processione famosa delle Reli- quie. Un veneziano puro e pretto. Naso lungo aquilino, mento grosso un poco sporgente, labbra sottili. Cantava il basso
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zeppa di gente, che una presa di tabacco - diceva Giovan- ni tabaccone - non avrebbe potuto cadere in terra, vede il pavi- mento nudo in larghi spazii
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ostante alle sue mani rattrappite nell'uso quotidiano della piccola tastiera del- l'organo, e cercava i pedali, che non c'erano, pestando sul pavi- mento
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, da cui la donna sbuffava alle volte al pari d'una cavalla araba; le labbra tumide, le gote piene, e il mento rientrante davano a quel viso un non so
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biancastri, il mento aguzzo e sporgente, la fronte schiacciata e bassa, tutto era in moto in quel volto, su quel collo interminabile, su quella
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per contemplarne il fondo. Vi stava un bel ritratto di lei. Seguendo i delicati contorni del mento, della guancia, del fronte, dei capelli, avevo
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, alla chioma inumidita e gonfiata che riempie una faccia senza mento, il gramo ladruncolo innumerevoli volte recidivo. Abito grigio, scarpe nere
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. I "bruti" non sembrano insensibili alla bellezza delicata. Boccuccia, nasino, fossetta al mento, occhi celesti, le gambe paffute in galosce alte di
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dolci. La curva della fronte a bauletto, naso guance mento piccoli rotondi, danno l'idea d'un cucciolo. Anche quel sogguardare è da animaletto che va
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untuoso, smuovendo sotto il mento liscio e pieno un ciuffetto di peli ricci. Anche ai lati delle guance ha un soprappiù di capelli cresciuto fino alle
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vuole più fare il fornaio perché non può dormire la notte. Basso, cosce corte, gl'incisivi superiori spezzati (sassata) fossetta al mento come una
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pubblico accusatore mentre dice quelle cose terribili dello Jup e gli trema il mento. Quando inizia l'arringa, lo coglie la debolezza del pianto. Alla
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guardarlo, provo disagio, mi è insolitamente difficile dirgli qualche cosa. Che cosa? Guardo il mento rasato, il nodo della cravatta color perla ombrato di
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bruciargli i baffi ispidi e folti e i peli della barba che gli si arricciavano e arruffavano sul mento. I ragazzi lo avevano soprannominato Orso peloso sin dal
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avete ancora spese.... A te, Matilde, pagherò anche gli interessi. Si sforzava di ridere accarezzando il mento alla figlia. Moglie e figlia attesero
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Mochi, incontrando la Marietta per le scale, soleva fermarla e stender la mano per carezzarle il mento, nell'informarsi della salute della padroncina
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dunque ch'io soffro piú di te? E che, se mento, è per te, unicamente per te? ... Per pietà di noi? ... - Taci! Taci! - ella gridò. Un groppo di pianto
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, diffondendosele per la persona come una ristoratrice onda di nettare. - È tutta lui! I suoi occhi, il suo naso, la sua bocca! E questa fossettina del mento
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può essere altrimenti. Tu sai che io non mento - ella aggiunse; - ti ho detto che t'amo; sei il solo a cui l'abbia detto! Non lo dirò a un altro, sta
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penetrargli sino al fondo del cuore, la bocca ingrandita dall'esagerazione delle ombre, le labbra quasi sarcastiche, il mento rilevato, che spiccava sul nastro
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nell'ombra, tenuta in disparte dal sentimento d'odio e disprezzo, scoppiatole nel cuore la sera avanti, quando egli aveva detto: "Se mento, è per te
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all'altra, una mano davanti agli occhi e il mento chinato sul petto, assorto in profonda meditazione, non aveva risposto a due o tre domande del
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sapeva perché. Il dottor Meccio, seduto proprio di faccia al marchese, era stato ad ascoltarlo a testa bassa, col mento appoggiato al pomo dorato della
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uno sforzo, voscenza ! Si ricordi, si ricordi! ... Mi guardi in viso!» Lo sollevava pel mento su cui la barba era già cresciuta ispida, pungente; gli
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approvava, ora scoteva la testa negando, secondo il suo modo di vedere, convinto che sarebbe stato inutile tentar di arrestare un mo- mento la foga
