, bastano a togliere all'ambiente quell'odore di rinchiuso, che hanno carte stanze dove sono ammucchiate le vecchie tappezzerie, i gingilli antichi
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fatica e impedisce che le stanze dove si dorme abbiano quell'odore speciale che chiamiamo appunto poco poeticamente: odor di stanza da letto
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di lei invece di quelle dei prezzolati servigi dei domestici. Le stanze che abitano in comune, da rendere gradevoli per mezzo di quelle minuziose cure
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LETTURE FEMMINILI L' assenza dei libri, nelle stanze abitate da una signora, dà un' impressione di soffocamento morale come darebbe un senso d
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le stanze, anche se è notte, anche se è convinta che il piccino sta bene e non ha bisogno di nulla. Intanto passano le settimane, i mesi, un anno passa
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, d' aria libera e asciutta, e lo tiene immobile per lunghe ore in una seggiolina o rinchiuso nelle stanze di qualche ristretto e malinconico
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stesso armadio può servire a rinchiudere gli abiti estivi e quanto non serve per la stagione. Così gli armadi delle altre stanze non saranno mai
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rivestite di carta. E le stanze da bagno e da toilette sono oggi quanto di delizioso si possa desiderare, con tutti gli accessori in marmo, ferro e cristallo
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, i giornali. Un divano, qualche comoda poltrona, sono lungo le pareti : un tappeto o un asciutto legno ricoprono il pavimento. Ma queste stanze a
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alla femminilità. Ciò che rende arida e triste la vita d'albergo o le stanze d'affitto, per chi è uso all'eleganza raffinata della casa propria, è la
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di una sola camera riscaldata ad alta temperatura, gioverà avere tutte le stanze che si abitano intiepidite moderatamente allo stesso grado. Gli
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mutato nè nella camera nuziale, nè nelle altre stanze: a mensa veniva sempre apparecchiato il suo posto; il soprabito e il cappello rimasero appesi
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nero anche se non fosse spirato il termine del lutto; toglie dalle stanze i ritratti del morto e non ne porta più alcuno sulla persona. Oramai ella
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questi invisibili ma formidabili nemici che abbreviano la vita umana. Secondo lui, le abitazioni malsane, le stanze poco ventilate, l'aria cattiva
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: Seduzione; il Botton d' oro : Ricchezza ingannevole; la Begonia : Amor supplicante. Il Basilico che adorna le povere stanze indica infatti : Modestia
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colore resistente, per i capelli, per l'atmosfera delle stanze, si può usare il polverizzatore.
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amaro il rimpianto dell' irrevocabile. E se dalla finestra del suo palazzo, dalle fredde stanze ove rimane per tanto tempo sola ; o dalla sua
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cuore, non hanno ricordi per lei, e sebbene sontuosi, sebbene artistici le sembrano volgari come quelli delle stanze d' affitto. E tenta di colmare quella
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-rospo nel canile prosperava. Quando crebbe, non volle più lasciarlo. Durante la giornata abitava su nelle stanze reali; pranzava a tavola col Re
quintali con quel suo gran pancione che pareva una botte. Quando avea fatto due passi per le stanze del palazzo reale, era come se avesse fatto cento miglia
montagna, s'era messa a piangere e a strillare; poi, povera bimba, s'era addormentata. Si svegliò in un gran palazzo; ma per quelle stanze e quei
Serpentina, Tutto il regno va in rovina. - Che pericolo può correre nelle stanze reali? - Maestà, non è più lì. Quando il Re apprese quello che sua moglie
Mannaro che l'aveva tirata giù. In fondo al pozzo c'era una grotta grande dieci volte più del palazzo reale. Stanze tutte oro e diamanti, una più bella e
appartamento, pianta questo chiodo sulla soglia dell'uscio e vedrai. Perciò il Re non trovava mai l'uscio, quando voleva entrare nelle stanze della
stanze, miagolando, o si stendevano al sole facendo le fusa. Soltanto i vestiti e i mobili della Reginotta non erano rosi. Il Re, i Ministri, tutta la
là per tutte le stanze del palazzo reale, s'appollaiava dovunque, e insudiciava e riempiva ogni cosa di pollìna. E poi tutto il giorno: - Chicchirichì
grotta ha quattro stanze. Nella prima c'è un drago: buttagli in gola la cipolletta, e ti lascerà passare. Nella seconda c'è un gigante tutto coperto
mie stanze: mi divertirò. Il Re acconsentì. - Buona donna, quanto volete di quel Ranocchino? - Maestà, lo vendo a peso d'oro. É quel che vale. - Voi
pensiero. Andavano e venivano per le stanze, bisbigliavan tra loro, sempre tutte affaccendate... Non si pensava, né si parlava d'altro. Ieri l'altro
. Naturalmente io ho risposto sempre di sì, e allora ho avuto il permesso d'uscir di camera e girare per tutte le stanze del pian terreno. Che bellezza! Tutto è