Una vedova, fino a che sia terminato il periodo del lutto, non va assolutamente nel mondo, non fa visite, non riceve che intimi amici, e nemmeno a
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bimbo non porta l'orlo a lutto. Nelle partecipazioni vanno nominati i parenti più prossimi dell'estinto, e la formula cambia secondo i casi. Vi si
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corteo, assistono, se ne hanno la forza, alla lugubre cerimonia in chiesa ed allora vi si recano in lutto strettissimo, in carrozze chiuse e si
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le vesticciuole anche un po' eleganti. La moda vuole che anche i bambini portino il lutto; mi pare semplicemente assurdo: il lutto dovrebbe essere la
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biglietti d'invito indicano quale è il costume che comporta la riunione. Se la Corte è in lutto, il biglietto indica appunto che la persona invitata
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della giovinetta impiegata, o scrittrice, o maestra, 34. Carta di visita della vedova, 115. Carta di visita a lutto. Vedi Lutto su carte da visita, ecc
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grande intimità; l'abito deve essere adattato alla circostanza, non colori chiassosi, non eccentricità; se non occorre un abito di lutto, ci vuole però un
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La nemica — Il dolore — Il lutto — Vedova ! — Manifestazioni di cordoglio — La sventura e il carattere — La sventura e gli obblighi sociali
lutto nel cuore, gli occhi pieni di pianto o tragicamente asciutti ; le labbra suggellate per sempre o schiuse a un sarcastico sorriso. Qualche volta
. Escluso il nero assolutamente. E nessuna persona in lutto dovrà prendervi parte. La nostra Regina Margherita — ricordate? — lasciò per il giorno del
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sensibilità dolorosa. I giorni solenni, le ore di gaudio, d' ebbrezza, di sorriso, di lutto, possono venir tutte contrassegnate da qualche fiore che per
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fata, e nei giorni di lutto, la buona pianse sui mali del suo popolo ed aiutò a lenirli con efficace energia. Schiva, per indole e propositi, di
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orgoglio. E fra le poetesse ecco Ada Negri, ribelle appassionata e forte; Vittoria Aganoor, doloroso lutto recente, profonda e acuta; Elda Gianelli, classica
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vestiario, magari a un lutto perpetuo, è destinata a fare da sfondo, da cornice all' altra : deve allontanarsi nei momenti opportuni, ricomparire a tempo
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IL LUTTO Il lutto è la manifestazione esterna del dolore : é un tributo di rispetto e di pietà che diamo ai nostri cari estinti ; è bene quindi
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un carattere e a sottoporsi a costumanze speciali. Del resto il rito, sia di gioia o di lutto, è sempre solenne ed accresce l' entità dell' evento
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vuote si rivelano specialmente e disgustano con lo spettacolo della loro pochezza che è anche spesso aridità. Nulla che più indigni d' un lutto
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nero anche se non fosse spirato il termine del lutto; toglie dalle stanze i ritratti del morto e non ne porta più alcuno sulla persona. Oramai ella
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, per la nostra imprevidenza, in lutto per noi ! Attente dunque ai sintomi, agli araldi di malaugurio.
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necessario alla sua vita. Il primo segnale di lutto, d' indifferenza desolata verso il mondo, è per la donna lo spogliarsi dei suoi ornamenti che la fecero
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, oltre il buono e il cattivo gusto. Nelle ore di lutto e di dolore, la donna si allontana da questo compagno di serenità e di piacere, o almeno ne esclude
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associa di tutto cuore al suo lutto, e forma fervidi voti per la prosperità del Regno di S. M. Cristiano X, il quale, seguendo il nobile esempio dello
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prigioniero e suo schiavo. Intanto il Re e la Regina lo piangevano per morto e portavano il lutto. Ma un giorno, non si sa come, arrivò la notizia che il
lutto. Intanto in casa di Ranocchino pareva tutti i giorni carnovale. Spendi e spandi; mezzo vicinato banchettava lì e i danari andavano via a fiumi