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fortemente a lui. "Questo sarebbe il mo- mento opportuno! Non lo ritroverò più! Non saprò più dirti nulla! ... Mai!" In quel punto credeva così. Il
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bella barba bianca, dal bastone fiorito e il bambino Gesú tra le braccia che gli accarezzava il mento colla manina; e se gli aveva chiuso l'uscio in viso
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Leoncino aveva perduto la voce. Stava ritto in mezzo alla sala, con la testa bassa, col mento conficcato nello stomaco, e di tanto in tanto dava
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baffetti scarsi e due cespuglietti di una piccola barba d'oro alla punta del mento, che gli davano quasi l'aspetto di un giovine professore tedesco senza
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mento. Ma Tecla la Nera, piantàndogli in faccia due sguardi, che èrano stilettate, e accennando a sè stessa, esclamò: noi non siam roba! - Rispose con
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come si prega, babbo? - Ei la baciò sulla risarella boccuccia, e disse: - amando. - E, allora, la bimba gli chiuse il mento selvoso fra le gentili
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mento, e disse: "Movo io." Porse la mano, la tenne un momento sospesa sui pezzi. La lama di luce ch'entrava fra le imposte socchiuse le batteva sui
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Mirovich teneva gli occhi bassi, il mento sul petto; pareva sapesse già da prima quello che il frate veniva dicendo. Questi si alzò e andò a piantarsi in
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manoscritta puzzava di cospirazione. Il Bianconi, detto dalla sposa "el mè Carlascia" e dal popolo "el Biancòn", un omone alto, grosso e duro, col mento
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da ogni sospetto io avrà bisogno di trattenermi da solo a sola colla Clelia. Siamo intesi, eh!». E dopo essersi passata la mano sul mento con
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alcuni morti. Tra i cadaveri che all’albeggiare si distinsero nelle vicinanze delle Tenne, v’era un giovane col mento appena coperto di lanugine, era
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soprabito nero, ampio, abbottonato fino al mento e lungo fino al tallone; la callotta di tela ch'egli portava, a guisa di turbante, involta a più riprese
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volteggiando la sua spada affilata; tagliava ora un braccio, ora una mano, ora il naso, ora il mento del gigante, ma il gigante si chinava tranquillo
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sospendeva l'opera per dormire nell'immensa barba fluente, Nevina s'appoggiava ai balaustri di ghiaccio, chiudeva il mento tra le mani e fissava
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Principessa, sprofondino in terra fino al mento. Ed ecco la folla, la Corte, il Re, la Regina, inabissarsi d'improvviso. La piazza e le vie della città
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, tutte brutte, spiegavano la biancheria, mostrando i ricami di una pazienza inaudita. La direttrice, vecchia zitella, coi peli sul mento, colla faccia
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, dalle ali molto ricurve, stranissimo al nostro tempo; con un soprabito nero a bavero dritto, chiuso sino al mento, con due file di bottoni metallici
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- mento il figliuolo del Re era tanto mera- vigliato che non si rammentava neppure che aveva fame. La vecchina lo fece sedere e gli disse che essa voleva
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Principe, ma la furia dei marosi capovolse tutti i battelli, e la nave scendeva, scen- deva. Serpolino era mezzo pazzo dallo sgo- mento. - Vi ordino di
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mostruo- sità portava una scuffia nera legata sotto il mento. La nonna, disperata, la condusse da una strega, perchè la guarisse. La strega le fece molte
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bavose che le pendevano sul mento fuggente, che riposava su tre pappagorgie, una più cascante dell'altra. Un giorno una di queste vecchie buttò una
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batte a San Marco l'ora che la conobbe, ei freme sull'ampia base ancora, dalle piante caprine fino all'irsuto mento, come uno stel di mammola che si
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fasciatura che somigliava un imbuto incatramato sbucavano quasi paurosi un mento aguzzo ed un naso aquilino, tenuti insieme da una pelle color di dattero
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figura non era molto cambiata: era alto, ossuto, olivastro; i capelli ancora folti, la barba ben rasa, la fronte, il naso e il mento pesanti e come
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ombrellino, un cappello di paglia a larga tesa, e un nastro di velluto nero che le cingeva la gola sotto il mento. Camminava a piccoli passi decisi, come se
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Accademia della crusca
