Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tue

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Galateo

181072
Brunella Gasperini 1 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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, forse invano, a lasciarla. - Se richiesto, di' con franchezza i tuoi gusti e le tue preferenze. Non dire: «Oh, per me va bene tutto, per me è lo stesso

Pagina 79

Eva Regina

204446
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 1 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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polvere, come è sorte d'ogni cosa. La tua forte e pura freschezza si contamina al mio contatto : dirigi piuttosto le tue spire agili e veloci verso

Pagina 684

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683084
Bertelli, Luigi - Vamba 12 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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!... - Basta: scriverò come so, e tu, mio caro giornalino, non ti vergognerai, spero, se le tue pagine sono scritte con poca arte, tenendo conto in

È una settimana, giornalino mio, che non ho scritto più un rigo in queste tue pagine, nelle quali in questi giorni avrei avuto pur tante cose tristi

detto digrignando i denti: - È una vergogna che le tue sorelle piglino così in giro le persone per bene, hai capito? - Benché io avessi capito

tante cose da scrivere, quelle ragazze! Io, invece, non so più che cosa dire; e allora come farò a riempire tutte le tue pagine bianche, mio caro

canaglia: ma tu hai nelle tue intraprese di delinquente delle risorse misteriose, ignorate a tutti gli altri... Per esempio, come avrai fatto a fare

righe che butto giù alla meglio in questa terribile nottata insonne, quando potrò ancora confidare i miei pensieri e i casi della mia vita alle tue

fare che badare alle tue burlette! - In un altro negozio siccome si disponevano a farmi la stessa accoglienza, mi son risentito e ho detto: - Che

Giornalino mio, ti riprendo subito, appena arrivato a Roma, perché ho, da narrare nelle tue pagine tutte le mie avventure di viaggio che non sono

tutore che ci procurò altri tre convittori a retta intera... - D'accordo? E sfido! Non la finivi più con le tue ragionacce stupide... - Via, Geltrude

e per lo sforzo che faceva per contenersi, scattò e tendendo una mano verso di me esclamò: - Canaglia! Ridi anche, eh? al frutto delle tue canagliate

- Sono molto contento di essere entrato in questa società; ma ero incerto, caro giornalino mio, di scriverne nelle tue pagine, avendo giurato di non

abbandonato il tuo babbo, la tua mamma, le tue sor... - Ma si è interrotta all'improvviso, come se le fosse venuto male. Certo si ricordava in quel

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