ciechi. ... Vasto, dentro un odor tenue vanito Di catrame, vegliato da le lune Elettriche, sul mare appena vivo Il vasto porto si addorme; S'alza la nube
, per quell’altro etere, l’imponderabile. Poi s’accascia, s’addorme, non sente più nulla. Quando riapre gli occhi alla luce, tutto è finito; il suo
; quando alla lenta coscienza che si addorme volentieri nell'ammirazione sarà subentrata l'operosa coscienza che tenta vie migliori e di niuna s'appaga
Bisogna sta’ bbene attenta quanno uno s’addorme in campagna, speciarmente in de le campagne nostre, de nun fosse mozzicà’ da la tarantèlla, perchè si
ppiù a riarzasse in piede. Dice che la notte s’addrizza tutto addosso a un arbero, e llì llui ce s’addorme. E quelli che ne vanno a ccaccia ségheno