della trattazione autonomo-empirica, dall'età moderna a mezzo il secolo XVIII;
Pagina 1.157
autonomo;ciò che concorre a sospingere, attuare, assicurare il raggiungimento di que' fini stessi.
Pagina 1.381
L'uomo e la sua autonomia morale. ‒ 1. Sopra tutti i sentimenti dell'uomo domina la coscienza del suo essere autonomo, o convinzione di avere una
Pagina 1.381
già l'uomo in tutta la dignità di ente morale autonomo. Questo fu il rivolgimento intimo introdotto dal cristianesimo, il quale, affermando la
Pagina 1.383
del Comune di origine; per cui le fattorie (spesso federate in un'ampia nazione col titolo di colonie)componevano all'estero un circolo autonomo, con
Pagina 1.467
obbietti e degli uffici scientifici; e in tal senso ogni ramo è autonomo. Ma non già indipendente; tutti que' rami conservano il carattere comune di
Pagina 1.67
2. Per ciò la costituzione organica della nazione e della corrispondente economia nazionale non si matura in forma autonomo-sociale, che
Pagina 2.109
ordinamento autonomo personale (di persone giuridiche o corporazioni) a quello territoriale,che lo rinsalda e assicura.
Pagina 2.169
della natura dell'uomo,per cui questo distinguesi da tutti gli altri esseri»; qualità di ente morale autonomo, avente suoi propri fini spirituali (ed
Pagina 2.182
dell'uomo (la convinzione di esistere per fini morali propri, distintamente dagli altri) e della società (di comporre un ente morale autonomo), si
Pagina 2.47
(marzo 1904) ed al primo insuccesso del movimento «autonomo» (1904-1905).
Pagina 58
programma dei fini che non riguardano la vita religiosa e l'autorità ecclesiastica e quindi allo stesso modo, precisamente, che è autonomo qualsiasi altro
Pagina 64