Enzo aveva sentito dire che gli uomini avevano imparato a volare. Egli pensò - Bella forza! Basta attaccarsi un paio d'ali alle braccia, si vola
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sentito parlare. Finalmente riuscì a sgusciare via, ma nella fretta non s'avvide che proprio in quel momento la donna di servizio aveva messo in
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lo dovessi mettere sulla carta. Fa' qualche volta, mentalmente, quest'altro esercizio, dopo che hai fatto o veduto qualche cosa, o sentito una
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della vischiosità degli oli cotti ed è sempre sentito l’inciampo al lavoro per l’inevitabile passaggio dei colori dallo stato molle a quello resistente
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, le croci enormi piantate sulle cime delle nostre alpi, e abbiamo sentito che esse non sono semplici testimoni del passato, ma che sono promesse
, onorevole Capece-Minutolo, ed il bisogno di provvedere alla Biblioteca nazionale di Napoli è sentito dal ministro della istruzione tanto, quanto dagli
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«I sottoscritti interrogano il Governo per sapere se abbia sentito il dovere di farsi interprete presso il Governo dello Czar dei sentimenti di
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? ... Che ne so? Dovrei averlo provato anche io ... ogni volta che ... Dovrei provarlo anche io ... perché ... E non ho sentito nulla, nulla, mai, mai
sentito lei, per raffrontarlo con quel che avevo sentito io, appunto per convincerci, come tu dici, se mai le fantasie sovraeccitate ci facessero, nostro
per noi. - Le ali? - domandò ironicamente l'avvocato Rosaglia. - Non ho mai sentito dire che gli uomini primitivi abbiano avuto ali neppure in embrione
lentamente sentito invadere da quel senso di inesplicabile diffidenza che gli faceva osservare attentamente i mobili, i quadri, i gingilli del salottino
sentito invadere da un indefinito inesplicabile senso di sgomento, che mi rendeva pensoso e distratto. «Che cosa hai?» mi domandava Delia
soprassalto. Aveva sentito rumore o gli era parso? Temeva, da qualche tempo in qua, che i ladri venissero ad assaltarlo, a portargli via il gran tesoro
in testa e col ludibrio di una canna invece di scettro: «Ecce homo ». Ed io, zitto! Mi son sentito conficcare i chiodi nelle mani e nei piedi, steso
sentito gran piacere nel vedermi per caso: «Sai? - mi disse. - Ho trovato, finalmente!» «Che cosa?» «Niente. Vieni a casa mia, domani, alle 10@. 10
geniale trovata del marchese di Santa Pia che qualcuno di voi deve aver conosciuto o, per lo meno, sentito nominare. No? lo dimentico facilmente di esser
lontano, facendogli urtare il piattino della tazza del prete. - Ho sentito dire nella farmacia Russo - ruppe il silenzio don Paolo - che il signor
traccia visibile, non ostante la barbetta lasciata crescere a posta per coprirla. - Una presentazione è presto fatta! - L'ex brigadiere si era sentito
veduto ma che avete sentito tante volte come uno Spirito di amore spirante in voi, che vi metteva il desiderio dolcissimo di vivere per esso. Se così
immondo, ch'è schifoso. Ho sentito il male del mondo con il ribrezzo che se ne ritrae e non con il focoso dolore che lo affronta per strappargli le
interna; e il giovine monaco aveva sentito il fascino della cultura religiosa di Giovanni, degli orizzonti che la breve conversazione aveva pure aperti
, perché non ritorni a noi?" Destatosi, aveva sentito un desiderio di rose, tenero, pungente fino alle lagrime. E quante rose adesso sul suo letto, per
Volontà Divina!" Soggiunse che avrebbe pregato anche per aver lume circa questo incontro e che mai aveva sentito Iddio come pregando la notte sui monti
» - egli disse - «questa triste nebbia oscura dove geme la torbida luce dell'angoscia, della paura. Altra voce dal profondo ho sentito risonare altra
venire a patti e farci un regalo. Non bisogna far nulla per nuIla. Sentito! - diceva il Sarno a don Calogero. Questi sono gli elettori più fidi del vostro
; perché soltanto accanto a lui poteva vivere. Dal momento che questo grande affetto mi ha soggiogata, - avevagli scritto, - io ho sentito che nel mondo
torto spesso d'impietosirsi sui casi altrui; il signor Franco, per esempio, che non ha sentito quand'era ricco la potenza che gli dava il denaro e
pensava ai problemi sociali, che parlava con quella voce armoniosa e con quella grazia femminile di cose che egli non aveva mai sentito trattare da
tornò all'albergo, senza pensare neppure a coricarsi. Non aveva mai sentito come in quelle ore di spasimo, quale immenso affetto lo legasse a Velleda, a
servo gli domandò che cosa era lo strano canto ed il lamento che si era udito per due notti consecutive sulla ter- razza. - Non ho sentito nulla
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. Appena era seduto, gli si presentava la solita vecchia. - Sono in giro per il mondo e col- pisco tutto quello che ti appartiene. Hai sentito le notizie
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Accademia della crusca
