(in concorrenza e con monopolio), in tal caso assume il carattere di una impresa,cioè di un ordinamento di fattori produttivi conversi ad un effetto
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diviene un focolare inestinguibile d'impresa collettive di indipendenza e di emulazione fino all'eroismo, di fronte alle altre nazioni. E (avvertasi
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Di mano in mano che dalla cellula elementare della economia privata (famiglia, impresa), in cui vive la coscienza individuale colle sue indefinite
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Ammesso il valore complessivo del prodotto e quindi il reddito totale della impresa,l'imprenditore considera nei rispetti di essa come costo di
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Che se l'impresa è una società propriamente di capitalisti, la quale rimuneri in modo fisso anche il direttore commerciale, il costo si ingrossa
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compiuta economia («Wirtschaft») confusa coi fini fisio-psichici e civili della famiglia stessa. Dalle sue viscere materne si staccò per gradi l'impresa
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Genesi collettiva dell'impresa. ‒ 1. Questa genesi segue la formazione degli enti giuridici collettivi. È un ente morale (unione, «Verein
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2. È da questo prototipo che si devono estimare massimamente i vantaggi della impresa autonoma,vantaggi che derivano dal fatto decisivo
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Qui è evoluzione matura dell'impresa; e qui meglio si riconosce l'azione decisiva sovra di quella di due condizioni estrinseche: — l'ampiezza del
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dei vari rapporti di giustizia, equità, patronato entro ogni impresa verso la classe operaia, porgendo con ciò argomento di armonia ovvero di
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operazioni poi commerciali per ogni impresa dipendono oggi dall'intreccio delle più vaste cognizioni di geografia, di merceologia, di statistica, di
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inoltre disciplina gli esercizi industriali nei limiti dell'interesse generale, riservandosi, se tale interesse lo richieda, di costituire una impresa
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2. Ma vi hanno limiti assoluti dalla cui violazione massimamente gli inconvenienti derivano — Vi ha l'unità economica dell'impresa. La soverchia
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3. In questo caso stesso l'impresa collettiva,responsabile economicamente e giuridicamente verso il pubblico rispetto all'obbiettivo conferito in
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beneficio della produzione nazionale. Qualunque impresa individuale è insidiata da questa caducità e infatti quale avvenire avrebbe un'industria fondata
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l'impresa collettiva risultò di società di soli proprietari-capitalisti,tipo dell'economia capitalistica; — più tardi nel sec. XIX essa si presentò
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2. Certamente la scelta del luogo ove fondare una impresa non dipende in egual grado dal libero criterio quasi aprioristico dell'imprenditore. — In
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Premesse. 1. Alle leggi di economia privata della produzione in ogni singola impresa elementare, sia nei suoi fattori compositivi (legge di
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impiantata la miniera, il filone si assottiglia, il, prezzo del materiale precipita e l'impresa fallisce. E chi immobilizzò diecine di milioni di pezzi e
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sviluppo è manifesto. Si parte dalla impresa agraria domestica, i cui membri della azienda economica (un podere) si confondono colla famiglia (consanguinei
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Sono tre gradi di svolgimento specifico della impresa, i quali procedono, sotto la scorta della legge edonistica, coi vantaggi della divisione del
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da ogni impresa, a cui que' mezzi devono poi proporzionarsi.
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Invero la piccola impresa legata strettamente alla famiglia non solo usa la massima parsimonia nelle spese di esercizio, ma, impersonando ad unità
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Infine alla media impresa agraria, la quale per le sue proporzioni consente un ordinamento specializzato e una direzione concentrata sopra il mercato
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classe intera? — Col predominio secolare esclusivo della grande impresa nell'agricoltura inglese, in onta alle odierne sue meraviglie scientifiche e
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La piccola proprietà coltivatrice. – «È quella forma di impresa in cui il proprietario coltivatore, non solo è capo, ma, insieme colla famiglia
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di impresa economico-giuridica per la quale il coltivatore assume a lungo termine o in perpetuo la coltivazione di un terreno, verso pagamento di un
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Essa nel suo tipo normale storico (specialmente in Toscana) ha carattere di società (o impresa sociale) fra proprietario e coltivatore, in cui quello
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podere la funzione di coltivatori, affidandosi al loro lavoro consociato e cointeressato nell'impresa.
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Il fittaiolo, vero ed unico imprenditore il quale si obbliga, qualunque sia l'esito dell'impresa, di versare il canone contrattuale (rendita) al
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interviene ad assicurare la legge delle proporzioni definite,che come vedemmo operare nell'interno di ogni impresa, così vale anche nell'insieme delle imprese
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, potenza produttiva di collaboratori); — e questa ad imprimere analoga fisionomia ai rapporti giuridici dell'impresa (regime patrimoniale
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applicazione, che concorre ai progressi produttivi di ogni impresa.
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competenti e perite abilità personali (in un ramo ristretto) e di una suppellettile stromentale per ogni impresa meno varia e dispendiosa, e più
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l'impresa in tutte le funzioni industriali e mercantili, immediatamente sotto i propri occhi in un punto solo, al paragone del regime di manifattura
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in questa manifatturiera (in ampio senso) ci abilita a ripetere che qui pure «l'impresa, accentrandosi, grandeggia e perciò nella potenza produttiva si
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il trionfo sugli emuli concorrenti, occorre talora rinnovarla ogni dieci o cinque anni, non si deve munire l'impresa di milioni di capitale? — Ciò
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affari, pesano con frazioni minime sul prezzo di ogni unità di prodotto, pur apportando complessivamente copiosi redditi all'impresa, con cui questa può
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altra grande impresa subisce dei limiti.In parte assoluti,male assegnabili, ma certi; e stanno nella natura dell'arte e quindi della capacità
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malanni si avverarono nel regime di manifattura in Inghilterra nei sec. XVII e XVIII, — oggi quelle crisi dipendono per ogni grande impresa massimamente
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pari per noi trattasi di giudicare soltanto dell'importanza comparativa che nel progresso è riservata all'una o all'altra forma di impresa autonoma
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ancor più stremati ed esaurienti in flagranti condizioni igieniche e morali. Così la minuta impresa autonoma non esiste più; ed essa fece luogo a quel
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ricostituire l'autonomia della piccola impresa, riflesso alla sua volta delle dignità dell'artigiano, il quale deve convincersi di essere egli stesso il
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Leggi storiche della legislazione industriale. ‒ La facoltà di costituire e reggere una impresa industriale e di esercitarla liberamente con ogni
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forse una impresa collettiva internazionale per la costruzione delle cattedrali in Europa? E lo Stato alla sua volta non solo possedeva boschi e
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Invero l'impresa rinviene la sua radice negli individui componenti la famiglia e negli enti (morali-giuridici) da questa derivanti; — i gruppi di
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economia sociale come le famiglie nel consorzio civile, come le cellule nel corpo umano. Ma perciò stesso l'impresa, che appartiene alla economia privata,si
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giuridico-economico;e risulta dalla «qualità e grado dei diritti e delle obbligazioni che l'impresa assume colla sua costituzione e colle sue
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un ciclo di operazioni un prodotto. È propriamente nell'esercizio dell'impresa che si esplicano e concretano le eventualità di guadagni e perdite, che
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qualità dei progetti e quindi maggiore considerazione del reddito prospettico dell'impresa).
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Accademia della crusca
