Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 28 in 1 pagine

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La giovinetta campagnuola

207552
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
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, ti dirò chi sei. Scegliti dunque a compagne delle fanciulle buone, giudiziose; e come tu avrai sempre a lodarti di loro, fa che esse abbiano sempre

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Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215159
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
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dirò chi sei. Fuggi dunque la compagnia dei giovanetti cattivi; scegliti a compagni dei fanciulli buoni, giudiziosi; e come tu avrai sempre a lodarti

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XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880

571264
Coppino 9 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Non dirò certo che il Ministero dei lavori pubblici cerchi di mettere degli ostacoli; so benissimo che quel Ministero ha da fare con società; ma è un

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Quanto ai treni-ospedali, pur troppo è vero che ancora non abbiamo questo speciale materiale ferroviario come ne hanno tutti gli altri paesi. Dirò

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Dirò che per questo punto, e per altri relativi alla laguna di Venezia, di cui egli mi ha parlato già altra volta particolarmente, il Ministero ha

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Camici. Io sento il dovere, in occasione della discussione di questo disegno di legge, di fare una raccomandazione, o, dirò meglio, una preghiera al

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antecedentemente, ed è capitato anche a me di avere avuto, dirò così, citazione per impegni già assunti precedentemente; ma le condizioni possono essere

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Depretisministro dell'interno. Io non dirò che una sola parola in risposta all'apostrofe che mi fu rivolta dall'onorevole deputato Cavalletto, il

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Dirò di più: la Commissione non ha presentato a questo riguardo un ordine del giorno speciale, perchè nel concetto dal quale essa è partita, ciò era

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dell'interno già ne sa qualche cosa, e da qualche tempo. Anzi dirò che egli ha rimediato in parte agli errori che quel funzionario aveva consigliato al

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Domani dirò all'onorevole Damiani se e quando io possa rispondere.

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XIII legislatura – Tornata dell’11 marzo 1880

601149
Farini 6 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Io non ne dirò neppure il nome; a me pare in sostanza un'anemia, una di quelle malattie che in consimili lavori fanno sempre grande strage quando

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parte igienica dei lavori, ma anche per raccogliere tutti quei dati i quali debbono costituire, dirò così, come la storia sotto tutti gli aspetti di

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E dirò di più, che ciò gli fosse possibile; perchè io ne escludo anche la possibilità.

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Ma non voglio abusare della pazienza della Camera; una sola cosa dirò: che non c'è minaccia alcuna per la salute pubblica; che la parola epidemica

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ossatura, prima di pensare ad imprese non dirò arrischiate, ma neanche ardite di troppo. Determiniamo questa prima forma di politica. Ordinariamente

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ma dirò soltanto che questa nuova soluzione, da alcuni vagheggiata, ha di già ricevuto un primo e notevole strappo, mediante l'annessione della

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XIV legislatura - Tornata del 18 novembre 1880

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Farini 3 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Per la prima parte siamo perfettamente d'accordo, dirò anzi che era pensiero del Governo di presentare un apposito disegno di legge; ma quando vide

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Passando ad esaminare gli articoli addizionali proposti dall'onorevole Luchini e da altri dirò che la Commissione discusse sulla opportunità di una

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accettata, e sulla quale perciò credo superfluo intrattenere la Camera. Dirò bensì di un'altra modificazione, che viene suggerita dall'onorevole Samarelli

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Nanà a Milano

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Arrighi, Cletto 8 occorrenze

era calato. - No - rispose Nanà - ti dirò poi. - E che cosa dici della mia lettera? Nanà lasciò scappare una di quelle sue risate sonore, che fece

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, dirò così, di quella ignobile stanza, ma non erano ancora tutto. Intorno intorno Nanà, con quell'ammirabile rapidità di sguardo ch'ella possedeva

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. Dirò che un redattore del Figaro ed altri miei amici di Parigi mi hanno dato delle lettere di raccomandazione presso questi signori; che a me secca di

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le dirò francamente quali furono le mie pratiche e sarò molto onorato di poter riuscire. E se riesco poi - continuò diretto a O'Stiary - chissà che non

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te, mia buona Elisa, ti dirò tutto. Forse sì, sono andato a rischio di cadere nei lacci di una donna... una donna che non vale un tuo capello... ma

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essere conosciuto. Ma ti fidi di me? - Come non fidarmi? - Vieni a trovarmi dopo pranzo, ma non dopo le otto. Saremo soli e discorreremo. Ti dirò

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incoraggiato appunto da quella risposta - disse Rubieri. - Lei può imaginarsi se io non sarei felice. Ma le dirò la verità, noi non abbiamo ancora avuto

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dirò che io non mi chiamo Aquilina, ma mi chiamo Luisa. E così era avvenuto il contratto del loro matrimonio morganatico. Il marchesino uscì dalla

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