dalla mamma; e l’altro, che fermo dinanzi ad una vetrina di ninnoli e di giocattoli, manda grida di meraviglia e s’incapa di volerne uno, e stride e
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popolo, il quale, rapito dall’ordine e dalla disposizione delle aiuole e degli alberi, e rallegrato dalla fragranza de’ fiori, s’avezza, per un
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, suonava e si giuocava. Come i figli si trovarono un po’ grandicelli, perché meglio s’avvezzassero alla vita, loro permetteva che vegliassero in tali
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che dice: me n'impipo. S 'accozzavano in più s' incantucciavano, parlavan alto e minaccioso, con atti di goffa millanteria, e di disprezzo. Il signor
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largito raramente e a pochi privilegiati. S'incaricherà purtroppo il destino a intorbidare il più limpido cielo e a far scendere sulla terra anche coloro
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settimana o quindici giorni, secondo l'importanza che esso assume. S'invitano le amiche della sposa, gli amici dello sposo, i parenti e i conoscenti, e ha un
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biglietti da visita saranno listati in nero con bordature più o meno larghe, secondo la gravità del lutto. S'intende che durante il lutto grave non è
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' nervosi. S'intende che è dovere degli invitati essere cortesi e pazienti, giacchè il tavolo da gioco è il meno adatto per far sopportare all'innocente
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appena mediocremente educata che non la conosca più o meno a fondo e non s' ingegni al bisogno di cinguettarla.
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ben concimato non teme nè siccità, ne umidità soverchia; ma duplica, triplica e decupla i benefizii. S'era altresì persuaso che il miglior concime è
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alla loro famiglia. Ne'secoli barbari s' introdusse il preteso diritto d'albinaggio, che priva il forestiero della facoltà di disporre de'suoi beni
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anche lei alla persona a cui voleva fare un complimento. E, ad un tratto, il babbo aveva interrotta la sua lettura; la signora s' era ritirata nella
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. De'calamai ve n'ha due : l'uno a guazzo, l'altro a stoppaccio. E s m'avviene di far qualche sgorbio, corro al mastino o cassatoio ; quando scrivo
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tutta nel suo verde ammanto ; le viti rifiorite cominciano a mettere i grappoli, s' incurva il ciliegio sotto il peso delle rosseggianti sue bacche
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aggiocano all’aratro col bue e coll’asino. Quindi la loro pelle s’aggrinza, il loro viso si carbonizza, i loro tratti s’induriscono a scambiarsi per
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nessun ci vede; e poi in casa sì che s’ha a badare. No e poi no; chissà che non si sia sorpresi proprio allora che men s’aspetta? Eppoi, chi può patire il
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Pedagogico tenutosi a Venezia S. B. PETRINI LIBRAJO-EDITORE VIA S.FRANCESCO D'ASSISI 2 E DORAGROSSA 19 TORINO 1872 G. B. PARAVIA E COMP ROMA-TORINO-MILANO
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essendo suscettivi d'allegrezza clamorosa, s' armano contro di essa e le oppongono a reazione dell'indifferenza. 2.° L'allegrezza clamorosa dipendendo
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mettere alla tortura l'altrui pazienza con puerili e non gradito scempiaggini. Perciò l'abate S. Pierre, il quale non discorreva grati fatto nella
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, buon senso, ingegno; lo spirito è di troppo, la moralità non lo è mai; la sua educazione poi deve essere sempre compita ed inappuntabile. S. GIORDANO
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, risponda: Perchè dunque quelle cose che tu dici non le fai?». E S. Gregorio del pari; « Colui del quale la vita è disprezzata merita che la sua predica
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Né mancano gli esempi presso gli stessi Maomettani. Un sultano (Salah-Eddin) permetteva ai cavalieri di S. Giovanni di medicare ed assistere i
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Padroni, trattate i servi con equità e giustizia; sappiate che avete anche voi un padrone nei cieli. S. PAOLO - Lettera ai Colossesi. La fedeltà che
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S. B..... Un gentil nucleo di signori del paese e di parecchi villeggianti si radunavano abitualmente nelle sere delle domeniche in un grazioso casino
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nazionale dopolavoro per l'arredamento economico della casa, bandito con un magnifico messaggio di S. E. Turati, abbiamo progredito anche in questo
