, nè agli strumenti; sono anzi facilissimi a lavorarsi in ogni tempo e stagione. Lasciano passar l'acqua, come lo farebbe un canestro di vimini, e la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 46
domanda molti coltivatori rispondono: «più nulla», e lasciano i seminati alla guardia di Dio. Ma tu, che vuoi essere un buon coltivatore, devi rispondere
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
d'un uomo! Nessuno gettò mai sopra di te un solo di quegli sguardi che consumano come fiamma, e lasciano un solco nel cuore; nessuno ti disse una parola
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 115
e nella giustizia può arrivare a pace e sicurezza d' animo; onde diventiam forti contro coloro che tutto sterpano o lasciano avvizzire, così nel cuore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 2
, sollazzevoli, accorte una più dell'altra, che, tra l'agucchiare e il ricamare, lasciano scappar certe loro rapide e loquaci occhiate verso l'entrata
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 232
, perchè il lume disvela la loro miseria; si fanno difficili per non essere avvicinati; non si lasciano intendere per timore d'esser conosciuti; non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 373
tralci gemmati. Al di sopra della pergola s' aprono alcune altre finestre ineguali; e le impannate dischiuse vi lasciano entrare la piena luce di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 43
, cugini primi, secondi, eccettera, a ciascheduno il suo, nemmeno un' ora di più; è la tariffa del dolore pesato, direi quasi, a once e dramme. Si lasciano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
ragazze disordinate e girellone, che lasciano la casa per andar dalle comari a perder tempo in vane chiacchere. Queste ragazze nessuno le vuole: fa tu
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
funghi è il seguente: «Nettati, e tagliati a piccole fette, si lasciano per due ore immersi nell'acqua mista d'aceto, nella proporzione di nove
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 66
vanno lente e gonfie per cielo; tratto tratto lasciano cadere uno scroscio d'acqua, poi si quietano. Allora il sole appare timido ma più caldo del sole
Paraletteratura - Ragazzi
PRIMA CHE GIUNGA L'INVERNO Prima che giunga l'inverno tutti gli uccellini che non sopportano il freddo lasciano la campagna e se ne volano a stormi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 24
novelle. Nonna Giuditta sa le storie più belle ed i bambini non la lasciano mai in pace perchè essa le racconti. Quando la cara vecchina è stanca, dice
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
. Il tacchino però è il vero padrone del cortile. Egli passeggia con gran superbia tra i polli che gli lasciano il passo e, tratto tratto, sfoggia la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 71
salici: essi vi lasciano cadere tratto tratto, come per gioco, i loro gattici e l'acqua li porta via. Intanto fra le fronde Si odono bisbigli, susurri
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 89
uccidono. I bambini gentili le lasciano volare liberamente.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
PESCA IN ACQUA DOLCE Si pesca. Sempronio, Sempronella e compare Festo non lasciano più vedere che la schiena, tanto sono curvi sulla gora. Hanno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48