dell' azione morale (che qui è Dio) è la fede. Or se è che la rivelazione va d' accordo con que' supremi principii della morale naturale, dee
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appariscono i due principii supremi, l' uno del bene e l' altro del male, chiaramente espressi: il principio del male è lo stesso angelo creatore de
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cognizione, che non è scienza, o abito di scienza, ma è ciò da cui viene la stessa scienza, e questa cognizione anteriore sono i supremi principŒ ossia
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i singolari e i supremi principΠ. Aristotele in luoghi diversi li considera ora in relazione ai singolari , ora in relazione ai primi principΠdel
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emanati dai supremi poteri dello Stato, cause gravissime e talora difficilissime: debbono dunque queste essere riserbate alla suprema corte di giustizia
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perchè i supremi capitani non dirigono la battaglia come piace ai soldati semplici? Ah! non entriamo noi negli eterni consigli di Colui, che
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emanati dai supremi poteri dello Stato, cause gravissime e talora difficilissime: debbono dunque queste essere riserbate alla suprema corte di giustizia
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...] . 5 I santi Padri di più distinguono espressamente fra lo spogliamento de' doni supremi, e le ferite della natura, e attribuiscono l' uno e l' altro
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deduce che l' ente può essere il medesimo, e tuttavia avere più principii supremi ed incomunicabili, cioè inconfusibili, nel qual caso l' identico ente
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produzioni, e però si radicano e immergono nello stesso atto primitivo dell' Io. Così gli oggetti supremi dello scibile e dell' universo sono tre: l
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inseparato dal singolare: tuttavia esso considera le dieci categorie, in cui lo riparte, come i dieci generi supremi dell' ente (3). Conviene dunque che noi
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Accademia della crusca
