, senza la virtù di temperanza (o abnegazione) la cupidigia degli acquisti o la febbre dei godimenti sconvolgerebbe e infine troncherebbe il cammino
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, quando a tali necessità relative di economia sottentra la febbre di moltiplicare i godimenti sensibili e perciò gli stromenti umani passivi della propria
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, chiuderà le officine, arrestando la produzione a danno della nazione. La febbre di subiti guadagni imprime un moto convulso alle speculazioni di un
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indigeno) la febbre di ardite e dispendiose migliorie del suolo, il cui capitale fondiario in genere dal 1850-76 si trovò aumentato da 10 a 20 miliardi
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