Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: care

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Galateo

181672
Brunella Gasperini 1 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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l'unico mezzo per sentirsi vicini alle persone care, o per rompere il cerchio incombente della solitudine. Quindi usiamolo pure per telefonate non

Pagina 229

Le buone usanze

195721
Gina Sobrero 1 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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alla luce, è desso il confidente di tante nostre ore dolorose, di gioie care; è là che sogniamo tutti di spegnerci tra i nostri cari piangenti; è

Pagina 150

Eva Regina

203046
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 15 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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sono, per chi se ne intende, un commento eloquentissimo. Una mano sulla coscienza, mie care signore. Siete voi ben sicure di essere impeccabili

i nostri mariti ci vanno, essi ! e si divertono ! dobbiamo proprio, noi, rimanere a casa come le Cenerentole » Eh, care mie, i vostri mariti sono

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condiscepole, rivestono appunto i caratteri della passione. Tutte noi ne troviamo alcuna in fondo al nostro passato fra le più care memori della puerizia. Quanti

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più trattandosi di doveri nati dall' amore, da due diverse manifestazioni d' amore ma entrambe care al nostro cuore. Nè il marito può tener vece d' un

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riuscita dei suoi figliuoletti. Dunque, care amiche, niente giardini d'infanzia, a meno che non siano d' ordine superiore e riservati. Gioverà però

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che provvede le sue toilettes col ricavo d' un' industria ch' ella medesima ha iniziato e dirige attivamente. Una delle mie più care amiche seconda

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comune disinganno la farà cadere sotto il peso d' una croce che proclamerà troppo grave per le sue forze ; nelle persone care ella vede prima di tutto

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la donna nubile e sola, non è la massima delle malinconie? non è la desolazione più profonda » Oh, mie care! ma qual'è quello stato della vita che

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compensi, le sue consolazioni. Innanzi tutto vengono gli affetti teneri, sinceri, devoti, delle persone care che restano, a cui ci si può dedicare con

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voi che soffrite di nervi, care signore ed amiche, dovrete sopra-tutto cercare di correggere il vostro sangue, facendo attenzione ai cibi che

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squisita opera d'arte muliebre, non mi sembrano cose conciliabili con la passione dell' automobile. Sbaglio? Me l'auguro, care amiche....

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: ceralacca d' ogni colore e qualche volta un fiore, una vedutina ingommata dove la lettera si chiude. Care letterine buone, che tante dolci parole mi

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tacere ! Paga care le sue soddisfazioni di sfoghi e di querele ! E pensare che dipendeva da lei, esclusivamente da lei, di mantenere la pace, di

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' abnegazione necessaria, può rivolgersi quando ogni altro scopo della vita vien meno e furono tradite le più legittime e care speranze. Per molte nobili e

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languiva di nostalgia e di tristezza. Ci sentiamo più forti, ci sentiamo più buone. L'avere a fianco un altro essere — un essere caro a cui siamo care — al

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Epistolario ascetico Vol.II

632286
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

riempirsi; se di quando in quando quasi senza accorgerci, cerchiamo col cuore e cogli occhi il noto volto, le care parole, la dolce consuetudine di

Epistolario ascetico Vol.III

632687
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

, ma apparenti: cose tutte che Iddio permette per esercizio delle anime a lui più care, acciocchè stiano sempre più vigilanti ed attive nell' amor suo, e

Epistolario ascetico - Vol. IV

633167
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

termine; perciò m' è paruto dovervi essere cosa gradevole, se io, in facendo risposta alle care vostre, vi additassi appunto quale io mi creda essere la

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683057
Bertelli, Luigi - Vamba 2 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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erano, si può dire, le cose che avesse più care al mondo: il suo canarino che aveva allevato lei, il suo bel gatto bianco e nero che aveva trovato e

fragranze più care dell'umano palato... Mi sentivo venir l'acquolina in bocca e una grande malinconia mi scendeva giù nella desolata solitudine delle mie

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