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le loro creature, quando incominciano a rizzarsi in piedi e a camminare; «box» che è stata inventata da S. M. la Regina Elena, per la sua primogenita
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vendette ignobilissime... Le vanterie poi sono come le ciliegie: una tira l'altra... Così, S. E. Mussolini, diventa, un po' per volta, «l'amico Benito
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imprudenti, piagati come S. Sebastiano (vedi rimedio a pag. 312). In montagna, bisogna evitare le gite troppo lunghe che producono stanchezza e magrezza
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un intero mondo s' inabissa e scompare e ci troviamo soli col nostro martirio su un mucchio di fango e di cenere... L' uomo che ci apparve come l
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ai bambini sia quella parlata dalle persone ammodo anzichè un dialetto appena riveduto e mascherato; se si preferiscono del nostro paese s' otterrà a
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IL RISPETTO AI BIMBI L' infanzia è sacra all' uomo, alla donna di coscienza, e merita rispetto. Eppure quanto pochi sono coloro che lo sanno e s
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par un grand vent dans une campagne s' enveloppe dans son manteau et va toujours malgré le mauvais temps. »
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, riesce faticosa, ma poi lo sforzo diminuisce, subentra la soddisfazione consolante e pura della vittoria che già s' intravvede, l' orgoglio intimo e
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, sacrificato a quell' unico fiore del male che s' apre mostruoso, a sommo del suo cuore. Il marito, i figli, la casa, spariscono nel suo egoismo amoroso
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e non ha più pace. La loro società è la stessa, s' incontrano, la gelosia la tortura con le sue acute lame crudeli. Talvolta le sembra di vedere negli
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, tirannico, s' acuisce in eccessi disperati, o ricade in torpori improvvisi da cui riesce solo a scuoterlo la volontà. Ma non è più spontaneo, entrambi lo
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, ed uccide. Essere sensibili al freddo è il più crudele tormento che esista : le membra s' irrigidiscono e s'immobilizzano: ogni desiderio d' attività
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la completa conoscenza di sè medesima pare esserle interdetta. S'essa è la sfinge è perchè è l' enigma ; perchè è ambigua anche per se stessa. La
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che non s' acquista nè con lo studio nè con la consuetudine, ma non è sempre concessa alle titolate. Vi sono delle signore il cui nome è segnato
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essenzialmente mondana che non si insegna, che non s' impara, che si manifesta a proposito di tutto : la scelta d' un colore, d' una foggia; il modo di assidersi
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il timore del biasimo. Giacchè la paura della critica è preponderante in lei ed è forse il segreto motivo di quella maschera che s' impone come gli
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di una dolcezza quieta e poetica, come una rovina s' ammanta di museo e d' edera: Buoni e profondi conforti ci scortano nella vita che abbiamo rifatta
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dolore, e partono, e si staccano da ogni memoria, e s' ingolfano in una vita diversa, come per sfuggire a loro medesimi. E sulle prime, finchè dura lo
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la dedizione completa è la invulnerabilità, perchè non ci apparteniamo più. Il lavoro è la preghiera, giacchè chi lavora s' eleva sulla scala degli
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: anch' essa ebbe una anima delicata, atta a godere raffinatamente : anch' essa s' ornò della ghirlanda di giovinezza per amare ed essere amata, e
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persone s' imporrebbero la calma, la serenità, come la più efficace medicina. Io ho conosciuto più d'una signora, costretta a letto e al riposo per una
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« impero » purchè le disegnino le linee della persona. E il trionfo la aspetta con le toelette di sera, dagli arditi décolletés, dalle spalle che s
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IL MANICOTTO Il manicotto era, qualche anno addietro, il precursore delle « ridicules » giacchè le signore in mancanza di tasche, s' ingegnavano a
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lamenti e di gelosie infondate, s' avvede troppo tardi che lo sposo è stato fin troppo tollerante con lei, che fu persuasivo, prudente oltre i limiti, e che
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, ella proverà riconoscenza verso chi glie lo inflisse. E nella sua tenerezza che s' addensa e si moltiplica col crescere degli anni, attingerà una
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Accademia della crusca
