, nella povertà del nostre linguaggio umano, ne dicono una sola: la presenza divina in noi. Senso dell'insufficienza del mondo esteriore che ci attrae
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, e non già assoggettandolo ad un meccanismo esteriore di atti e di riti, si crea l'uomo nell'uomo e si accende il lume della coscienza morale
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l'opera d'arte esteriore che egli va facendo. Poveri, deboli, cattivi, ma capaci d'una indefinita elevazione spirituale, soggetti doppiamente, e come anime
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: riconoscimento dell'insufficienza dell'essere visibile ed esteriore, della nostra vita fenomenica, del processo causale delle forze naturali, a spiegare sé stesse
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ricordo dell'infanzia, non trasmettono più ai piccini una pietà che non hanno o che hanno solo artificiosa ed esteriore. Come spesso ci avviene di
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colpa, delle fallaci parvenze della vita esteriore! La religione, e assai più che ogni altra religione il cristianesimo, è dunque la ricerca, la conquista
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verso l'alto, nelle mutevoli condizioni e rapporti della vita esteriore. Questa armonia etica, spirituale, è possibile a ogni uomo; essa introduce in noi
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esteriore e ufficiale in una impostora o in una vana coreografia; ma sempre, dove un senso vivo e puro dell'anima ha dato importanza vera ad un atto o ad un
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esteriore tornano con affanno ai più intimi e più gravi problemi di coscienze. E quello che fa tale crisi più dolorosa è il difetto di anime che siano
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all'origine queste grandi forze operanti insieme, Dio, la coscienza umana, la natura esteriore, e tutto il resto viene da sé come in forza d'una logica che è
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coercizione esteriore e violenta si può ancora insistere in simili prevenzioni contro il battesimo dei bambini; uso che noi crediamo anzi, per le
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, quando egli, con i grandi occhi pieni di stupore, incomincia ad osservare, a raccogliere nella sua piccola anima le impressioni della vita esteriore
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i figli al battesimo è una irrisione, se non consapevole e voluta, non per ciò meno vana e dannosa: all'atto esteriore non si associa l'anima, assente
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vostri, quelli che l'illusione e l'errore della vita esteriore e mondana ha potuto talora sopraffare e cuoprire, ma non spegnere intieramente; se il
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contemporanea. Nelle famiglie aristocratiche e borghesi i matrimonii di interesse e di convenienza; la futile e vana educazione, tutta esteriore, della fanciulla
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facilmente ricordi ed esperienze d'ordine politico-sociale che non di ordine religioso; e il pensiero va a ciò che nella Chiesa è esteriore, a ciò che è
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Chiesa vera e vivente dentro ciò che è l''apparato storico e terreno della sua vita esteriore. Io conto, per suscitare in voi quest'idea, su ciò che sino
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Aggiungete a questo immane organismo esteriore la forza di una dipendenza, non imposta con la forza ma resa più intima e cordiale da una sincera
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questa enorme potenza esteriore, la vita religiosa nelle anime si va facendo sempre più debole e povera, e l'influenza spirituale della Chiesa
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rapporto cordiale e costante fra il clero e i fedeli; la vita esteriore della società cristiana e quindi anche la coscienza cristiana vi guadagnerebbero
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natura loro, capaci di essere simultaneamente in mille coscienze, come specchi e riflessi del mondo esteriore, e come fini consaputi dell'attività
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interno della nostra coscienza; questo ci apparisce solo riflesso e rifratto nelle mille faccie mutevoli della esperienza esteriore.
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II. Ma, colla morte, le cose mutano; la morte, come abbiamo veduto, non è anzi che il dileguarsi di questa illusione esteriore che occupa e domina il
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della via e dalle raffiche delle passioni; di nostro, di noi, rimarrà l'uso consapevole fatto della nostra attività esteriore, la traccia segnata dal
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IV. Fu definita da alcuni la religione come reazione totale della coscienza all'esperienza esteriore. Certo nella vita che ci circonda, nel corso
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trascende le condizioni concrete e determinate dalla nostra apparizione nel regno dell'esperienza esteriore, la volontà trascende i fini immediati e le
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dall'eternità, che è invece durata senza misura e senza fine, possesso simultaneo di tutta la vita, è categoria esteriore e formale che non ci dice nulla sul
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esteriore di verità religiosa da fumare il consenso e l'adesione ad esso. Ai segni di religiosità converrebbe quindi incominciare a dare maggiore
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vita esteriore da voi vissuta è vita di fugaci illusioni, la quale vi fa servi della natura e dei sensi e vi preclude la via alle ricchezze vere e non
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su fatti storici; e discerneremmo spesso l'uomo vecchio sotto le forme ipocrite e sottili della religiosità esteriore, e distingueremmo nella
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Il primo motivo, sicuramente, è la eccessiva importanza data a ciò che nella religione è esteriore o formale.
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spiritualmente divenuti in Lui. Spesso poi in questa religione gretta ed esteriore si insinuano sentimenti diversi: orgoglio di razza, come nell'ebreo, o di
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, a chi guardi solo l'esteriore delle cose e prescinda dallo spirito imponderabile ed invisibile che penetra sempre meglio l'essere delle cose e
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scientifica dovrebbe da questa attività esteriore e superficiale risalire ai suoi precedenti ed alle cause profonde; ristabilire intiero il processo
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Accademia della crusca
