) delle manifestazioni dei fatti (fenomeni) ossia dei rapporti esterni fra di essi. Tale è la dimostrazione indiretta od estrinseca.Essa si fonda alla
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spirito osservativo (dei fatti sensibili), dominato e retto da concetti e criteri speculativi (che trascendono il sensibile) nelle popolazioni dell'età
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stessa. Tali: — l'osservazioneesterna ed interna (dei fatti fisici e psichici) come fondamento sensibile di elaborazione; — i principi metafisici
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deduttivi (a priori),piuttosto che ricercare com'oggi nei fatti il fondamento per risalire ai veri induttivi (a posteriori);ciò che richiede un più
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quello dei fatti morali, pervertire ogni senso interpretativo dell'ordine e della vita umano-sociale.
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scienze, anzi tutta la cultura del secolo XIX, sopra l'osservazione dei fatti sensibili,e quindi di restringere il vero scientifico nei limiti di questi
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(l'idea speculativa) si scoprono nella operosità tumultuosa della piazza (i fatti), ove trionfa l'egoismo». Ma esso, trasferendosi in Francia, in cui non
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categoriche, sempliciste, universali; sotto di cui scomparve lo studio dei veri relativi sulla base dei fatti contingenti di osservazione. Tale il metodo
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(perché in esso la evoluzione della mente rientra in quella dei fatti materiali e immateriali dell'universo), — poté accoppiarsi allo spiritualismo (fino al
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, Gförer, — riuscì a risultati duraturi. Richiamando gli scienziati alla osservazione dei fatti storici d'ogni natura, da quelli economici e giuridici a
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alle osservazioni dei fatti storici (di successione) e a quelli statistici (di simultaneità); col proposito metodico, mercé la comparazione fra popoli
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perdura per gran parte il relativismo nei fatti fra i socialisti e nelle idee fra i dotti, ancor seguaci della decaduta evoluzione hegeliana e
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principale, questo subordinato e completivo.che studiano la società come un insieme di fatti,cioè come un sistema di energie, di ordinamenti e di
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Nell'ordine dei fatti: ci sorprende, dopo le recenti scoperte e studi sul mondo orientale, l'anticipata potenza e floridezza fin da tempi remotissimi
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Caratteri: nell'ordine dei fatti. ‒ 1. La società greca del poema omerico e quella romana dei re e dei primi periodi repubblicani, rivelano il tipo
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Chi non estimi debitamente la grandezza di questo rivolgimento di idee e di fatti che accompagnò il rinascimento classico e la riforma, non comprende
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scolastiche, applicate ai fatti nuovi economici (sec. XV e XVI). Così quel ciclo di cultura cattolica che si dispiega specialmente in Ispagna dietro a
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organismo vitale. Nell'ordine dei fatti essa trae impulso dalle manifestazioni di una crisi sociale ormai cronica, vasta, profonda colla gravità dei suoi
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dicemmo razionali positive, ricercano coll'osservazione dei fatti (sensibili) come venga normalmente a comporsi la costituzione e a dispiegarsi
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della scienza (Brunetière). Nell'ordine dei fatti,essa trovò aiuto nella crisi economica permanente,che specialmente dopo il 1872 si appalesò in tutta
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cause prime ed efficienti.Ragione ed esperienza ammaestrano che l'ordine delle idee definitivamente regge quello dei fatti,e analogamente le vicende dei
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Questi fatti, istituti e leggi l'economia attinge da singole scienze o discipline di osservazione: l'antropologia, la psicologia, le scienze naturali
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o sociale che non partecipi a questo carattere prevalentemente psichico anche nei fatti stessi fisiologici comuni cogli animali. L'alimentazione p. e
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); — colla sua vita (dinamica)che si esplica con altri tre fatti: il matrimonio, le nascite, le morti (fonte, inizio, cessazione della vita stessa); — e
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due fatti fondamentali dell'economia, produzione e consumo; mentre laddove, p. e. nelle Alpi italiane per l'emigrazione maschile o in Germania per
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fatti dalla Russia contemporanea, coi suoi disordini finanziari cominciati colle ferrovie (dal 1860), colla guerra disastrosa in Manciuria (del 1904-5
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di essere o di fatti reali. Conviene definirlo, perché da questo scopo speciale dipende la legittimità o meno delle leggi speculative e delle
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materie prime, più lauti profitti; due fatti integrati da un terzo di una politica coloniale conquistatrice (imperialismo) fin nell'estremo oriente e
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tendono a degradarla quasi una disciplina (empirica) espositiva di fatti o di semplici rapporti contingenti,come le dottrine descrittive della botanica
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comprendente i principi speculativi che signoreggiano l'economia, e i fatti primi e derivati dell'ordine sociale che ne formano il sostrato e l'ambiente
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segue invece la elevazione dello spirito; — rimanendo l'attività di ordine inferiore governata e tratta da quella superiore. È l'idea che regge i fatti
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del progresso aver seguito in tutti i campi quelle dei grandi fatti spirituali e religiosi. Senza di ciò rimangono inesplicabili le relazioni tra
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I fattori superiori dell'ordine sociale. ‒ Sui tre fatti elementari: l'uomo, il cosmo, la popolazione, si erige il fatto derivato dell'ordine sociale
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orientali (slavi, schiavi) fatti prigionieri in guerra o comperati sulle coste mediterranee, ed usata nelle città mercantili e doviziose nei servigi
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) e ai due fatti indistruttibili l'uomo e la società (I. Petrone).
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. Per essi l'organismo della società non esisteva nelle idee, perché questo non esisteva nei fatti e nemmeno nelle predisposizioni di quelle popolazioni
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unificazione. Fatti storici coordinati, che condussero definitivamente a questo, che è uno dei maggiori risultati sociologici che annoveri la storia
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degenerazioni posteriori (Weiss), o di generalizzare fatti parziali e localizzati (Westermark) — noi troviamo invece dappertutto nei popoli che ci tramandarono
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importanza e la diffusione persistente della caccia, prima di divenire una industria di professione, si deve a fatti tellurici,cioè all'ambiente in cui le
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3. Non sempre e dovunque tale successione distinta di momenti tecnico-fondiari si avvera. Per fatti climatici e tellurici talora il ciclo precipita
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modificata da due ordini di fatti variabili: l'insediamento delle popolazioni e lo stato della tecnica.
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perversione, un esaurimento; non solo per i grandi fatti storici delle rivoluzioni e guerre civili, religiose, e di civiltà (contro i turchi), ma più
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nel suo svolgimento l'operosità economica coi fatti fondamentali del mondo fisico sociale, a cui quella si intreccia nella realtà della vita storica dei
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preoccupazione di fatti tristemente caratteristici per noi, le larghe zone paludose e di malaria (lungo le spiagge marine, in Sicilia, Sardegna) e i
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infine la flora e la fauna,in connessione cogli altri due grandi fatti tellurici. Ogni paese, distinto in varie zone, ha la sua flora (vegetazione
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sorgere e prosperare di certe industrie, donde un primo limite alla produzione a seconda della distribuzione dei suoi doni originari fatti dalla
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comporlo e guarentirne l'osservanza. Ma mentre i fatti precipitano in proposito, ancora timide e lente procedono le leggi. — Le quali piuttosto si
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popolazione nello spazio e nel tempo (ciò che vuol dire nei veri stadi di civiltà), che sono i tre grandi fatti primi da cui trae origine e vita l'ordine
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