, invitandolo a pronunziarsi definitivamente. II gesto è categorico: par quello degli agenti di P. S. che «invitano» il cittadino ad accompagnarli alla
si stancavano di intimare: a casa o a scuola! Capite? A casa o a scuola: come se un libero cittadino, per quanto minorenne, non dovesse
cristiano e di cittadino napoletano di placare tanto delirio di paura, di ridare la quiete a tutta la popolazione in tumulto. Il popolo napoletano è accusato
libertà nel senso di partecipare al governo dello Stato, il quale però alla sua volta reclama l'intera personalità del cittadino nelle assemblee, nei
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avvilito perché commesso per lo più a braccia servili; le industrie e i traffici reputati indegni del cittadino, assunto a ben più elevate funzioni di
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nel libero cittadino dei Comuni medioevali; rovesciando così il ciclo di tutta l'antichità.
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compongono. Questa è la radice della inferiorità di gran parte delle nazioni antiche, compresa Grecia e Roma, nelle quali era stimato il cittadino, non
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cittadino o con quello campagnolo, in una parola le autonomie locali.E queste, in nome delle rispettive differenze di sede, di tradizioni storiche, di
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francese. — Talora questa vita locale esuberante, dipartendosi dal centro cittadino, ove avevano autonomie proprie anche singole contrade (Siena) o quartieri
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relazioni reciproche, per cui le facoltà giuridiche derivano dalla qualità non già di uomo ma di cittadino, cioè dai poteri arbitrariamente dallo Stato
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popolazioni progredite, in cui gli uffici civili (il governo della pubblica cosa) in regimi di panteismo politico assorbono totalmente il cittadino che perciò
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La libertà personale divenne la pietra angolare del nuovo ordine sociale; il quale non poggiò più sulla qualità privilegiata di cittadino impartita
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Santa Lucia nuova, il cittadino inconscio creperà dal ridere, a veder quella buffonata, e tu amico lettore e io, cronista scettico e pessimista, tu ed
pezzi di via, di otto o dieci metri, con il loro bravo nome, di un qualche nostro illustre cittadino - e anche di voi, o Francesco Serao, o avo mio! - e