(I giurati prendono posto alla tavola loro.)
melodramma
Anticamera nella dimora d’Egberto che mette a varii appartamenti. Sopra una tavola è l’occorrente per iscrivere.
melodramma
L’interno dell’Osteria della Giarrettiera. Una tavola. Un gran seggiolone. Una panca. Sulla tavola i resti d’un desinare, parecchie bottiglie e un
melodramma
Jorg solo seduto presso la tavola leggendo uno scritto di Guglielmo.
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Anticamera che mette a vari appartamenti. – Sopra una tavola son due pistole e l’occorrente per iscrivere.
melodramma
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri seguono Lohrstein nella stanza a destra)
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Sopra una tavola son due pistole e l’occorrente per iscrivere.
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Jorg solo seduto presso la tavola leggendo uno scritto di Guglielmo.
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(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri seguono Lohrstein nella stanza a destra)
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(Si mettono a tavola, meno David. – Caterina esce.)
melodramma
(si dividono gli scudi rimasti sulla tavola)
melodramma
(siedono a tavola, fingendo d’essere ad un lauto pranzo)
melodramma
(un cameriere si è avvicinato premuroso e prepara la tavola)
melodramma
(Marcello dà un pugno sulla tavola e si alza: gli altri lo imitano: Benoit li guarda sbalordito)
melodramma
portano fuori una tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di quella loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla tavola
melodramma
(Schaunard vorrebbe raccontare la sua fortuna: ma gli altri non lo ascoltano: dispongono ogni cosa sulla tavola e la legna nel camino)
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(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti)
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(Si dividono gli scudi rimasti sulla tavola.)
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(Un cameriere s’è avvicinato premuroso e prepara la tavola.)
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(Siedono a tavola, fingendo d’essere ad un lauto pranzo.)
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(Marcello dà un pugno sulla tavola e si alza: gli altri lo imitano: Benoît li guarda sbalordito.)
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portano fuori una tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di quella loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla tavola
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(Schaunard vorrebbe raccontare la sua fortuna: ma gli altri non lo ascoltano: dispongono ogni cosa sulla tavola e la legna nel camino.)
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(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti.)
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(Billy vede sulla tavola i bicchieri. Ha uno sguardo cupido, fa per assaggiare)
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(L’Ostessa mette sulla tavola una grande zuppiera.)
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(L’Ostessa mette sulla tavola una grande zuppiera.)
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(al passare delle fanciulle avanti alla tavola dove siede, beve, sogghigna e fuma il Pedone di Schnals)
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(Wally, colpita, impallidisce, le forze a un tratto le mancano e si appoggia barcollando ad una tavola).
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(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
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Scena come nell’Atto Secondo. Le tende sono tirate sui veroni del fondo. Una lucerna arde sulla tavola.
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Jorg seduto presso la tavola, leggendo.
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Anticamera che mette a varii appartamenti. Sopra una tavola, due pistole e l’occorrente per iscrivere.
melodramma
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri tutti seguono Stankar nelle stanze a destra)
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Jorg seduto presso la tavola, leggendo.
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(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri tutti seguono Stankar nelle stanze a destra)
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Anticamera che mette a varii appartamenti. Sopra una tavola, due pistole e l’occorrente per iscrivere.
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Tavola imbandita. Un’ampia finestra verso il cortile del Palazzo. È notte.
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(Mentre Scarpia scrive, Tosca si è avvicinata alla tavola e colla mano tremante prende il bicchiere di vino di Spagna versato da Scarpia; ma nel
melodramma
Tavola imbandita. Un’ampia finestra verso il cortile del Palazzo. È notte.
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(Mentre Scarpia scrive, Tosca si è avvicinata alla tavola e colla mano tremante prende il bicchiere di vino di Spagna versato da Scarpia; ma nel
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Sontuoso gabinetto del Conte – Tavola coll’occorrente per iscrivere; nel fondo un gran cortinaggio che scoprirà la festa da ballo.
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Nel fondo Uomini e Donne del popolo, Ulrica presso la tavola; poco discosti un Fanciullo ed una Giovinetta che le domandano la buona ventura.
melodramma
Luisa scrive presso una tavola su cui arde una lampada: havvi sulla tavola medesima un cesto con frutta, ed una tazza colma di latte: in un canto
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(Rodolfo getta la spada sulla tavola, e corre a Luisa.)
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Luisa scrive presso una tavola su cui arde una lampada: havvi sulla tavola medesima un cesto con frutta, ed una tazza colma di latte: in un canto
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(Rodolfo getta la spada sulla tavola, e corre a Luisa)
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Zaccaria esce con un Levita che porta la tavola della Legge.
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Fenena, Anna, Zaccaria ed il Levita che porta la tavola della Legge.
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L'Abate va verso la tavola del fondo; Adriana lo segue sospettosa; Michonnet immobile li guarda senza comprendere.
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