l'altro del collettivismo storico-economico o altrimenti detto del materialismo storico, che mette capo ad Engels e Carlo Marx; per cui quelle leggi
Economia
Pagina 1.133
aver dato una «costruzione scientifico-positiva» al socialismo dapprima «utopistico»), dopo aver rigettato i famosi apoftegmi di Carlo Marx, si
Economia
Pagina 1.134
polemico contro la scuola storica (Historismus,1884) del prof. Carlo Menger (dell'Università di Vienna), il quale combatté, insieme composte in fascio
Economia
Pagina 1.148
Le stesse nascenti unità nazionali dilaniate — per le lotte civili-religiose in Francia da Enrico IV a Carlo 1X; in Germania dalle prime sollevazioni
Economia
Pagina 1.210
entro il ristretto cerchio del Baden, nel margravio Carlo Federico (m. 1811). Trovò seguaci in Italia, in Delfico (1789), Pagano (1788), Febbroni
Economia
Pagina 1.232
saggi e recenti economisti. In Francia la seguirono Comte (Carlo), Dunoyer, Chevalier, Cherbuliez, Courcelle-Seneuil, Baudrillart, Garnier, ecc.; in
Economia
Pagina 1.240
Carlo Menger colle sue Ricerche sul metodo delle scienze sociali (1882) e con l'opuscolo sull' «isterismo» (1883) cioè sugli abusi della storia
Economia
Pagina 1.256
costituì soltanto al tempo di Enrico IV per merito di Sully, e quella inglese per gli atti di navigazione di Cromwell e di Carlo II e per le leggi di
Economia
Pagina 2.109
Bisanzio, e Teodosio a Milano contro le invasioni barbariche. E altrettanto Carlo Magno fa sorgere Aquisgrana, a cavaliere del suo dominio di Gallia e
Economia
Pagina 2.131
2. Nel nuovo impero (800 d. Cr.), per Carlo Magno il vescovo entra a far parte integrante dell'organismo politico-amministrativo dello Stato, sicché
Economia
Pagina 2.153
servigi militari; e divengono perciò stesso proprietari. Ecco pertanto in germe per tutta Europa i caratteri della nobiltà fino dal tempo di Carlo Magno
Economia
Pagina 2.157
in Germania e in Italia, dal capitolare di Kiersy (877) di Carlo il Calvo fino alla costituzione di Corrado il Salico (1037).
Economia
Pagina 2.158
Carlo Magno o Federico II. Ma quella, tutt'altro che nuocere, permise nella costituzione dello Stato lo svolgimento grandioso delle tre classi autonome
Economia
Pagina 2.174
del centro, sotto la forma inumana della « tratta dei negri» conquistati o comperati nell'Africa, legalmente disciplinata da Carlo V e successori
Economia
Pagina 2.198
edilizie di conventi e cattedrali. — Dietro questi esempi Carlo Magno, restauratore dell'impero romano (800), nella sua residenza di Aquisgrana, nei
Economia
Pagina 2.22
e conquista di due mondi coi loro tesori non impedirono la precoce decadenza della Spagna di Carlo V e di Filippo II, per mancanza di virtù economico
Economia
Pagina 136
2. Anticipa la Francia, ove già erasi affacciato felicemente il pensiero con Luigi IX (sec. XIV), ribadito dal re Carlo V (1358), di combinare
Economia
Pagina 152
consentirono i richiesti privilegi restrittivi che poi si completarono con le norme uniformi imperiali, le quali vanno dalle ordinanze di Carlo V (1530
Economia
Pagina 156
latine, dalla Spagna di Carlo V alla Francia di Luigi XIV, esaurì la fonte della potenza produttiva, che è la libera iniziativa privata; e nella Germania
Economia
Pagina 159
Carlo Marx (primo manifesto a Londra, 1848). Di là la critica anco scientifica, che, partendo dalle macchine (Sismondi) e allargandosi all'industrialismo
Economia
Pagina 185
di Carlo Magno e dei regni feudali.
Economia
Pagina 236
. Perciò Carlo Magno, debellatore d'Europa, dalle spiagge batave piangeva di non poter infrenare le scorrerie marine dei normanni, perciò danesi ed
Economia
Pagina 238
Carlo II, sorretti dal giureconsulto Seldeno (1639) che applicò la teoria del mare clausum per escludere l'Olanda dalla libera navigazione e pescagione
Economia
Pagina 241
giustinianeo) e poi feudali ma in ispecie di Carlo V e Filippo II, accrebbero le regalie (partecipazione al reddito) sopra i metalli preziosi; e poi su
Economia
Pagina 259
banchieri Fugger di Augusta, prestatori dell'imperatore Carlo V, i quali dalla sola miniera di Schwaz guadagnarono in 7 anni 13 milioni di fiorini. Ma
Economia
Pagina 260
Carlo II) sottrasse così gran parte del territorio (in Iscozia 800.000 ettari) alla coltura come alla foresta, per abbandonarlo a branchi vaganti di cervi
Economia
Pagina 289
reliquie latine fino all'impero di Carlo Magno, dal sec. VI al IX, a. C., uscendo l'arte rigeneratrice terriera dalle sedi delle colonie romane (più
Economia
Pagina 333
orientale e classica (vedi «Introduzione»). Ciò addita nel medio evo (fin da Carlo Magno, capitolare de villis)quella rifioritura della industria
Economia
Pagina 344