maternità vera, le aveva inondate le vene della gioia più pura e più completa che sia dato godere a una donna. All'uscire dalla febbre e dal pericolo si
prosa letteraria
necessità. Che cosa ha fatto Dio per me dal giorno che sono venuta al mondo? quando ho avuto un giorno di gioia serena e intera? Da bambina ho sofferto
prosa letteraria
la spuma gialla e profumata traboccare dall'orlo; e la malata rideva anche lei d'una gioia intera e traboccante, immaginando che quella spuma gialla
prosa letteraria
, cadde sull'astuccio. Fu un attimo di gioia; un attimo. L'astuccio era vuoto. Vuoto! - Questa parola rimbombò nella testa per un istante e rese ottusi i
prosa letteraria
rientrare nel sacro tabernacolo del dovere, non lasciando che una leggiera striscia di dolore al capo, come fa ogni gioia che passa. A quel ragazzo
prosa letteraria
l'accolsero colla gioia con cui avrebbero ricevuta la regina Margherita. Sidonia l'abbracciò un gran pezzo e se la scaldò sul seno, mentre lo zio
prosa letteraria
marmo del mobile... Con un rumorio squillante di gioia cento o centocinquanta vecchie doppie di Genova, d'un bell'oro giallo, uscirono dal pedule e si
prosa letteraria
arrivato, Giulio...? vedi, babbo, se io avevo ragione? O mio Dio, quanta gioia!... Giulio, amico mio, anima mia!... Severina corse verso il dottore
prosa letteraria
incontra quest’uomo, ella comprende che il suo sentimento d’ora è invincibile; e questa vergine e quest’uomo si uniscono, per sempre. La loro gioia è l
prosa letteraria
alla gioia dispone alle beffe?… Io credo che si possano assegnare due cause di questo fatto, cioè una sola causa che agisce in due modi differenti
prosa letteraria
sarcastico. – Tu accusi la morte! Non sai tu dunque di che cosa è capace la vita?… Ti duole che una potenza fatale distrugga il sogno d’una gioia senza
prosa letteraria
’è, con tutte le sue leggi, e stimarsi fortunati se, fra i tanti giorni vuoti, fra i molti amari, essa ce ne ha concesso qualcuno di gioia. Grazie a
prosa letteraria
’una vetta alpina dopo aver traversato una paludosa maremma: però, più forte della gioia era sempre la paura che quell’incredibile metempsicosi si
prosa letteraria
miserabile che non sopporta la gioia assoluta: una dose d’amore è necessaria al suo nutrimento. Quell’uomo aveva una gran colpa, non mi faceva soffrire
prosa letteraria
Accademia della crusca
