per lei il medesimo sorriso, ch'era come un angolo di cielo azzurro, con una stella di pace, quando la notte è buja e l'aria carica di nubi nere. Maria
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aperse le imposte, e la fanciulla gli tenne dietro. Era la cucina umida, tetra, del povero contadino: le pareti e le travi della soffitta nere di fumo e
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, basse, umide, non ammattonate, fumose, nere come la notte, dove l'aria, e la luce entrano di straforo per un buco che tien luogo di finestra. Più che
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nere e gialle, a me sembrava una sciccheria; e che non me ne importava un fico. Voglio dire, non che non mi importasse della mamma: non mi importava un
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la lingua fuori, non si mosse di un millimetro. Ci toccò piantar lí, tutte sudate e nere di polvere. - Che rabbia! Cosí non possiamo saperlo, se c'è o
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fuori delle bottiglie vuote per lo straccivendolo, e lei le vide nere, mentre sapeva che erano di vetro verde. Poi vide un'altra cosa, che le fece
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sua ruota di penne bianche, cineree e nere: sembra un pallone dipiume che fremono, mentre, battendo il terreno con le zampe, par che dica: «Qui comando
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nere. Sono gli occhi e le ciglia della mamma. Una volta ho veduto mia sorella piangere (una volta sola!) e grosse perle le cadevano dalle pupille sulle
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