dignità dei federati ?
cui taluno contesta perfino la dignità di studenti; continuando a chiamarli con un nome che ricorda i tempi della peggiore oppressione: scolari.
e nell'ultramondo) e quindi rimane soggetta a leggi etico-religiose, che sono per lo più anco civili. — Si riconosce perciò stesso la dignità morale
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personale dignità, pose la radice della inesauribile potenza di produzione; — colla dottrina della abnegazione nell'uso dei beni materiali, come
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e leggi romano-bizantine (specie da Costantino in poi) e delle consuetudini germaniche ai nuovi concetti del dovere cristiano,in ordine alla dignità
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dell'incivilimento di cui condivide la dignità.
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concetto dei fini della vita,della sua dignità, dei suoi doveri cioè della stima di essa; donde il desiderio e la volontà efficace di più completi e
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Da questa esistenza autonoma, che impronta la personalità individua coi fini suoi propri, deriva il sentimento della dignità umana,e quindi la
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classi il sentimento della dignità del lavoratore e quindi del dovere e del diritto, in virtù del proprio merito, di partecipare in più alto grado ai
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generalità è dovere, e diviene (notisi bene) accrescimento di dignità, di gioia e di potenza per l'uomo. Di qui il valore stesso economico: se la ristretta
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paternità e redenzione divina; donde la sublimazione della dignità umana che le restituiva la sovranità su tutta la terra (Périn).
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L'economia socialeè una vera scienza (e non già una semplice disciplina scientifica)in tutta la sua dignità e pienezza. E ciò valga per quanti
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Rispetto allo scopo, finalmente, l'economia (comunque autonoma e fornita di tutta la dignità di scienza) non è dottrina teleologica,ossia di ragioni
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Finalmente si nega all'economia tutta intera il carattere e la dignità di scienza,perché i suoi veri mancano di certezza, o puramente razionale
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pienezza e dignità, non consta di veri isolati, ma di un sistema di veri,fra loro collegati per logica necessità ad alcune verità supreme o principi,che
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popolazione importi e sostenti la coscienza e dignità di nazione. Genti che non assurgono a nazione, non hanno storia dietro di sé, non hanno avvenire
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anche nel diritto di costituirsi con debita graduazione nella dignità di classe autonoma. E col titolo giustificativo comune di una attività utile ai
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personale:le virtù e l'ingegno che l'ultimo popolano solleva ai più alti gradi della dignità ecclesiastica, le benemerenze civili che ringiovaniscono
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internazionale. Né mai le classi popolane anche lavoratrici rinvennero, come in quegli organismi cor porativi, tanta dignità e potenza economica, sociale e
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In questo riconoscimento sociale e giuridico della sua personalità (libertà spirituale) sta tutta la dignità e potenza civile dell'uomo.
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violare la legge divina; e così la sua qualità di ente razionale e libero,e tutta la sua dignità spirituale erano rivendicate (agnosce christiane
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sconvenienti alla dignità umana, civilmente imperfette e a vario grado nocive del bene individuale e sociale, ma non assolutamente immorali. Relazioni
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(fin dal sec. VIII, IX, X) eppure tollerato fino al XVII, si rendeva omaggio alla dignità umana, provvedendo al loro battesimo, istruzione, moralità
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eleva a dignità ecclesiastiche e civili. Il momento culminante è segnato dall'opera emancipatrice universale di papa Gregorio Magno (m. 604), già
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Libertà definitiva. ‒ 1. Ma il principio cristiano della dignità personale e libertà, rivendicato dai papi e da filosofi (Francesco da Victoria, Cano
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essere e non fu che la derivazione logica e pratica lungo i secoli del riconoscimento della dignità morale e della personalità giuridica dell'uomo; a cui
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morali e per grossolani costumi, soprattutto per disconoscimento giuridico della sua dignità morale, colle sue iniziative intraprendenti di fronte agli
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schiavitù), a quelle civili politiche con Matilde, con Giovanna d'Arco, con Caterina di Siena, con Isabella di Castiglia; e per loro difesa e dignità si
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dopo quel verno millenario, — prima rivendicata la libertà dell'anima, poi la dignità del lavoro (i due argomenti di abolizione della schiavitù); e il
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sentivano a fondo tutte le realtà della vita colla sua dignità, colle sue gioie, coi suoi dolori, colle sue speranze; viveano di una vita intensa come
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quale, avendo fini propri conformi ad una legge morale cui è connessa la propria dignità e felicità, sente il dovere di conseguirli sotto la propria
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; — dovunque poi per l'avvilente concetto dell'uomo, della sua dignità e libertà morale, è innegabile che presto o tardi nell'antichità la costituzione sociale
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comune legge morale e quindi nella dignità della moglie e dei figli. Così la famiglia novella accanto all'autorità collocò un principio espansivo di
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non scapita di dignità ricorrendo anche all'empirismo, facendo tesoro di una superstizione, se poi potrà verificare che è superstizione soltanto in
sacerdoti per salvare la dignità del rito. Come il colonnello potè reggere la prova e attraversare quelle pietre, che ancora un'ora dopo compiuta la
nelle case. Solamente il governatore, per non perdere della sua dignità, si era ritirato ultimo, dopo aver chiamato a consiglio tre o quattro vecchi
il decoro, per la coscienza di chi la rappresenta, unito a quello della più bella dignità civile: anzitutto che, per convinzione, giammai più il