terreno e si è trasformata la camera in cappella ardente, ci invade un dolore violento e muto insieme con un'opprimente stanchezza morale e fisica. Si
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limpidità di cielo! Io chiuderei gli occhi e mi lascerei cullare dallo squisito senso di pace che m'invade, e abbandonerei l'anima ai sogni rosei. . . . "La
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aver libero il passo è tutt'altro che saggia. Si tratta della stessa categoria di pubblico sciatto che invade le piccole e grandi metropoli non badando
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, fiacca la volontà e invade di scoraggiamento chi non sa abbrancarsi alla tavola di salvamento, che a Dio riconduce. Alcuni mesi or sono allorchè mi trovavo
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inondata di gioja; ma più tardi lo sgomento mi ha invaso, m'invade tuttora, e ho deplorato e deploro di non aver lumi e parole sufficienti per disimpegnare
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della danza quell'ebbrezza che lo invade?... Oh! l'egoista non vuol abbandonare il suo danaro all'indigente, senza averne la sua parte nel godimento o di
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La signora che viaggia non invade lo scompartimento con un numero irragionevole di bagagli. Entrando nello scompartimento, inchina leggermente la
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può arrecare l'odore di fumo e la nebbia che invade la stanza, imponendo quindi di chiedere il permesso prima di accendere qualunque brace da labbra
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del Ministero. (Descrizione dell'orgasmo che invade la scolaresca e il corpo insegnante). Il maestro e il direttore fanno le ultime raccomandazioni
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dei bicchieri sono tramontate. Basti pensare al declino della flûte, quel bicchiere lungo e stretto che invade le nostre vetrinette e che abbiamo
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sue viscere micidiali. La passione, quando riuscita a penetrare in un cantuccio dell'anima, tutta la invade, la avviluppa e la soffoca nelle sue spire
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tremolo la invade, e forse, talvolta, anco sviene. L'effetto è ottenuto, essa ha provato l'eccesso dell'emozione! E all'uscire di colà dove ritroverà essa
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tutto un fremito vi invade, voi palpitate, voi gemete colla voce, col suono dell'artista che per voi allora scompare, come scompare quel mondo
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ritorno là dove nacquero i nostri padri e i nostri figliuoli, del senso di pace (pace nel senso evangelico) che ci invade quando ne passiamo la soglia, del
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sua vita di donna onesta. Un penoso senso di vuoto, d' insufficenza, invade a poco a poco il suo cuore : tutto pare impallidire in lei e fuori di lei
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transitorio. Una sera di solitudine, contemplando il plenilunio, invade a un tratto un'onda d'amarezza. Perchè? È il senso dell' impossibile, del vietato ; è
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del riposo questo ricordo grandeggia così, che ci invade tutta l'anima, la sommerge in una dolcezza che paralizza ogni altro moto dell' intelletto
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INTIME LOTTE Ma uno smarrimento in cui è timore e rimorso invade l'anima ritornata alla luce. Quella dolcezza che aleggia ora sulla sua pace, quella
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