particolare dal secolo XI nei Comuni di tutta Europa. — Coefficienti, i quali attraverso talune tradizioni dottrinali e metodologiche greco-latine
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quello si misura storicamente dal primato economico; prima di Sidone (dal sec. XX a. Cr. all'XI) poi di Tiro (dal 1050 fino alla presa di Alessandro
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4. Ma anche nella rinascenza comunale, dopo Gregorio VII (secolo XI), in onta alle rinnovatrici abitudini cristiane, della cura ai bambini, del culto
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languori; e non a torto i millenari sognavano l'apocalisse della morte trionfatrice. Poi, dopo Gregorio VII, fra i sec. XI e XII per l'Italia, e dal sec
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riversarono l'occidente sull'oriente, — il movimento dislocativo delle genti cristiane, iniziandosi nel secolo XI col risorgimento dei Comuni italiani
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monasteri, ove fecero il tirocinio di ogni specie di industrie dal secolo VI all'XI, — il distaccarsi graduale delle moltitudini lavoratrici dalle sedi
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ecclesiastici feudali, dei vescovi elettori dell'impero, dei pastori guerrieri. Felicemente la lotta per le investiture fra papato ed impero (dal secolo XI
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culmine di sua potenza dal secolo XI al XIII fino a Federico II, non tanto coadiuvando, ma (avvertasi bene) per diritto proprio limitando idiritti della
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quale, anticipato in Inghilterra e Italia fin dal secolo XI, già rapido in Francia nel secolo XIV («la jacquerie») e bene avviato nel sec. XV in
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. IX, Venezia sec. X, Pisa sec. XI, Firenze sec. XIII, Milano sec. XV), poi in Germania (prima quella di Aquisgrana), e dovunque: — arte la quale
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amplia sino alla vita sociale multiforme, vivace e universale del tempo delle crociate e dei Comuni (secoli XI-XV); — mentre fra questo prorompere di
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