra e a sinistra
Ma ecco il gran Capitano che entra fra Pantalone e Arlecchino.
Il capitano ed Arlecchino restano soli e padroni di casa Bisognosi.
Il Dottore e Tartaglia colla valigia di Arlecchino, Pantalone, Rosaura, Colombina e tutte le maschere femminili.
Tutti urlano atterriti al nuovo attacco, al disperato assalto! Tutti tremano! Tutti scappano! Arlecchino si rifugia sotto il tavolo!...
Il Capitano, seguito da Arlecchino che ragiona, esce dalla piccola porta di casa Pantalone e siede sotto il chiosco.
Pantalone fa cenno a Brighella che fa uscire Arlecchino a pedate di sotto il tavolino. Dottore e Pantalone frugano nella valigia.
Il Capitano e Arlecchino si accingono a giuocare... Ma ecco la voce di Brighella!... Nascondono le carte e si danno grandi arie.
Improvvisamente si apre la finestra di Rosaura; vi appare Arlecchino colla cuffietta da notte di Rosaura, e versa sulla testa di Pantalone
E il Capitano introdotto da Pantalone entra in casa seguito da Arlecchino che osserva e commenta, mentre Florindo, Colombina e Brighella si
Porta la valigia avanti al tavolo. Il Capitano ed Arlecchino fanno il lazzo della valigia e scaraventano in faccia al Dottore e agli scrivani i fasci
Ed ecco Arlecchino! L'artista assume l'allegra posa della nota maschera bergamasca: i piedi in terza, le gambe nella posa di un maestro di ballo
Entrato il Capitano nell'Albergo della Luna accompagnato da Pantalone e seguito da Arlecchino, dal padrone, dai camerieri, dai lacchè... i timidi
Arlecchino che si arresta sorpreso guardando Colombina.
confusione, il Capitano ed Arlecchino credono che il Dottore chieda loro le prove e i documenti di nobiltà...
colla mano sinistra sulla lunga spada, colla destra arricciandosi i baffi, seguito da Arlecchino con una piccola valigia in mano.
casa nel voler salvare il figliuoletto dal terrore di quell'occhiata. Un cameriere evitando il capitano si accosta ad Arlecchino stendendo la mano alla
il naso, e le pantofole di marocchino giallo! Ecco Arlecchino tutto a losanghe e a colori diversi, i bottoni di cuojo, le calze bianche, le scarpette
carnefice, vorrei farmi becchino per lacerarti, o secolo, quel manto d'arlecchino; e sul tuo muto Golgota cacciarti col tuo Dio, e imprecarti l'oblìo
. Attualmente la stessa sera in piazza Navona: — Un sòrdo un muntuvare guasi d’oro! — Un ber purcinèlla, un arlecchino, una trombetta! ecc., ecc.